Brownsville Girl
di Alessandro Carrera

Un grazie di cuore ad Alessandro Carrera per avermi inviato questi suoi articoli dedicati a "Brownsville Girl" e
"The lonesome death of Hattie Carroll", rielaborati ed ampliati per Maggie's Farm sulla base di un'intervista per la RTSI.


About a man riding 'cross the desert and it starred Gregory Peck.
He was shot down by a hungry kid trying to make a name for himself. The townspeople wanted to crush that kid down and string him up by the neck.

Brownsville Girl è una delle poche canzoni dylaniane che si possono salvare del periodo di metà anni '80, certamente uno dei meno felici.
È anche prodotta ed eseguita molto meglio di parecchie altre canzoni di quell'epoca, in particolare quelle di "Knocked-out loaded", quasi tutto prodotto piuttosto male.
Brownsville Girl è un'eccezione ed è una canzone nella quale Dylan
si è sicuramente impegnato molto più seriamente.
E' una canzone lunga. Dura più di undici minuti, con un ampio testo narrativo.
È anche uno dei pochi casi in cui Dylan ha collaborato con un altro autore, in questo caso con il commediografo-sceneggiatore-attore Sam Shepard che Dylan conosceva fin dal '75. I dettagli di vita quotidiana presenti nella canzone probabilmente vengono dalla penna di Shepard perchè in genere Dylan è poco attento a queste cose. Per esempio il fatto che quando compare una donna di nome Ruby viene descritta minuziosamente ("Aveva i capelli rossi acconciati dietro la nuca") probabilmente è più dovuto a Shepard che a Dylan.
Ma certamente appartiene a Dylan il senso di incertezza rispetto alla
storia che viene raccontata. Per tutta la prima parte della canzone Dylan si sta rivolgendo a una donna che sembra essere presente o almeno la destinataria delle sue parole, finché ad un certo punto capiamo che in realtà si trova con un’altra ma mentalmente sta parlando alla prima, quella che non c’è.
Il procedimento è un po’ quello che i poeti del Dolce Stil Novo chiamavano la "donna dello schermo", vale a dire una seconda donna della quale si parla per non parlare della prima, anche se in questo caso lo schermo è duplice, perché non sappiamo mai se la "ragazza di Brownsville" sia quella presente o quella che manca.
La storia si svolge quindi con questo gioco di specchi tra personaggi che non sappiamo mai bene che ruolo abbiano.
Non siamo nemmeno sicuri se si tratti solo di un ricordo, cioè se il narratore stia ricordando un'avventura con una prima donna, o se sta parlando di ciò che effettivamente accade nel momento presente con la seconda.
Brownsville Girl è comunque una grande "road song", una canzone che descrive un viaggio in automobile verso una fattoria del Nord del Texas, in un paesaggio alquanto desolato, vicino alla città di Amarillo.

Il narratore e la compagna arrivano a casa di una donna di nome Ruby e di un uomo di nome Henry Porter e del quale veniamo a sapere soltanto che non si chiama Henry Porter.
Della coppia sapremo solo che hanno problemi di soldi e che intorno a loro la situazione è sempre più brutta.
Il narratore e la compagna a un certo punto decidono di andarsene, di riprendere la macchina e di continuare a viaggiare finchè "il sole non avrà stinto i coprisedili", che è un'immagine alquanto bizzarra.

Well, you saw my picture in the Corpus Christi Tribune.
Underneath it, it said, "A man with no alibi."
You went out on a limb to testify for me, you said I was with you.
Then when I saw you break down in front of the judge and cry real tears, It was the best acting I saw anybody do.

Raccontata linearmente, la storia della canzone non fa una grande impressione.
Ma, appunto, il senso del tutto sta nella non-linearità.
C'è un punto in Brownsville Girl che è chiaramente opera di Dylan e nel quale improvvisamente capita il verso:
"Ah, se qui ci fosse un pensiero originale da qualche parte saprei dove metterlo", che sembra proprio improvvisato. Sembra l’uscita di qualcuno che sta raccontando una storia e che ad un certo punto dice: "Oddio, non so più cosa dire... Se qualcuno mi dà un'idea vado avanti". È come se il narratore confessasse: "Io mi sto inventando tutto... Non so nemmeno quello che sto dicendo. Se mi date un'idea vado avanti, altrimenti non so come fare...".
In realtà la canzone va avanti e ad un certo punto troviamo un altro di quei giochi di specchi nei quali Dylan è maestro.
Il narratore si riferisce a qualcosa che è avvenuto nella città di Corpus Christi, che si trova nel Sud del Texas, quasi al confine con il Messico. C'è stata una sparatoria e il narratore dice: "Io non sapevo se chinarmi o scappare, così sono scappato. Il giorno dopo ho visto la mia fotografia sul giornale di Corpus Christi con sotto una didascalia che diceva ‘Un uomo senza alibi’... E quando tu sei venuta a testimoniare per me al processo è stata la migliore prova di recitazione che io avessi mai visto".
Ora da questo noi non possiamo ricavare cosa è avvenuto a Corpus Christi. Non sappiamo se qualcuno stava sparando al narratore, non sappiamo perchè lui sia scappato, non sappiamo se fosse stata la polizia a sparare, se l'avesse arrestato, se aveva fatto qualcosa che non doveva fare, se la donna che è venuta a testimoniare per lui abbia detto il vero o abbia detto una menzogna. Non lo sappiamo, però il fatto è che quando Dylan racconta storie che non si capiscono (a parte il fatto che è quello che a lui piace) sono anche nuovi tasselli che aggiunge ad una lunga storia che ha cominciato a raccontare molti anni prima.
Certe canzoni di Dylan funzionano come i film di Fellini.
Se in un film di Fellini ci si imbatte in qualcosa di inspiegabile, è come uno di quei particolari misteriosi che capitano in un sogno e che magari verranno spiegati tre sogni, o tre film dopo.
In molte canzoni di Dylan succede la stessa cosa. Ci sono accenni di scene
e di situazioni assolutamente non spiegate, ma che trovano una soluzione nelle canzoni di uno o due dischi dopo.
Per esempio, nella canzone "Tight connection to my heart (Has anybody seen my love?)", pubblicata su "Empire Burlesque" del 1985, si parla di una sparatoria, di qualcuno che portava una parrucca e che è stato arrestato.
In qualche modo sottile la stessa situazione ritorna in Brownsville Girl e diventa la storia dell'uomo che non aveva un alibi.
E chi è questo uomo che non aveva un alibi se non Dylan stesso? È Dylan stesso che si è sempre buttato in pasto alle situazioni nelle quali si trovava e che non ha mai cercato un alibi. Non l'ha mai cercato quando faceva il cantante di protesta, non l'ha mai cercato quando è passato al rock, non
l'ha mai cercato quando si è convertito al Cristianesimo, non l'ha mai cercato quando è ritornato all'Ebraismo o ad una religiosità non legata a nessuna confessione particolare.
È lui, veramente, l'uomo senza alibi.

Brownsville girl with your Brownsville curls,
teeth like pearls shining like the moon above
Brownsville girl, show me all around the world,
Brownsville girl, you're my honey love.
 


The lonesome death of Hattie Carroll
di Alessandro Carrera

William Zanzinger killed poor Hattie Carroll
With a cane that he twirled around his diamond ring finger
At a Baltimore hotel society gath'rin'.
And the cops were called in and his weapon took from him
As they rode him in custody down to the station
And booked William Zanzinger for first-degree murder...

The Lonesome Death of Hattie Carroll, cioè la triste morte di Hattie Carroll, è una canzone di "The Times They Are A-Changin'", il disco che più di ogni altro ha fatto attribuire a Dylan la qualifica molto limitante di "cantante di protesta" (ovviamente ci sono molte altre cose in quel disco). La stessa The Lonesome Death of Hattie Carroll è molto di più di una
canzone di protesta.
È una canzone veramente tragica, una delle più grandi ballate narrative dylaniane, e che ha letteralmente incantato molta gente.
Quando nel 1967 è uscito il film "Don't look back", che era stato realizzato da Don Pennebaker riportando frammenti della tournée che Dylan aveva fatto in Inghilterra nel 1965, un'ampia parte di questa canzone è presente nel montaggio finale.
Anni dopo, Pennebaker ha raccontato che lui la canzone non la conosceva. Stava registrando Dylan in presa diretta e a un certo punto si è letteralmente dimenticato di fare un taglio (di solito i frammenti che filmava erano molto più brevi) perchè era talmente affascinato dalla canzone che non riusciva a smettere di ascoltarla.
Andrew Sarris, un critico cinematografico americano, ha poi recensito il film con un giudizio veramente molto bello su questa canzone: "Ci sono tante canzoni, ha scritto Sarris, che parlano di argomenti sociali, che parlano di tragedie avvenute nella società, ma ci sono pochissime canzoni e pochissimi artisti che sanno trasmettere un grido di dolore".

...But you who philosophize disgrace and criticize all fears,
Take the rag away from your face.
Now ain't the time for your tears.

Questo è il vero argomento di Hattie Carroll. Trasmette veramente un grido di dolore, questa è la ragione per cui è una grande canzone.
Oltre alla sua incredibile struttura, che è stata analizzata da Christopher Ricks, uno dei pochi critici letterari che si occupano regolarmente di Dylan.
Ricks ha dichiarato addirittura che questa è la più grande canzone di Dylan e che Dylan non dovrebbe più neanche cantarla perchè ormai è un testo sacro.
Contrariamente alla tipica ballata politica che racconta un fatto in modo lineare (ci sono: una situazione sociale, un personaggio che esce da questa situazione, il fatto che accade, la condanna morale del fatto se si tratta di un omicidio o se si tratta di un atto di violenza) Dylan altera completamente i tempi e comincia a darci quello che è successo già nel primo verso: "William Zanzinger ha ucciso la povera Hattie Carroll". L'ha già detto.
A partire da questo inizio il resto può essere raccontato con estrema libertà perchè il fatto fondamentale è già stato menzionato.

Hattie Carroll was a maid in the kitchen.
She was fifty-one years old and gave birth to ten children
Who carried the dishes and took out the garbage...

Il fatto su cui si basa la canzone è noto: un giovane aristocratico del Maryland che all’inizio degli anni Sessanta, a una cena di società, uccide a colpi di bastone una cameriera nera di cinquant'anni che non era stata abbastanza rapida a portargli un bicchiere di whisky.
La conclusione della storia è che questo personaggio, grazie ai suoi appoggi politici e a quelli della sua famiglia, viene condannato semplicemente a sei mesi di carcere.
Dylan costruisce la canzone sull'attesa di questa risoluzione..
Ma introduce elementi nella vicenda che la portano verso un piano quasi metafisico.
William Zanzinger ha ucciso la povera Hattie Carroll con "un bastone che roteava intorno all'anello di diamanti che lui portava al dito". Quest'immagine del bastone che rotea intorno all'anello è quasi astratta, anche abbastanza difficile da immaginare.
Vediamo il bastone roteare intorno a un anello come se lo maneggiasse un acrobata, ma la violenza del gesto non ne risulta diminuita. Dopodichè Dylan descrive il party in cui si è svolto il fatto e in due strofe ci dà lo sfondo da cui vengono l'assassino e la sua vittima, con un uso delle rime che ad un certo punto diventa quasi ipnotico, ad esempio quando Dylan descrive Hattie Carroll come una persona che "non si è mai seduta a capotavola, che non ha mai parlato alla gente seduta a tavola, che non faceva altro che pulire quello che era rimasto in tavola", con la rima "table" che ritorna per tre volte, a indicare che l’unica cosa che la società sa di Hattie Carroll è il suo essere una serva e nient’altro.

And never sat once at the head of the table
And didn't even talk to the people at the table
Who just cleaned up all the food from the table...

Poi il tono cambia quando Dylan aggiunge che Hattie Carroll, la quale "vuotava i portacenere e su tutto un altro piano...", venne uccisa dai colpi del bastone.
Che cos'è questo "altro piano"?
Un altro piano su cui si svolge la storia?
È necessario raggiungere questo "altro piano" per capire l’arroganza e la crudeltà dell’assassino? (Che, detto per inciso, dopo aver scontato i sei mesi di carcere ebbe altri problemi con la giustizia, questa volta per truffa, e che si è sempre riferito a Dylan come "quel bastardo che gli ha
rovinato la reputazione").
The Lonesome Death of Hattie Carroll è una delle canzoni in cui Dylan dimostra di avere perfettamente assimilato la lezione di Brecht.
Woody Guthrie, Pete Seeger o Phil Ochs non avrebbero potuto scrivere Hattie Carroll nello stesso modo in cui l’ha scritta Dylan.
I riferimenti alla tradizione americana non bastano per spiegare la grandezza veramente unica di questa canzone.
Solo alcune delle ballate che Brecht e Kurt Weill componevano negli anni '30 possono essergli messe a paragone.
In particolare direi la ballata di "Jenny dei Pirati" dall’Opera da tre soldi, perché anche quella è una canzone scritta su due piani, quello dove si svolge la vita della povera serva Jenny, e quello in cui la stessa Jenny chiama le sue creature fantastiche, i suoi pirati, a fare una giustizia sanguinosa.
Ma in Hattie Carroll non c’è nemmeno la consolazione di una vendetta favolosa.
La tragedia della povera Hattie è irrimediabile, non la si può "filosofare", come dice Dylan nel ritornello, che infatti non è rivolto ai colpevoli, ma alle persone benintenzionate e ottimiste, che magari vorrebbero trarre anche dalla storia di Hattie Carroll un incoraggiamento a una sorta di ottimismo progressista a tutti i costi, senza avere il coraggio di ammettere che la maggior parte delle volte le grida di dolore rimangono senza risposta e si spengono così.

Oh, but you who philosophize disgrace and criticize all fears,
Bury the rag deep in your face
For now's the time for your tears

Alessandro Carrera
 


BROWNSVILLE GIRL
words Bob Dylan and Sam Shepard
music Bob Dylan

Well, there was this movie I seen one time,
About a man riding 'cross the desert and it starred Gregory Peck.
He was shot down by a hungry kid trying to make a name for himself.
The townspeople wanted to crush that kid down and string him up by the neck.

Well, the marshal, now he beat that kid to a bloody pulp
as the dying gunfighter lay in the sun and gasped for his last breath.
Turn him loose, let him go, let him say he outdrew me fair and square,
I want him to feel what it's like to every moment face his death.

Well, I keep seeing this stuff and it just comes a-rolling in
And you know it blows right through me like a ball and chain.
You know I can't believe we've lived so long and are still so far apart.
The memory of you keeps callin' after me like a rollin' train.

I can still see the day that you came to me on the painted desert
In your busted down Ford and your platform heels
I could never figure out why you chose that particular place to meet
Ah, but you were right. It was perfect as I got in behind the wheel.

Well, we drove that car all night into San Anton'
And we slept near the Alamo, your skin was so tender and soft.
Way down in Mexico you went out to find a doctor and you never came back.
I would have gone on after you but I didn't feel like letting my head get blown off.

Well, we're drivin' this car and the sun is comin' up over the Rockies,
Now I know she ain't you but she's here and she's got that dark rhythm in her soul.
But I'm too over the edge and I ain't in the mood anymore to remember the times when I was your only man
And she don't want to remind me. She knows this car would go out of control.

Brownsville girl with your Brownsville curls, teeth like
pearls shining like the moon above
Brownsville girl, show me all around the world, Brownsville
girl, you're my honey love.

Well, we crossed the panhandle and then we headed towards Amarillo
We pulled up where Henry Porter used to live. He owned a wreckin' lot outside of town about a mile.
Ruby was in the backyard hanging clothes, she had her red hair tied back.
She saw us come rolling up in a trail of dust. She said, "Henry ain't here but you can come on in, he'll be back in a little while."

Then she told us how times were tough and about how she was thinkin' of bummin' a ride back to where she started.
But ya know, she changed the subject every time money came up.
She said, "Welcome to the land of the living dead." You could tell she was so broken-hearted.
She said, "Even the swap meets around here are getting pretty corrupt."

"How far are y'all going?" Ruby asked us with a sigh.
"We're going all the way 'til the wheels fall off and burn,
'Til the sun peels the paint and the seat covers fade and the water moccasin dies."
Ruby just smiled and said, "Ah, you know some babies never learn."

Something about that movie though, well I just can't get it out of my head
But I can't remember why I was in it or what part I was supposed to play.
All I remember about it was Gregory Peck and the way people moved
And a lot of them seemed to be lookin' my way.

Brownsville girl with your Brownsville curls, teeth like
pearls shining like the moon above
Brownsville girl, show me all around the world, Brownsville
girl, you're my honey love.

Well, they were looking for somebody with a pompadour.
I was crossin' the street when shots rang out.
I didn't know whether to duck or to run, so I ran.
"We got him cornered in the churchyard," I heard somebody shout.

Well, you saw my picture in the Corpus Christi Tribune. Underneath it, it said, "A man with no alibi."
You went out on a limb to testify for me, you said I was with you.
Then when I saw you break down in front of the judge and cry real tears,
It was the best acting I saw anybody do.

Now I've always been the kind of person that doesn't like to trespass but sometimes you just find yourself over the line.
Oh if there's an original thought out there, I could use it right now.
You know, I feel pretty good, but that ain't sayin' much.
I could feel a whole lot better, if you were just here by my side to show me how.

Well, I'm standin' in line in the rain to see a movie starring Gregory Peck,
Yeah, but you know it's not the one that I had in mind.
He's got a new one out now, I don't even know what it's about
But I'll see him in anything so I'll stand in line.

Brownsville girl with your Brownsville curls, teeth like
pearls shining like the moon above
Brownsville girl, show me all around the world, Brownsville
girl, you're my honey love.

You know, it's funny how things never turn out the way you had 'em planned.
The only thing we knew for sure about Henry Porter is that his name wasn't Henry Porter.
And you know there was somethin' about you baby that I liked that was always too good for this world
Just like you always said there was something about me you liked that I left behind in the French Quarter.

Strange how people who suffer together have stronger connections than people who are most content.
I don't have any regrets, they can talk about me plenty when I'm gone.
You always said people don't do what they believe in, they just do what's most convenient, then they repent.
And I always said, "Hang on to me, baby, and let's hope that the roof stays on."

There was a movie I seen one time, I think I sat through it twice.
I don't remember who I was or where I was bound.
All I remember about it was it starred Gregory Peck, he wore a gun and he was shot in the back.
Seems like a long time ago, long before the stars were torn down.

Brownsville girl with your Brownsville curls, teeth like
pearls shining like the moon above
Brownsville girl, show me all around the world, Brownsville
girl, you're my honey love.

RAGAZZA DI BROWNSVILLE
parole Bob Dylan e Sam Shepard
musica Bob Dylan

Dunque, una volta ho visto un film
che parlava di un uomo che attraversava il deserto ed era interpretato da Gregory Peck
Veniva ucciso da un ragazzo assetato di gloria che cercava di farsi un nome
La gente del paese voleva linciare quel ragazzo ed appenderlo per il collo

Allora lo sceriffo picchia a sangue il ragazzo mentre il pistolero
morente giaceva steso al sole e boccheggiava col suo ultimo respiro
Lasciatelo libero, lasciatelo andare, che dica pure di avermi battuto in duello leale
Voglio che provi come ci si sente ad affrontare la morte ad ogni istante

Bè, stavo guardando tutto questo e ne ero avvinto
e, sai, era come essere colpiti da una palla ed una catena
Sai che non riesco a credere che abbiamo vissuto così a lungo e siamo ancora divisi
Il tuo ricordo mi risuona alle spalle come un treno in corsa

Mi ricordo ancora il giorno in cui sei venuta da me sul deserto dipinto
con la tua Ford truccata ed i tuoi tacchi con la piattaforma alta
Non ho mai capito perchè tu avessi scelto proprio quel posto per vederci
Ah, ma avevi ragione. E' stato perfetto quando mi sono messo al volante

Guidammo l'auto per tutta la notte fino a San Anton'
Dormimmo nei pressi di Alamo, la tua pelle era morbida e delicata
Giù in Messico andasti a cercare un dottore e non sei più tornata
Sarei venuto a cercarti ma non me la sentivo di prendermi una pallottola in testa

Guidiamo l'auto ed il sole sta salendo sulle Rocky Mountains
Adesso so che lei non è te ma è qui ed ha quel ritmo oscuro nell'anima
Ma io mi trovo sul filo del rasoio e non sono più dell'umore di ricordare i vecchi tempi, quando ero il tuo uomo
E lei non vuole che io lo ricordi. Sa che perderemmo il controllo dell'auto.

Ragazza di Brownsville con i tuoi riccioli di Brownsville,
i tuoi denti sono perle splendenti come la luna
Ragazza di Brownsville, mostrami il mondo tutt'intorno,
ragazza di Brownsville sei il mio dolce amore

Bè, attraversammo il Panhandle* e ci dirigemmo ad Amarillo
Ci fermammo dove Henry Porter viveva abitualmente. Possedeva un lotto di terreno abbandonato circa un miglio fuori della città
Ruby era nel cortile sul retro a stendere i panni, con i suoi capelli rossi legati dietro
Ci vide arrivare in una nuvola di polvere. Disse: "Henry non c'è ma entrate pure, arriverà tra poco"

Ci disse che i tempi erano duri e lei stava prendendo in considerazione l'ipotesi di strappare un passaggio e tornare da dove era partita
Ma sai, cambiava argomento ogni volta che il discorso cadeva sul denaro
Disse: "Benvenuti nella terra dei morti viventi". Sembrava così triste.
Disse: "Persino i posti dove si va a barattare la roba stanno diventando piuttosto loschi"

"Quanto lontano siete diretti?" ci chiese Ruby in un singhiozzo
"Continueremo ad andare finchè le ruote non andranno a fuoco
Finchè il sole non scorticherà la vernice ed i sedili si scoloriranno e la vipera di fiume infine morirà"
Ruby sorrise dicendo: "Ah, si sa che certi bambini non imparano mai"

Eppure qualcosa a proposito di quel film non mi va proprio via dalla mente
Però non riesco a ricordare perchè fossi in quel film o quale ruolo si presume che dovessi interpretare
Mi ricordo solo che c'era Gregory Peck ed il modo in cui la gente si muoveva
ed un mucchio di persone sembravano guardare nella mia direzione

Ragazza di Brownsville con i tuoi riccioli di Brownsville,
i tuoi denti sono perle splendenti come la luna
Ragazza di Brownsville, mostrami il mondo tutt'intorno,
ragazza di Brownsville sei il mio dolce amore

Allora, cercavano qualcuno con un ciuffo sulla fronte
Io attraversavo la strada quando risuonarono i colpi.
Non sapevo se abbassare la testa o scappare, così scappai.
"Lo abbiamo intrappolato nella chiesa" gridò qualcuno

Beh, vedesti la mia foto sul Corpus Christi Tribune.
La didascalia recitava: "Un uomo senza alibi".
Tu facesti una deposizione a mio favore, dicesti che ero con te
Poi quando ti vidi di fronte al giudice piangere lacrime vere è stata la miglior recita che abbia mai visto fare a qualcuno

Ora, io sono sempre stato il tipo di persona che non ama andare oltre il limite ma alle volte capita che ti ci ritrovi senza volerlo
Oh, se c'è un pensiero originale là fuori potrei usarlo giusto ora
Sai, mi sento abbastanza bene ma questo non vuol dire molto.
Potrei sentirmi molto meglio, se solo tu fossi qui al mio fianco a mostrarmi come

Sono in coda sotto la pioggia per vedere un film con Gregory Peck
Già, ma non è quello che avevo in mente,
Ne è uscito uno nuovo suo, non so nemmeno di che parla
ma andrei a vederlo in qualsiasi film così resterò in fila

Ragazza di Brownsville con i tuoi riccioli di Brownsville,
i tuoi denti sono perle splendenti come la luna
Ragazza di Brownsville, mostrami il mondo tutt'intorno,
ragazza di Brownsville sei il mio dolce amore

Sai, è strano come le cose non vadano mai secondo i tuoi piani
L'unica cosa certa che sapemmo di Henry Porter è che il suo nome non era Henry Porter
E sai che c'è stato qualcosa di te, bimba, che mi piaceva e che era sempre troppo buono per questo mondo
Così come tu hai sempre detto che c'era qualcosa di me che ti piaceva e che io avevo lasciato nel Quartiere Francese

Strano come le persone che hanno sofferto insieme abbiano legami più saldi di quelle più felici
Non ho rimpianti, potranno parlare di me a volontà quando sarò morto
Hai sempre sostenuto che le persone non fanno quello in cui credono ma solo quello che più conviene, e poi se ne pentono
Ed io ho sempre detto: "Aggrappati a me, bimba, e speriamo che il tetto regga"

Una volta ho visto un film, credo di averlo visto due volte di fila
Non mi ricordo chi fossi o dove fossi diretto
Mi ricordo solo che era interpretato da Gregory Peck, portava una pistola e gli spararono alle spalle
Mi sembra sia passato un mucchio di tempo, molto prima che le stelle cadessero a pezzi

Ragazza di Brownsville con i tuoi riccioli di Brownsville,
i tuoi denti sono perle splendenti come la luna
Ragazza di Brownsville, mostrami il mondo tutt'intorno,
ragazza di Brownsville sei il mio dolce amore

* letteralmente è “il manico della padella” ma è un luogo geografico, è la parte nord del Texas tra l’Oklahoma e il New Mexico, dove si trova Amarillo

traduzione di Michele Murino
grazie ad Alessandro Carrera per la collaborazione
 
 

THE LONESOME DEATH OF HATTIE CARROLL
words and music Bob Dylan

William Zanzinger killed poor Hattie Carroll
With a cane that he twirled around his diamond
ring finger
At a Baltimore hotel society gath'rin'.
And the cops were called in and his weapon took from him
As they rode him in custody down to the station
And booked William Zanzinger for first-degree murder.
But you who philosophize disgrace and criticize all fears,
Take the rag away from your face.
Now ain't the time for your tears.

William Zanzinger, who at twenty-four years
Owns a tobacco farm of six hundred acres
With rich wealthy parents who provide and protect him
And high office relations in the politics of Maryland,
Reacted to his deed with a shrug of his shoulders
And swear words and sneering, and his tongue it was snarling,
In a matter of minutes on bail was out walking.
But you who philosophize disgrace and criticize all fears,
Take the rag away from your face.
Now ain't the time for your tears.

Hattie Carroll was a maid of the kitchen.
She was fifty-one years old and gave birth to ten children
Who carried the dishes and took out the garbage
And never sat once at the head of the table
And didn't even talk to the people at the table
Who just cleaned up all the food from the table
And emptied the ashtrays on a whole other level,
Got killed by a blow, lay slain by a cane
That sailed through the air and came down through the room,
Doomed and determined to destroy all the gentle.
And she never done nothing to William Zanzinger.
But you who philosophize disgrace and criticize all fears,
Take the rag away from your face.
Now ain't the time for your tears.

In the courtroom of honor, the judge pounded his gavel
To show that all's equal and that the courts are on the level
And that the strings in the books ain't pulled and persuaded
And that even the nobles get properly handled
Once that the cops have chased after and caught 'em
And that the ladder of law has no top and no bottom,
Stared at the person who killed for no reason
Who just happened to be feelin' that way without warnin'.
And he spoke through his cloak, most deep and distinguished,
And handed out strongly, for penalty and repentance,
William Zanzinger with a six-month sentence.
Oh, but you who philosophize disgrace and criticize all fears,
Bury the rag deep in your face
For now's the time for your tears.

LA TRISTE MORTE  DI HATTIE CARROLL
parole e musica Bob Dylan

William Zanzinger uccise la povera Hattie Carroll
Con un bastone che fece ruotare attorno al suo dito dall'anello di diamante
Ad un party dell'alta società in un hotel di Baltimora.
Ed i poliziotti furono chiamati e la sua arma gli fu tolta
E lo presero in custodia giù alla stazione
E registrarono il fatto come omicidio di primo grado.
Ma voi che filosofate sulle disgrazie e criticate tutte le paure,
toglietevi il fazzoletto dalla faccia.
Non è il momento per le vostre lacrime.

William Zanzinger, che a 24 anni
Possedeva una fattoria di tabacco di 600 acri
Con ricchi genitori che lo curavano e lo proteggevano
E relazioni privilegiate con l'ambiente politico del Maryland,
reagì al suo arresto con una scrollata di spalle
bestemmiava e scherniva, e la sua lingua sembrava ringhiare,
in pochissimo fu fuori su cauzione.
Ma voi che filosofate sulle disgrazie e criticate tutte le paure,
toglietevi il fazzoletto dalla faccia.
Non è il momento per le vostre lacrime.

Hattie Carroll era una cameriera della cucina.
Aveva 51 anni ed aveva dato alla luce 10 bambini
Che servivano i piatti e portavano via la spazzatura
E non si era mai seduta a capotavola
E non aveva mai parlato con le persone sedute a tavola
Ma semplicemente ci puliva gli avanzi, dalla tavola
E svuotava i portacenere su un intero altro piano,
fu uccisa da un colpo, abbattuta da un bastone
che attraversò l'aria e piombò nella stanza,
destinata e determinata a distruggere.
E non aveva fatto niente a William Zanzinger.
Ma voi che filosofate sulle disgrazie e criticate tutte le paure,
toglietevi il fazzoletto dalla faccia.
Non è il momento per le vostre lacrime.

Nell'aula giudiziaria, il giudice colpì con il suo martello
Per dimostrare che era tutto giusto e che le corti erano all'altezza
E che le leggi dei libri non potevano essere influenzate
E che anche i potenti vengono appropriatamente trattati
Una volta che la polizia li ha catturati
E che la scala della legge non ha né cima né fondo,
fissò in viso la persona che aveva ucciso senza motivo
e senza alcun preavviso.
E parlò attraverso il suo mantello, con tono profondo e distinto,
e con severità comminò, per pena e pentimento,
a William Zanzinger una condanna di 6 mesi.
Oh, ma voi che filosofate sulle disgrazie e criticate tutte le paure,
affondate profondamente il fazzoletto sulla vostra faccia
perché è questo il momento per le vostre lacrime.

traduzione di Michele Murino
 
"Ho scritto Hattie Carroll in un piccolo taccuino in un ristorante sulla Settima Avenue. C'era un ristorantino dove andavamo sempre semplicemente a bighellonare.....un gruppo di cantanti aveva l'abitudine di andarci. Vi si poteva stare tutto il giorno ed era aperto tutta la notte. A quel tempo si stava molto nei ristoranti. Ora non hanno più quell'aspetto familiare......ad ogni modo, avevo avuto l'informazione in precedenza e la gente ne stava parlando......ho sentito di avere molto in comune con questa situazione e di essere in grado di manifestare i miei sentimenti. Il modello per l'assetto di questa canzone penso si basi su Brecht, The Ship, The Black Freighter". (Bob Dylan)