Charlotte, North Carolina - Blumenthal
Arts - Belk Theater - March 17, 2024
1. Watching The River Flow (Bob on baby
grand piano, Donnie on lap steel)
2. Most Likely You Go Your Way (and I'll Go Mine) - (Bob on baby grand
piano, Donnie on pedal steel)
3. I Contain Multitudes (Bob on baby grand piano, Donnie on pedal steel)
4. False Prophet (Bob on baby grand piano, Donnie on lap steel, Tony on
standup bass)
5. When I Paint My Masterpiece (Bob on baby grand piano, Donnie on
violin, Tony on standup bass)
6. Black Rider (Bob on baby grand piano, Donnie on pedal steel, Tony on
standup bass)
7. My Own Version of You (Bob on baby grand piano, Donnie on pedal
steel)
8. I'll Be Your Baby Tonight (Bob on baby grand piano, Donnie on
electric mandolin)
9. Crossing The Rubicon (Bob on baby grand piano, Donnie on lap steel,
Tony on standup bass)
10. To Be Alone With You (Bob on baby grand
piano, Donnie on violin, Tony on standup bass, Bob Britt on acoustic
guitar)
11. Key West (Philosopher Pirate) (Bob on baby grand piano, Donnie on
Pedal steel, Tony on standup bass)
12. Gotta Serve Somebody (Bob on baby grand piano, Donnie on lap steel,
Doug on electric guitar)
13. I've Made Up My Mind To Give Myself To You (Bob on baby grand piano
and harp, Donnie on pedal steel, Tony on standup bass)
14. Big River (Johnny Cash) - (Bob on baby
grand piano, Tony on lap steel)
15. The Roving Blade (Traditional) - (Bob
baby grand piano, Donnie pedal steel, Bob Britt acoustic & electric
guitar)
16. Mother of Muses (Bob on baby grand piano, Donnie on violin, Tony on
standup bass)
17 Goodbye Jimmy Reed (Bob on baby grand piano, Donnie on lap steel,
Tony on standup bass)
-- Band introductions
18. Every Grain of Sand (Bob on baby grand piano and harp, Donnie on
pedal steel)
Bob Dylan celebra il giorno di San
Patrizio con l’ esecuzione di un traditional folk irlandese.
Bob Dylan ha portato il suo Rough and Rowdy Ways Tour al Belk Theatre di
Charlotte domenica, giorno di San Patrizio. Lo stimato cantautore ha
celebrato l'occasione eseguendo la canzone popolare irlandese, "The
Roving Blade", per la quarta volta dal vivo.
Come per la maggior parte delle canzoni folk, le origini esatte di "The
Roving Blade" non sono chiare, anche se sembra essere emersa in forma
scritta alla fine del XVIII secolo. Inoltre, come molte canzoni
popolari, "The Roving Blade" ha numerose versioni e nomi, tra cui "The
Newry Highwayman", "Rambling Boy" e "Rude And Rambling Man".
Il rinomato gruppo folk irlandese The Dubliners registrò una delle
versioni moderne più famose della canzone nel 1963, più o meno nello
stesso periodo in cui Bob Dylan stava diventando una star del folk.
Bob ha debuttato con la sua versione di "The Roving Blade" il 1 luglio
1992 a Reims, in Francia. L'ha eseguita per la seconda volta a Belfast,
Irlanda del Nord, il 19 giugno 1998. L'ultima volta che Dylan aveva
eseguito la canzone era stato il giorno di San Patrizio del 2000 a Reno,
Nevada, prima di ripeterla a Charlotte ieri sera, segnando la sua quarta
esecuzione della melodia.
Mentre Dylan e la sua band - il chitarrista Doug Lancio, il bassista
Tony Garnier, il batterista Jerry Pentecost, il chitarrista Bob Britt e
il polistrumentista Donnie Herron - sono rimasti fedeli alla loro
scaletta di Rough and Rowdy Ways, Bob ha incluso la sua cover
recentemente scoperta di "Big River" di Johnny Cash proprio prima di
“The Roving Blade”.
Lunedì 18
Marzo 2024
Talkin'
12256 - catestef
Timothée Chalamet, prime foto dal film "A
Complete Unknown":
clicca qui
Stefano C.
Grazie Stefano, foto
belllissime, speriamo lo sia altrettatnto il film, ma penso che non ci
saranno dubbi, sarà un "masterpiece". Alla prossima, Mr.Tambourine, :o)
Francesco De Gregori in tour in
estate, le date
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Sabato 16
Marzo 2024
Athens, Georgia - The Classic Center
Theatre - March 14, 2024
1. Watching The River Flow (Bob on baby
grand piano)
2. Most Likely You Go Your Way (and I'll Go Mine) - (Bob on baby grand
piano)
3. I Contain Multitudes (Bob on baby grand piano)
4. False Prophet (Bob on baby grand piano)
5. When I Paint My Masterpiece (Bob on baby grand piano)
6. Black Rider (Bob on baby grand piano)
7. My Own Version of You (Bob on baby grand piano)
8. Crossing The Rubicon (Bob on baby grand piano)
9. To Be Alone With You (Bob on baby grand piano)
10. Key West (Philosopher Pirate) (Bob on baby grand piano)
11. I'll Be Your Baby Tonight (Bob on baby grand piano and harp)
12. I've Made Up My Mind To Give Myself To You (Bob on baby grand piano)
13. Walking By Myself (Jimmy Rogers) - (Bob on baby grand piano)
14. Mother of Muses (Bob on baby grand piano)
15 Goodbye Jimmy Reed (Bob on baby grand piano)
-- Band introductions
16. Every Grain of Sand (Bob on baby grand piano and harp)
Athens, Georgia - The Classic Center
Theatre - March 14, 2024
di Jeff Bridges
Ieri sera è stata una bella serata se eri un fan di Bob Dylan. È una
specie di, come ha detto alla band, "ragazzi, rilassatevi stasera...ci
sono". Era energico e giocoso mentre esercitava magistralmente la sua
arte.
Performance è la parola che mi è venuta in mente... performance art. Bob
indossava un cappotto nero e pantaloni neri con profili argentati,
camicia stampata in bianco e nero, scarpe bianche e senza cappello. La
band indossava abiti scuri, alcuni sfoggiavano cappelli e alcuni no. La
prima manciata di canzoni era come al solito. La mia prima volta che
sento i nuovi arrangiamenti e sicuramente hanno attirato la mia
attenzione.
Mentre lo spettacolo si svolgeva, Bob ha preso il sopravvento. Ha
rappresentato la parte migliore del tempo, vagando davanti in diverse
occasioni per posare e una volta per muoversi al supporto del microfono.
Tornato dietro il pianoforte ha chiesto al pubblico "Come sto andando?"
Orgoglioso di dare una mano ovunque potesse. Quasi tutti gli assoli
musicali durante la seconda metà dello spettacolo sono stati eseguiti da
Bob. Il suo pianoforte era la forza motrice. Ha tirato fuori l'armonica
due volte e ha scherzato nel farlo terza volta. Il suo lungo assolo di
armonica in I'll Be You're Baby Tonight è stato una vera delizia. Bob ci
ha dato tutto quello che aveva, bella esperienza. E’ sembrato indugiare
un momento in più mentre prendeva gli applausi alla fine. I miei occhi
si sono riempiti di lacrime. Ti amiamo Bob. Grazie.
Venerdì 15
Marzo 2024
Houston:
Alessandro Carrera all'Aperi-Networking di Comites e Isnaff
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Fabrizio De André: prosegue la
ristampa del catalogo
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Giovedì 14
Marzo 2024
Jacksonville, Fl - Jacksonville Center
for the Performing Arts - Moran Theater - March 12, 2024
1. Watching The River Flow (Bob on baby
grand piano)
2. Most Likely You Go Your Way (and I'll Go Mine) - (Bob on baby grand
piano)
3. I Contain Multitudes (Bob on baby grand piano)
4. False Prophet (Bob on baby grand piano)
5. When I Paint My Masterpiece (Bob on baby grand piano)
6. Black Rider (Bob on baby grand piano)
7. My Own Version of You (Bob on baby grand piano)
8. Crossing The Rubicon (Bob on baby grand piano)
9. To Be Alone With You (Bob on baby grand piano)
10. Key West (Philosopher Pirate) (Bob on baby grand piano)
11. I'll Be Your Baby Tonight (Bob on baby grand piano and harp)
12. I've Made Up My Mind To Give Myself To You (Bob on baby grand piano)
13. Walking By Myself (Jimmy Rogers) - (Bob on baby grand piano)
14. Mother of Muses (Bob on baby grand piano)
15 Goodbye Jimmy Reed (Bob on baby grand piano)
-- Band introductions
16. Every Grain of Sand (Bob on baby grand piano and harp)
Orlando, Fl- Dr. Phillips Center for
the Performing Arts - Walt Disney Theater - March 10, 2024
di Dan Dorchak
La seconda notte a Orlando è iniziata in bellezza. Watching the river
flows ha mostrato un Bob con una voce molto bella, il suo pianoforte che
suonava davvero bene. A metà della canzone ho pensato che è certamente
ragionevole andare a vedere Bob solo per suonare il piano, come la gente
va a vedere alcuni artisti solo per la loro abilità con la chitarra. Il
suo modo di suonare è diventato impressionante ed è parte integrante
della band complessiva e del flusso della la musica.
You Go Your Way sembrava un pò più lento e artificioso della serata di
ieri, ma comunque divertente. Lo dello spettacolo, fino a Key West, è
stato praticamente perfetto, il suono estremamente forte e nitido e la
voce di Bob perfetta. Quando ha cantato KW Bob ha dimenticato uno dei
primi versi, ha ripetuto un verso tre volte e
praticamente ha massacrato l'intera canzone. I momenti in cui si è
ripreso sono stati
comunque spettacolari. Un pò caotico, ma l'incidente alla fine si è
risolto e
Bob ha portato magnificamente la canzone alla fine. Il pubblico lo
applaudiva
per rassicurarlo. Il resto dello spettacolo è stato perfetto, nessun
errore, solo pura musica esilarante. L'assolo di armonica alla fine di
Every Grain of Sand ha esaudito le richieste della donna dietro di noi
che urlava “Suona l’armonica!!!!” praticamente per tutto lo spettacolo.
Per me questa è la fine del tour “Rough and Rowdy Ways”. Ho visto 9
spettacoli sin questo tour dal 2021, in 4 stati diversi, 5 luoghi
diversi. È stato un Tour divertente. Non vedo l'ora che inizi l'Outlaw
Tour in estate con Willie Nelson e Robert Plant e altri ancora. Forse
una scaletta diversa. Grazie, Bob, per i ricordi, le nuove canzoni,
quelle vecchie rielaborate. Apprezzerò quei momenti per sempre... ci
vediamo a Jones Beach.
Martedì 12
Marzo 2024
Orlando, Fl- Dr. Phillips Center for
the Performing Arts - Walt Disney Theater - March 10, 2024
1. Watching The River Flow (Bob on baby
grand piano)
2. Most Likely You Go Your Way (and I'll Go Mine) - (Bob on baby grand
piano)
3. I Contain Multitudes (Bob on baby grand piano)
4. False Prophet (Bob on baby grand piano)
5. When I Paint My Masterpiece (Bob on baby grand piano)
6. Black Rider (Bob on baby grand piano)
7. My Own Version of You (Bob on baby grand piano)
9. Crossing The Rubicon (Bob on baby grand piano)
9. To Be Alone With You (Bob on baby grand piano)
10. Key West (Philosopher Pirate) (Bob on baby grand piano)
11. I'll Be Your Baby Tonight (Bob on baby grand piano)
12. I've Made Up My Mind To Give Myself To You - (Bob on baby grand
piano)
13. Walking By Myself (Jimmy Rogers) - (Bob on baby grand piano)
14. Mother of Muses (Bob on baby grand piano)
15 Goodbye Jimmy Reed (Bob on baby grand piano)
-- Band introductions
16. Every Grain of Sand (Bob on baby grand piano and harp)
Addio a Sally Grossman, posò per la
copertina di "Bringing it all back home"
clicca qui
Lunedì 11
Marzo 2024
Orlando, Fl- Dr. Phillips Center for
the Performing Arts - Walt Disney Theater - March 9, 2024
1. Watching The River Flow (Bob on baby grand piano)
2. Most Likely You Go Your Way (and I'll Go Mine) - (Bob on baby grand
piano)
3. I Contain Multitudes (Bob on baby grand piano)
4. False Prophet (Bob on baby grand piano)
5. When I Paint My Masterpiece (Bob on baby grand piano)
6. Black Rider (Bob on baby grand piano)
7. My Own Version of You (Bob on baby grand piano)
8. I'll Be Your Baby Tonight (Bob on baby
grand piano)
9. Crossing The Rubicon (Bob on baby grand piano)
10. To Be Alone With You (Bob on baby grand piano)
11. Key West (Philosopher Pirate) (Bob on baby grand piano)
12. Gotta Serve Somebody (Bob on baby grand piano)
13. I've Made Up My Mind To Give Myself To You - (Bob on baby grand
piano)
14. Walking By Myself (Jimmy Rogers) - (Bob
on baby grand piano)
15. Mother of Muses (Bob on baby grand piano)
16 Goodbye Jimmy Reed (Bob on baby grand piano)
-- Band introductions
17. Every Grain of Sand (Bob on baby grand piano and harp)
Orlando, Fl- Dr. Phillips Center for
the Performing Arts - Walt Disney Theater - March 9, 2024
by Marc Roffman
Bob stasera era in
forma e si è esibito in un magistrale concerto magico. Questo era il mio
126° show dal lontano 1974, quando andò in tournée con The Band. Il Walt
Disney theater è quello che immaginavo. Legno multi-livello con acustica
all'avanguardia, una sorta di flusso su più livelli. La band è stata
fantastica, come può fare un uomo di 83 anni seduto al suo pianoforte a
coda davanti a diverse migliaia di fans di tutte le età ad esibirsi così
come ha fatto stasera è davvero sorprendente. Ha ringraziato più volte
il pubblico in modo molto caloroso, un mood sincero ed è stato in grado
di resistere per gran parte dell'ultima metà dello spettacolo. Every
Grain Of Sand, l'ultima della serata, ha lasciato la gente sbalordita
dalla chiusura con la sua armonica nel finale della canzone. Il mio
compagno di posto che lo vedeva per la prima volta aveva le lacrime agli
occhi.
Questa era la seconda volta che vedevo Bob al Dr. Phillips Center di
Orlando
e rimane un pensiero simile: il suono qui è incredibile. Bob era
di nuovo con voce e umore fantastici per il primo dei due spettacoli a Orlando,
ridendo
più volte durante la notte stando dietro al pianoforte per diversi brani
consecutivamente. Indossava una giacca nera con camicia bianca e
pantaloni neri, entrambi ricamati con strass. Niente cappello. La folla
era
ricettiva, non aspra e fredda come Ft. Lauderdale. Tutti stavano
divertendosi.
Non c'è molto da commentare sullo spettacolo in sé dato che era
praticamente
lo stesso spettacolo che ho visto a Ft Lauderdale con l'aggiunta di I'll Be Your Baby
Tonight. Mi piace il modo in cui costruisce lentamente questa canzone
fino a una jam frenetica, anche le vecchie teste davanti a me annuivano
di
approvazione. Walking By Myself ha nuovamente preso il posto di jolly, e
posso dirlo,
a Bob piace davvero cantare questa canzone. Every grain of sand
presentava un
assolo di armonica che volò fuori dai binari come una locomotiva
errante. Sempre bello per sentirlo soffiare.
Sabato 9
Marzo 2024
Fort Myers, Fl - Fl Southwestern State
College - Suncoast Credit Union Arena - March 7, 2024
1. Watching The River Flow (Bob on baby
grand piano)
2. Most Likely You Go Your Way (and I'll Go Mine) - (Bob on baby grand
piano)
3. I Contain Multitudes (Bob on baby grand piano)
4. False Prophet (Bob on baby grand piano)
5. When I Paint My Masterpiece (Bob on baby grand piano)
6. Black Rider (Bob on baby grand piano)
7. My Own Version of You (Bob on baby grand piano)
8. Crossing The Rubicon (Bob on baby grand piano)
9. To Be Alone With You (Bob on baby grand piano)
10. Key West (Philosopher Pirate) (Bob on baby grand piano)
11. I'll Be Your Baby Tonight (Bob on baby grand piano)
12. I've Made Up My Mind To Give Myself To You - (Bob on baby grand
piano)
13. Roll Over Beethoven (Chuck Berry) -
(Bob on baby grand piano)
14. Mother of Muses (Bob on baby grand piano)
15 Goodbye Jimmy Reed (Bob on baby grand piano)
-- Band introductions
16. Every Grain of Sand (Bob on baby grand piano and harp)
Bob Dylan a Clearwater: una serata di
blues "grezza e turbolenta".
Di Chyrisse Tabone, Rock At Night Tampa
Recensione: Rough and Rowdy Ways Tour di Bob Dylan alla Ruth Eckerd
Hall, Clearwater, Florida – 6 marzo 2024
Cosa si può dire di Bob Dylan che non sia già stato detto? Il suo nome è
strettamente legato agli anni '60, al movimento per i diritti civili e
alla musica folk. La sua musica è una parte fondamentale della cultura
americana del XX e XXI secolo ed è stata coverizzata da più artisti di
chiunque altro. Ci sono corsi universitari dedicati al suo lavoro.
Martin Scorsese ha diretto film sulla sua vita e nel 2016 lui ha vinto
il Premio Nobel per la letteratura. Anche se conosciamo la sua arte, la
persona “Dylan” è un enigma. Conduce una vita privata, è un noto burbero
e si fa beffe di essere pubblicizzato come un "profeta".
Anche se è in tournée con 80/100 spettacoli all'anno, la leggenda è alla
sua ottava decade su questo pianeta e non mostra voglia di fermarsi.
L’unica pausa che ha avuto è stata durante la pandemia. Ha pubblicato
l'album “Rough and Rowdy Ways” nell' estate del 2020 e quando la vita ha
iniziato a normalizzarsi, è tornato in tournée nel 2021 per far
ascoltare l'album. La vita on the road è rigorosa a qualsiasi età,
quindi perché lo fa? Non ha bisogno di soldi, vero? Nel 2022, ha venduto
il suo intero catalogo a Sony Music Entertainment per una cifra stimata
sui 200 milioni di dollari. Come un vero trovatore americano, non ha
ancora finito di raccontare storie. Ha bisogno di creare e esprimere la
sua voce nella vera forma dell'artista: per vivere e respirare.
Ascoltate la canzone di 17 minuti "Murder Most Foul" e riceverete una
lezione di storia sugli anni '60, a cominciare dall'assassinio di
Kennedy.
Quando ho sentito che il suo tour Rough and Rowdy Ways sarebbe arrivato
in Florida quest'anno, sapevo che dovevo andare a vederlo. La mia ultima
volta è stata nel 2006 a Tampa al Sundome. Ho portato mia madre con me
come regalo per la "Festa della mamma" e lei era più che entusiasta.
Dopotutto, sono cresciuta con Dylan. I suoi dischi in vinile venivano
spesso ascoltati la sera, soprattutto nei momenti contemplativi e
tranquilli. Mia madre diceva: “Dimentica la voce. Ascolta i testi. Sono
poesia”. La sua voce roca lo faceva sembrare molto più vecchio di un
uomo di vent'anni.
Il 6 marzo, il tour Rough and Rowdy Ways è arrivato a Ruth Eckerd Hall
di Clearwater, Florida, per due stettacoli. Camminando dal parcheggio
alla venue, ho notato persone che si accalcavano nel parcheggio. Una
donna sedeva sul bordo del suo camioncino, suonava la chitarra e
cantava. All'ingresso principale del locale, le persone hanno consegnato
i loro cellulari affinché fossero custoditi in modo sicuro durante il
concerto. Ai concerti di Dylan non è consentita alcuna fotografia.
(Fatti un favore e lascia il cellulare in macchina.)
L'atrio del locale brulicava di Baby Boomer dai capelli argentati,
alcuni sulla sedia a rotelle e altri che trascinavano i piedi verso i
loro posti. A volte è difficile credere che molti fossero "fanatici
hyppies dai capelli lunghi" che fumavano e godevano dell' "amore
libero", grazie alla magia delle pillole anticoncezionali.
Ho sentito per caso una donna nel bagno dire: "Spero che suoni Like a
Rolling Stone". Se le persone andavano al concerto aspettandosi un
catalogo dei più grandi successi, rimanevano deluse. Sapevo che avrebbe
messo in risalto Rough and Rowdy Ways, un capolavoro lirico. La sua
musica non è per il pubblico della Top 40 ma è poesia ricca di metafore
e riferimenti alla letteratura, alla mitologia greca, alla religione, al
teatro e alla cultura pop. Rende spesso omaggio ad artisti, poeti e
autori blues e fa riferimenti autobiografici. Se volete ascoltare
"Maggie's Farm", vi suggerisco di partecipare a Farm Aid o di vedere una
tribute band di Dylan.
Esattamente alle 20:00 il sipario si alzò mentre Dylan sedeva al
pianoforte a coda e la band stava dietro di lui. La serata è iniziata
con un paio di canzoni vecchie come antipasto, "Watching the River
Flow", una canzone prodotta da Leon Russell, e "Most Likely You Go Your
Way and I'll Go Mine". Dylan indossava pantaloni neri, scarpe color
crema e giacca nera con paillettes in rilievo. Ha folti capelli ricci:
il Santo Graal per un uomo di quell'età. Era affiancato da Tony Garnier
(basso elettrico e standup), Jerry Pentecost (batteria), Bob Britt e
Doug Lancio (chitarra acustica ed elettrica) e Donnie Herron (pedal
steel, mandolino, violino). Le chitarre suonavano metalliche e stridenti
a volte, sopraffacendo la sua voce e il pianoforte. Avevano bisogno di
tirarsi indietro un pò.
Poi si è avventurato nel tema principale della serata: la musica di
Rough & Rowdy Ways. In canzoni recenti come "I Contain Multitudes", la
voce baritonale di Dylan è apparsa più morbida, morbida e cadenzata,
donando alla musica una ritrovata emozione e sensibilità. “I’ve Made Up
My Mind to Give Myself to You” e "Mother of Muses" erano particolarmente
sentimentali e toccanti.
“False Prophet” aveva sfumature blues anni ’50, Bob con la testa che
dondolava e i piedi che battevano. "When I Paint My Masterpiece", con il
suo ritmo latino jazz, era un mix tra "Puttin' On the Ritz" e vibrazioni
caraibiche.
“My Own Version of You”, evoca immagini del Frankenstein di Mary
Shelley, è deliziosamente cupa e malinconica, con la sua linea di basso
discendente. Allo stesso modo, "Black Rider" è sobria, jazzistica e con
un'aria di mistero: rimanda ai film noir.
Mentre seguivo il concerto e mi guardavo intorno nella stanza, è stato
commovente non vedere alcun cellulare sollevato in aria. Durante il
concerto il pubblico era col fiato sospeso. Applaudiva e si alzava in
piedi alla fine di una canzone.
Si potrebbe pensare che il pubblico dei Baby Boomers sia cortese nei
confronti degli spettatori, ma non è sempre stato così. Ho dovuto
schivare la testa attorno a una donna sola che ballava. Alcune persone
erano ubriache nel corridoio e si rifiutavano di sedersi ai loro posti.
Una donna sfortunata sembrò svenire, un paio di file davanti a me. La
sicurezza, che era molto professionale, faceva costantemente da
babysitter e si occupava del cattivo comportamento degli adulti.
Frequento concerti ogni settimana e ho osservato la maleducazione da
parte degli avventori ai concerti di artisti con successi degli anni '70
e '80.
Il gospel "Crossing the Rubicon" e il
rock "To Be Alone With You" erano sicuramente gioie, trasportandomi
all'Apollo nei primi anni '60. In realtà, con il palco ben illuminato e
gli strumenti tradizionali, il concerto aveva un'aria nostalgica, ma per
nulla americana. Lo stile attuale di Dylan si è evoluto nel blues jazz
in piena regola degli anni '50.
Per rafforzare il tema del blues, Dylan ha reso omaggio ai bluesmen di
Chicago. Il titolo del suo album deriva dalla melodia di Jimmy Rogers
"My Rough and Rowdy Ways". La voce di Dylan era grintosa e precisa, come
se si esibisse in un bar pieno di fumo nell'East Village mentre suonava
"Walking By Myself". Il pubblico ha potuto assistere all'esibizione di
Dylan all'armonica durante "Goodbye Jimmy Reed". Ad un certo punto, si
alzò mentre suonava il piano, la prima e unica volta durante il
concerto.
Nel complesso, vedere la performance di Dylan stasera ha superato le mie
aspettative. No, non ci sono state battute e chiacchiere con il
pubblico. Come un pianista classico, si è esibito e si è esibito come
dovrebbe fare un professionista.
È un vero tesoro americano il cui corpus di opere collega il XX secolo e
il Millennio. Non è un artista che rimane stagnante o si adagia sugli
allori dei suoi primi lavori. Progredisce costantemente, evolvendosi e
mantenendo il suo pubblico sulle spine. Non sai mai cosa aspettarti, ed
è così che ci piace.
Clearwater, Florida - Ruth Eckert Hall
- March 6, 2024
1. Watching The River Flow (Bob on baby
grand piano)
2. Most Likely You Go Your Way (and I'll Go Mine) - (Bob on baby grand
piano)
3. I Contain Multitudes (Bob on baby grand piano)
4. False Prophet (Bob on baby grand piano)
5. When I Paint My Masterpiece (Bob on baby grand piano)
6. Black Rider (Bob on baby grand piano)
7. My Own Version of You (Bob on baby grand piano)
8. I'll Be Your Baby Tonight (Bob on baby grand piano)
9. Crossing The Rubicon (Bob on baby grand piano)
10. To Be Alone With You (Bob on baby grand piano)
11. Key West (Philosopher Pirate) (Bob on baby grand piano)
12. Gotta Serve Somebody (Bob on baby grand piano)
13. I've Made Up My Mind To Give Myself To You - (Bob on baby grand
piano)
14. Big River (song by Johnny Cash)(Bob on
baby grand piano)
15. Mother of Muses (Bob on baby grand piano)
16 Goodbye Jimmy Reed (Bob on baby grand piano)
-- Band introductions
17. Every Grain of Sand (Bob on baby grand piano)
Un altro brutto, inutile articolo su
Bob Dylan! - di Dario Greco
clicca qui
Giovedì 7
Marzo 2024
Clearwater, Florida - Ruth Eckert Hall
- March 5, 2024
1. Watching The River Flow (Bob on baby
grand piano)
2. Most Likely You Go Your Way (and I'll Go Mine) - (Bob on baby grand
piano)
3. I Contain Multitudes (Bob on baby grand piano)
4. False Prophet (Bob on baby grand piano)
5. When I Paint My Masterpiece (Bob on baby grand piano)
6. Black Rider (Bob on baby grand piano)
7. I'll Be Your Baby Tonight (Bob on baby
grand piano)
8. My Own Version of You (Bob on baby grand piano)
9. Crossing The Rubicon (Bob on baby grand piano)
10. To Be Alone With You (Bob on baby grand piano and harp)
11. Key West (Philosopher Pirate) - (Bob on baby grand piano)
12. Gotta Serve Somebody (Bob on baby grand piano and harp)
13. I've Made Up My Mind To Give Myself To You - (Bob on baby grand
piano)
14. Walking By Myself (song by Jimmy Rogers) - (Bob on baby grand piano)
15. Mother of Muses (Bob on baby grand piano)
16 Goodbye Jimmy Reed (Bob on baby grand piano)
-- Band introductions
17. Every Grain of Sand (Bob on baby grand piano)
“When I
Paint My Masterpiece” - 1st March, 2024. Fort Lauderdale, Florida
Mercoledì
6
Marzo 2024
Bob Dylan -
Empire Burlesque (1985) - di Dario Greco
clicca qui
Martedì 5
Marzo 2024
Il capolavoro
di Bob Dylan scritto nel retro di un taxi
di Lucia Harbron
Nella prima metà degli anni '60, Bob Dylan non poteva essere fermato.
Dopo aver fatto irruzione sulla scena folk come la nuova voce politica
dell'epoca, fu prolifico fino all'estremo. Non era nemmeno solo una
questione di quantità; la qualità rimase ad uno standard aureo mentre
scriveva alcuni dei suoi successi più duraturi con apparente facilità.
Una di queste canzoni è un esempio perfetto: scarabocchiata sul retro di
un taxi.
È un cliché molto diffuso paragonare gli artisti a Dio. Spesso si
suggerisce che alcuni musicisti fungano semplicemente da portavoce, come
se i messaggi venissero inviati attraverso di loro da un potere
superiore che governa la creatività. Soprattutto quando le persone
sembrano in grado di scrivere tracce senza tempo o incredibili e
intricate senza troppi conflitti, spesso può sembrare che non abbiano
tanto creato la canzone ma che ci siano capitati come in un miraggio.
Dylan è un artista il cui talento sembra così miracoloso per aver
raggiunto uno status simile a qualcosa di sacro, considerato un vero Dio
della musica. Ma mentre Mosè salì su una montagna per trovare i
comandamenti, Dylan dovette semplicemente fermare un taxi a New York per
trovare “Desolation Row”, il suo poema epico sullo stato dell’America.
Come traccia finale del suo album del 1965 Highway 61 Revisited,
"Desolation Row" è un meandro lungo 11 minuti attraverso il clima
sociale e politico del paese. Intrecciando insieme una serie di metafore
e immagini tratte dalle allora notizie dal mondo, letteratura classica o
storia del cinema, è una traccia impegnativa. I suoi vari significati e
messaggi sono stati ripresi sin dalla sua uscita, ma attraverso i suoi
volti e le sue immagini in continua evoluzione, Dylan sembra commentare
il caos della vita moderna.
Ricordando “Howl” di Allen Ginsberg, la canzone è un altro pezzo
fondamentale di letteratura che ha tentato di riassumere la carneficina
degli anni '60 con tutti i suoi avvenimenti politici, l'attivismo
sociale e i cambiamenti nella morale. Entrambi gli artisti prendono in
prestito dall'ambiente circostante e li fondono con altra arte,
iconografia religiosa e metafore per dipingere un paesaggio surreale.
Sembrava che, nella confusione dei tempi, l'unico modo per tentare di
catturarlo fosse attraverso immagini strane e distorte.
Lo stesso Dylan ha commentato il modo in cui Ginsberg ha ispirato la
traccia. Ha detto dell’epoca: “Quel periodo di… ‘Desolation Row’, quel
tipo di periodo tipo New York in cui tutte le canzoni erano solo
‘canzoni di città’. La sua poesia è poesia di città. Sembra la città. "
Ma a differenza di Howl, su cui si è lavorato e perfezionato nel corso
di alcuni anni, “Desolation Row” sembrava colpire Dylan come un fulmine
e essere scritta in un attimo.
Durante un'intervista con Playboy, gli è stato chiesto come è nata la
canzone. “Dove hai scritto ‘Desolation Row’? Dov'eri quando l'hai
scritto?" hanno chiesto, forse aspettandosi una risposta grandiosa
quanto la canzone stessa. Invece, Dylan ha detto semplicemente: "Ero sul
retro di un taxi".
Adattando il collegamento tra il suo lavoro e la sua impressione della
“poesia cittadina” di Ginsberg, sembra improvvisamente avere senso che
“Desolation Row” sia stato scritto mentre girava per le strade di New
York. Dato che la città ospitava una nuova scena artistica vibrante e
tutti quegli artisti si trovavano ad affrontare la povertà e
l'ingiustizia sociale della vita moderna, sembra che Dylan abbia trovato
tutta l'ispirazione di cui aveva bisogno proprio fuori dal finestrino di
un taxi. Forse il messaggio veniva da Dio, o forse veniva da Ginsberg,
ma in ogni caso, un miracolo di arte colpì Bob Dylan quel giorno mentre
un giro in taxi regalava al mondo un'impresa senza tempo di poesia e
musica.
Via dell'umiltà - briganti, papponi,
cornuti e lacchè
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Lunedì 4
Marzo 2024
Fort Lauderdale, Florida - Broward
Center for the Performing Arts - March 2, 2024
1. Watching The River Flow (Bob on baby
grand piano)
2. Most Likely You Go Your Way (and I'll Go Mine) - (Bob on baby grand
piano)
3. I Contain Multitudes (Bob on baby grand piano)
4. False Prophet (Bob on baby grand piano)
5. When I Paint My Masterpiece (Bob on baby grand piano)
6. Black Rider (Bob on baby grand piano)
7. My Own Version of You (Bob on baby grand piano)
8. Crossing The Rubicon (Bob on baby grand piano)
9. To Be Alone With You (Bob on baby grand piano)
10. Key West (Philosopher Pirate) (Bob on baby grand piano)
11. Gotta Serve Somebody (Bob on baby grand piano)
12. I've Made Up My Mind To Give Myself To You
(Bob on baby grand piano)
13. Walking By Myself (song by Jimmie
Rodgers)(Bob on baby grand piano)
14. Mother of Muses (Bob on baby grand piano)
15 Goodbye Jimmy Reed (Bob on baby grand piano)
-- Band introductions
16. Every Grain of Sand (Bob on baby grand piano)
Fort Lauderdale, Florida - Broward Center
for the Performing Arts - March 1, 2024
di Daniel Dorchak
È bello rivedere finalmente Bob in Florida per la prima volta dal 2018.
Era un pò in ritardo, è salito sul palco alle 8:10. Lo spettacolo è
proseguito come al solito per questo tour fino a Masterpiece, che ha
un’arrangiamento totalmente nuovo e quasi inquietante. Serve Somebody ha
anch’essa un nuovo arrangiamento, melodia veloce e voce potente. Ill’ Be
Your Baby Tonight non era in lista per questo spettacolo, così come Old
Black Magic - ma invece abbiamo avuto Walking By Myself di Jimmy Rogers;
una canzone che a Bob sembrava piacere moltissimo cantarla. L’usuale
Rough and Rowdy Ways Show - eccellente. Il modo di suonare il pianoforte
di Bob continua a brillare, la sua voce sta migliorando, più forte e più
chiara, e la band si modella in un unico grande organismo fluente.
Grazie, come sempre, ci vediamo a Orlando.
Bob Dylan ha dato il via al suo tour primaverile con una grande sorpresa
al Broward Center. Lo spettacolo, tutto esaurito, di Bob Dylan del 1°
marzo al Broward Center ha offerto uno spettacolo straordinario: la
prima esecuzione del successo blues di Jimmy Rogers del 1956 "Walking by
Myself".
Venerdì sera presto, circa un'ora prima dell'inizio dello spettacolo,
una burrasca si è scatenata al largo dell'Atlantico e su Las Olas
Boulevard fino al patio del tutto esaurito dell’ Au-Rene Theater at the
Broward enter for the Performing Arts. Il cielo si è aperto, inseguendo
brevemente i primi arrivati che sorseggiavano rum e Coca-Cola e Pommery
Pink Pops nel patio.
Le luci della casa si abbassano poco dopo le 8 e il massiccio il sipario
si è alzato per rivelare la Voce della Sua Generazione, che, se il buon
Dio vuole che tutto vada bene, compirà 83 anni a maggio.
Dopo aver interrotto il suo Rough and Rowdy Ways Tour all'inizio di
dicembre, Bob Dylan ha iniziato la primavera qui in Florida, iniziando
con un set di due spettacoli
a Fort Lauderdale 1 e 2 Marzo.
La sera dell'inaugurazione, con la sua band di sei elementi schierata
sul palco spoglio,
Dylan si lanciò in un paio dei suoi classici degli anni '60, "Watching
the River Flow" e "Most Likely" Molto probabilmente, quell'uno-due
d'apertura blues
suona familiare al pubblico che ha assistito alle date precedenti di
questo tour,
che è iniziato alla fine del 2021. Lo stesso vale per quasi tutti i 90
minuti, senza interruzioni, set senza bis, salvo una sorpresa a circa
due terzi del percorso.
La band era vestita per lo più di nero, Dylan stesso insolitamente senza
cappello, apparendo eccezionalmente minuscolo, con tutto, tranne la
testa, incorniciato dal bagliore dell’aureola dei suoi capelli crespi,
quasi nascosta dalla parte anteriore chiusa di un pianoforte a coda
dietro il quale si appollaiava.
Fedele alla sua forma, ha eseguito tutti i brani di Rough and Rowdy Ways
del 2020, tranne, comprensibilmente, l'epica di 17 minuti "Murder Most
Foul". Intervallato tra queste nove arrangiamenti erano sei titolo del
suo prodigioso catalogo e la già citata sorpresa, una cover in stile
boogie-woogie di "Walking by Myself", un piccolo successo nel 1956 del
bluesman sfortunatamente poco famoso Jimmy Rogers (da non confondere con
il famoso "padre della musica country" Jimmie Rodgers).
Si è alzato dallo sgabello del pianoforte per parti o tutti solo di
pochi brani, compresi
"Crossing the Rubicon", uno dei tanti momenti salienti della serata, che
ha visto il
il vecchio maestro in piedi, con le ginocchia piegate, a battere forte
sulla tastiera
come un vecchio Little Richard, come se fosse tornato allo Hibbing High
School
auditorium che cerca di stupire le ragazze dell'era Eisenhower.
Ovviamente non deve cercare di impressionare nessuno dei nati in questi
tempi. E la scaletta, nonostante ciò, è sempre stata un esercizio di
improvvisazione.
Mai conosciuto per la sua abilità musicale, non è un virtuoso del
pianoforte, ma piuttosto come se fosse un espressionista astratto,
lasciando alla sua band il compito di occuparsi della melodia mentre lui
segue la sua musa peculiare.
Così è stato ieri sera a Fort Lauderdale, soprattutto durante i brani
con influenze jazz, che soffrivano tutti dell'acustica della sala, che
ha confuso il procedimento eccessivamente amplificato e ha spazzato via
ogni parvenza di sottigliezza nella famosa interpretazione poco
enunciata di Dylan.
In generale, la serata è stata più chiassosa con il picco di "Gotta
Serve Somebody", una canzone del periodo cristiano di Dylan che gli
valse un Grammy nel 1980.
Qui ha ricevuto un allegro arrangiamento gospel che è stato sufficiente
a motivare un pensionato che era seduto vicino alla prima fila, che
aveva battuto le mani dondolandosi felice.
"Goodbye Jimmy Reed" (che, tra i tanti bei doppi sensi, contiene il
brillante
"Non riesco a suonare il disco perché mi si è incastrata la puntina") ha
ispirato più o meno la stessa cosa in precedenza.
Dylan, brevemente e senza cerimonie, ha presentato la sua band e ha
chiuso con "Every Grain of Sand", pronunciata in modo deludente con il
suo pianoforte più martellante, privando la canzone del suo nucleo di
spiritualità ma facendo alzare in piedi la folla, che per un momento ha
battuto i piedi con adorazione e la vana speranza della concessione di
un bis.
Da Roma a Bruxelles, da Salt Lake City a Birmingham, da Fort Lauderdale
a Key West, attraverso il Rubicon, per 90 minuti Dylan è venuto a
portarti con sé se scegli di seguirlo.
Nota: molti fans sono già a conoscenza del divieto du usare cellulari
durante i suoi spettacoli e ne impone il divieto tramite un gruppo
chiamato Yondr che ti chiude il telefono, in stile controllo
dell'inventario, in una custodia quando entri, e te lo restituisce
quando esci (o in caso di emergenza). Ma non tutti sono al corrente, e
Il personale di Yondr doveva dare molte spiegazioni educate alla porta.
Tom Finkel, Miami New Times
Sabato 2
Marzo 2024
Fort Lauderdale, Florida - Broward
Center for the Performing Arts - March 1, 2024
1. Watching The River Flow (Bob on baby
grand piano)
2. Most Likely You Go Your Way (and I'll Go Mine) - (Bob on baby grand
piano)
3. I Contain Multitudes (Bob on baby grand piano)
4. False Prophet (Bob on baby grand piano)
5. When I Paint My Masterpiece (Bob on baby grand piano)
6. Black Rider (Bob on baby grand piano)
7. My Own Version of You (Bob on baby grand piano)
8. Crossing The Rubicon (Bob on baby grand piano)
9. To Be Alone With You (Bob on baby grand piano)
10. Key West (Philosopher Pirate) (Bob on baby grand piano)
11. Gotta Serve Somebody (Bob on baby grand piano)
12. I've Made Up My Mind To Give Myself To You
(Bob on baby grand piano)
13. Walking By Myself (song by Jimmie
Rodgers)(Bob on baby grand piano)
14. Mother of Muses (Bob on baby grand piano)
15 Goodbye Jimmy Reed (Bob on baby grand piano)
-- Band introductions
16. Every Grain of Sand (Bob on baby grand piano)
Venerdì 1
Marzo 2024
Talkin'
12255 - miscio.tux
Oggetto: Lo sproloquio del foglio
Caro Mr.Tambourine,
ma che razza di genio quell' Andrea Marcenaro del Foglio. Ha scoperto
che Dylan è un militante a favore dell'Ucraina. Dirai tu, sarà per
motivi compassionevoli verso quel popolo martoriato. Macchè. La prova
provata è che i nonni paterni emigrarono da Odessa ai tempi dello Zar
nel 1905. E dovevano anche amarlo profondamente quel paese, visto che li
volevano mettere allo spiedo in qualità di ebrei. Quando si dice: la
forza del ragionamento logico. E ancora: il nostro odiava John Lennon.
Questa volta riscontri non ce ne sono, nemmeno illogici, è solo
un'ardita estrapolazione dal fatto che non gli piaceva "Imagine". Se
solo il nostro spiritoso giornalista avesse qualche vaga idea di quello
di cui parla, saprebbe che Imagine era una canzonetta politica,
volutamente studiata da Lennon per andare incontro al senso comune, non
aveva velleità artistiche, era una canzone con uno scopo, far propaganda
alla pace. A Dylan non piaceva perché da Lennon si aspettava ben altro.
Quanto poi al "gli stava sullo stomaco Nelson Mandela", beh, si commenta
da solo.
ciao, Miscio.
Caro Miscio, ognuno è
padrone di avere le proprie idee, anche se a volte non del tutto
corrette!!! Don't worry, be happy!!! Alla prossima, Mr.Tambourine, :o)