Un altro giorno senza fine
Un altro giorno di rabbia, amarezza e dubbi
Io lo so come è successo, l'ho visto fin dal principio
Ho aperto al mondo il mio cuore, ed il mondo ci è crollato dentro
Buongiorno Mary Lou, buongiorno Miss Pearl
Le mie guide pie' veloce della mala (1)
Non esiste stella in cielo più splendente di voi due
Voi ragazze fate sul serio, ed io pure
Sono il nemico dei tradimenti e dei conflitti
Sono il nemico della vita non vissuta e senza scopo
Non sono un falso profeta, so quel che so
Vado dove soltanto le persone sole possono andare
Sono primus inter pares, secondo a nessuno
Sono la ciliegina sulla torta, gli altri li potete seppellire tutti
Seppelliteli nudi coi loro gioielli
Sotto due metri di terra, e pregate per le loro anime
Cos'hai da guardare? Non c'è niente da vedere
Solo una fresca brezza che mi spira intorno
Andiamo a fare due passi in giardino, in lungo e in largo
Possiamo sedere al fresco vicino alla fontana
Girerò il mondo intero in cerca del Sacro Graal
Canterò canzoni d'amore e tradimento
Non importa quel che bevo, non importa quel che mangio
Scalero' la montagna di spade a piedi nudi
Tu non lo sai chi sono io, mia cara, non lo indovineresti mai
Non sono quello che il mio aspetto spettrale potrebbe suggerire
Non sono un falso profeta, quel che ho detto ho detto
Sono qui perché la mia vendetta si abbatta sul capo di qualcuno
Stendi la mano, non c'è nulla a cui aggrapparsi
Apri la bocca, te la riempiro' d'oro
Ah, povero diavolo, guarda in su se vuoi
La Città di Dio è lì sul monte
Ciao straniero, ciao e arrivederci
Tu hai dominio sulla terra, ma io pure
Tu, lussurioso vecchio mulo, hai il cervello avvelenato
Ti sposerò ad una palla al piede
Lo sai mia cara, il tipo di vita che faccio
Quando il tuo sorriso incontra il mio
Qualcosa deve pur accadere
Non sono un falso profeta, no, non sono la sposa di nessuno (2)
Non ricordo quando sono nato
E ho dimenticato quando sono morto
Note
1) Underworld è la malavita in slang. Naturalmente si può anche tradurre
letteralmente con "oltretomba" o "mondo sotterraneo", "sottobosco". Ma
ho preferito malavita perché mi sembra più in linea col disco. The
Shadow da cui viene la copertina è un fumetto in cui il protagonista si
scontra con la mala
2) Nobody's Bride è un film americano del 1923 diretto da Herbert Blaché
e scritto da Albert Kenyon, ed anche una canzone di Ronee Blakely
Perfetto caro Michele, allora alla
prossima, queste pagine sono sempre tue!!! LIve long and prosper,
Mr.Tambourine, :o)
Si tranquillizzi la piccola JuJu, non ho mai neppure lontanamente
aspirato alla gloriosa carica di….”amministratore del sito”….ci
mancherebbe, però mi corre l’obbligo di correggere l’innocente creatura
circa la mia presunta granitica freddezza. Temo, cara JuJu, che tu
confonda la acefala piaggeria con la pacata critica letteraria.
Questione di sfumature. E’ che quando sento sbrodolanti elogi e
sperticate apologie con tanto di turiboli a sparger incenso e
salmodianti sacerdoti inneggianti le trombe dell’apocalisse dylaniana,
mi vengono sempre in mente le parole del vecchio Bertolt Brecht: beato
il paese che non ha bisogno di eroi.
Alla prossima, Giuseppe Enrico Bianchi
Lascio naturalmente il
diritto di replica alla piccola Juju che è nuova per la Fattoria ma ha
già dimostrato di conoscere bene coloro che la frequentano! Ciao, alla
prossima, live long and prosper, Mr.Tambourine, :o)
Come un giardiniere comunale divenne il
chitarrista di David Bowie
clicca qui
Venerdì 29 Maggio 2020
Talkin' 10901
- mauro
Oggetto: Info
Caro Michele grazie per tutto il lavoro che fai sul sito Ti chiedo
quando a Bob cantò' nel Vaticano e termino' Hard Rain ... si avvicinò al
Papa e scambiarono due parole ... sai cosa si dissero ??? Una mia
curiosità ... grazie ancora. Mauro Casadio Farolfi
Dylan si esibì davanti al Papa e a una platea
sterminata di giovani per circa trenta minuti in occasione del Congresso
Eucaristico Nazionale il 27 settembre 1997, a Bologna. Aprì il suo
repertorio con “Knockin’ on heaven’s door” a cui fece seguito “A hard
rain’s gonna fall”. Al termine dell’ultima strofa s’interruppe, salì i
gradini verso Giovanni Paolo II, rischiando di cadere, si tolse il
cappello e gli strinse la mano. Sorridendo al Papa tornò alla chitarra e
chiuse con “Forever Young”. Rinunciò, tuttavia, a “With God on our
side”, che pure aveva annunciato la sera prima. Purtroppo cosa disse un
impacciato Bob al Papa resterà sempre un mistero per tutti! Live long
and prosper, Mr.Tambourine, :o)
Caro Mr. Tambourine,
Sono Mario, quello di Venezia che ebbe il piacere di incontrare Bob dopo
il concerto mancato a Udine. (Da qualche parte nel sito c’è il racconto
di quella serata particolare).
Il giorno dopo la brigata si stava trasferendo a Genova, per assistere
guarda caso all’ennesimo concerto di Bob, e io eccitatissimo a racontare
l’accaduto (via telefono) della serata precedente.
Leggo le traduzioni di Michele, sento parlare di Anna, di Carlo e mi
viene un groppo alla gola. Ricordo un incontro a casa mia in Montagna
(Piazzatorre BG), i dopo concerti a Milano al ristorante.
Son passati tanti anni, l’età con annessi e connessi fa la sua parte
(troppa) ma la Passione, l’Amore per il nostro è sempre forte, anzi
fortissimo!
Ti ringrazio, caro Tamburino per il lavoro che fai e che stai
continuando a fare tenendo in splendida vita questo “nostro” sito
dedicato al Signor Bob Dylan. Grazie ancora!
Mario Mazziol
Carissimo Mario,
ricordo di aver letto del tuo incontro con Bob e se non ricordo male ti
appioppai anche una parolaccia che aveva a che fare col fondoschiena per
la tua fortuna :o)!!! Nelle tue parole si legge ancora la tua emozione
mentre ripensi a quei momenti e questo è davvero molto bello, Dylan
lascia sempre il segno nei nostri cuori! Alla prossima, live long and
prosper, Mr.Tambourine, :o)
Caro Mr.Tambourine,
Il vecchio lupo di ICM potrebbe anche essere questo del Discorso della
Montagna, e ciò la collegherebbe a False Prophet . Ma di moltitudini
come abbiamo visto ce ne sono anche in MMF. Sembra che ci sia un
elemento comune di fondo.
Matteo 7
15 Beware of false prophets, which come to you in sheep's clothing, but
inwardly they are ravening wolves.
Attenti ai falsi profeti, che vengono da voi in veste di pecora, ma
dentro di loro sono lupi rapaci.
https://www.biblegateway.com/passage/?search=Matthew+7&version=KJV
tanto più che in FP non importa cosa si mangia o si beve,
Matteo 6
25 Therefore I say unto you, Take no thought for your life, what ye
shall eat, or what ye shall drink; nor yet for your body, what ye shall
put on. Is not the life more than meat, and the body than raiment?
Perciò vi dico: non pensate alla vostra vita, a ciò che mangerete o che
berrete, nè al vostro corpo, a ciò che dovreste indossare. Non è forse
la vostra vita più della carne, e il vostro corpo più di un vestito?
https://www.biblegateway.com/passage/?search=Matthew+7&version=KJV
Inoltre anche Cristo non era venuto per portare la pace ("I'm just here
to bring vengeance on somebody's head"), e in ICM il giardino e la
brezza potrebbero alludere all'Orto dei Getsemani.
Carissimo e vilissimo Miscio, riesci
sempre a catturare l'attenzione con i tuoi voli alla ricerca di
significati ed ispirazioni. Non smettere mai questo splendido lavoro
che, se anche qualche volta non vede tutti daccordo, è semplicemente
coinvolgente. Alla prossima, Live long and prosper, Mr.Tambourine, :o)
Giovedì 28 Maggio 2020
Talkin' 10898
- arduino.panaro
Oggetto: Il ritorno di Michele
Carissimo Mr. Tambourine,
l’emozione di vedere Michele nuovamente sul tuo/suo sito mi spinge a
scrivervi per ringraziarvi di cuore per quello che rappresenta per me
Maggie’s Farm.
Ho conosciuto personalmente Michele insieme ad altri componenti della
Farm (ricordo Carlo “pig”), tanti anni fa, in maniera assolutamente non
casuale.
Volevo proprio conoscere di persona i miei compagni di musica e sogni
dylaniati di cui leggevo ogni giorno emozioni e commenti (ora ricordo
anche Anna “duck” .
“MURDER MOST FOUL” mi ha colpito dentro come non mi succedeva da anni e
mi piace pensare che anche a Michele, e non solo a lui, sia successo lo
stesso.
La discrezione con cui si è reinserito scrivendo la traduzione di
“MURDER MOST FOUL” la dice lunga sulla sua persona e competenza.
Tutto qui, mi fa un piacere immenso e voglio dirlo a tutti voi.
Un saluto grande grande grande a tutti quelli che contribuiscono a
tenere vive queste pagine della mia vita.
Arduino “ant”
Carissimo Arduino
"ant", (vedo che ti è rimasta la vecchia cara abitudine di darti un
nikename di un animale che si può trovare nella Fattoria, così come
facervano molti altri lettori tipo Carlo "pig", Anna "duck", Michele che
era "il pulcino" etc..etc.), affezionato Maggiesfarmer di lunga data, la
tua emozione nel leggere ancora le parole di Michele è arrivata a me e
spero anche a molti altri. E' stato bello anche per me risentire di
nuovamente Michele e lasciami dire che spero continui ad inviarci i suoi
commenti su Bob! Grazie di cuore, alla prossima, live long and prosper,
Mr.Tambourine, :o)
E insomma, il 10893 non è
sicuramente un numero qualunque perché segna il riaffacciarsi nella Farm
del mitico Michele con la sua traduzione ricca di note e documentati
riferimenti. L’ inatteso regalo ci ha fatto ritornare al momento in cui
lasciò la conduzione del sito dal lui creato; allora molti rimasero
disorientati per il taglio improvviso e netto. Per fortuna il testimone
passò subito a qualcuno rivelatosi all’altezza del compito richiesto,
complesso e improbo. Questo ritorno, anche se in veste di partecipante,
come uno dei tanti, non ci ha però lasciati indifferenti e sono sicuro
che molti di noi avranno provato un pizzico di commozione. Quindi grazie
della gradita sorpresa, Michele, e un affettuoso saluto al quale credo
vorranno aderire in tanti.
L’episodio, se vogliamo, ha generato anche un effetto diciamo
collaterale: hai presente caro Mr.Tambourine quando Arbore in quelle
famose scenette con Giorgio Bracardi a un certo punto gli chiedeva: ma
tu quanti anni hai? Beh noi (maiestatis) ripensando a Michele di cui
conoscevamo qualcosa, a volte siamo sfiorati dalla curiosità di sapere
di te, non tanto l’età (che quella, per tanti di noi estimatori del
personaggio oggetto di queste chiacchierate, si sa, non è più
verdissima) quanto chi si celi dietro il glorioso pseudonimo di
dylaniana memoria che hai adottato. Non saprei se qualcuno ti abbia già
chiesto ciò, ma se vorrai continuare a mantenere il tuo riserbo, sappi
che nulla cambierebbe nella stima che proviamo per te come persona e per
il tuo meraviglioso lavoro.
Lasciando ora da parte il gossip, continuiamo ad attendere compostamente
(in realtà con spasmodica impazienza) il giorno in cui uscirà il
sospirato nuovo, originale, lavoro di Bob e vorrei approfittare, in
ultimo, per chiederti se ci sono previsioni, a meno che non mi sia
sfuggita qualche notizia, sull’uscita del 2° volume di Chronicles.
Scusami ancora se ho debordato e auguri per il tuo impegno sempre
prezioso per tutti noi.
Mario (’55….)
Caro Mario, molti mi
hanno chiesto di svelare la mia identità, ma ho sempre preferito
rimanere dietro il mio nikename perchè ritengo che importi quello che
scrivo e non quello che sono. E poi ho il vantaggio di poter andare ai
concerti di Bob e sentire i commenti della gente anche sul sito,
commenti che in diverse occasioni mi sono state preziosi! Su Chronicles
Vol. 2 non ci sono notizie certe purtroppo, un sacco di voci ma nessuna
certezza ancora. Grazie per le belle parole, alla prossima, live long
and prosper, Mr.Tambourine, :o)
Mi chiamo JuJu e gestisco, ma forse dovrei dire gestivo, il centro
benessere Gates of Eden in via del Pungiglione a Milano. Seguo Maggie’s
Farm da ancora prima che ne prendessi tu la gestione. E’ un sito
bellissimo, pieno di informazioni interessanti per chi ama Bob come me.
Seguo Bob fin da quando ero una bambina, quando ancora abitavo nel
villaggio lussureggiante di Cin Ciun Cian, tanto tempo fa, prima di
venire a cercar fortuna nella vostra spensierata Italia. Bob è
piccoletto e infaticabile come noi, io ho libretto con traduzioni in
mandarino delle sue canzoni. Io non capisco, come voi, tutto quello che
dice, ma, anche se lui vuole apparire cattivo, sento che nel profondo
del suo animo c’è una dignità come solo un cinese può avere. Per questo
mi sono innamorata di lui. Lui mi ha accompagnata in questo lungo
viaggio alla ricerca del mio riscatto personale e mi ha sempre fatto
compagnia durante le mie lunghe e appiccicose giornate milanesi. Pensa
che ai miei massaggi ho dato il nome delle canzoni di Bob: il più
richiesto è il Blowin’ in the wind; c’è anche lo Slow Train e, se hai da
spendere, c’è pure il Lay Lady Lay. Persino i miei clienti hanno
imparato le canzoni di Bob. Pensa che i miei clienti più affezionati per
farsi aprire mi cantano You ain’t goin nowhere alla finestra; se sono
occupata, o se mi pare di non riconoscerli, io gli canto It ain’t me
babe e li faccio filare via. Ora sono ferma da tre mesi, noi cinesi
abbiamo chiuso prima che ce lo chiedesse il vostro governo, perché siamo
più disciplinati e responsabili di voi. Ora pultroppo posso dispolle del
mio tempo libelamente e posso pelmettelmi di lispondele a tutti.
In primo luogo voglio rispondere ai Misci. Io dico Misci perché,
sinceramente, io non ho capito quanti Misci esistono e se fra di essi ce
n’è almeno uno vero. Mi spiace che quello più vero se la sia vista
brutta e che un veterinario lo abbia intubato. Miscio, credimi, la vita
è una grande intubata e bisogna farci l’abitudine. Tu, Miscio, hai uno
spiccato soggettivismo intuitivo, è un peccato che tu svilisci con
troppe parole inutili questo prezioso patrimonio innato che solo in
pochi hanno privilegio di condividere; mi sembra che tu ti perdi in
approccio gnoseologico razionalista e egualitarista, tanto arido quanto
dispersivo. Come dice maestro Wang Yang Ming, l’esperienza porta a un
punto morto della coscienza, è solo grande abbaglio occidentale, non sta
lì verità. Tu accumuli montagne di parole, quando basterebbe ricordare.
Anche Bob attinge da sapere antico di cui si sente depositario, senza
badare bene a dettagli. Non possiamo fare noi per lui, inutile
setacciare fonti e parole. Bob è come aspirapolvere ancestrale,
risucchia tutto a caso e poi svuota cestello ed escono sue canzoni
bellissime. Scusate, Misci, se mi sono permessa di dire questo.
Ora ci sei tu, Tamburello, io cledo tu sei uomo molto buono, uomo con
glande cuole, io ti sono tanto glata, ma ti voglio fare una domanda. Tu
non offenderti per la mia domanda, eh! Ma perché tu curi un sito su Bob
se non ti piace Bob? Non è critica la mia. A me piace molto di più tua
gestione rispetto a quella di Michele Mulino, che era antipatico,
invasato e screanzato; citava sempre Edoaldo Bennato, manco fosse
maestro Wang Yang Ming; era talmente appassionato che sua passione è
subito avvizzita e ha scelto passione più nuova. Chissà cosa colleziona
ora. Magari ventagli cinesi. Chissà se poi è riuscito a sposare Joan
Baez. Mulino era capitano di nave cattivo, tu invece hai pacatezza di
buon pastore. A me, Tamburello, tu ricordi custode fedele di grande
museo abbandonato. Tamburello, ma perché non ti piace Bob? Perché vai
contro tua natura? Maestro Wang Yang Ming diceva che se vai contro tua
sapienza innata muori prima. A me piace mio lavoro, invece mi sembra che
tu odi Bob Dylan. Perché in un sito su Bob bisogna parlare di Bob; tu
invece vuoi parlare di Dante, ma è strano questo. Che poi Dante è bravo
ma niente a che vedere con maestro Wang Yang Ming. Tu forse un pò
stanco, tu bisogno di rilassarti, servirebbe massaggio. Per me sarebbe
grande onore farti Love Minus Zero/No Limit. Io finora No Limit fatto
solo con mio fidanzato, ma per te farei volentieri, tutto gratis
naturalmente, te lo meriteresti davvero. Ma, se speri che il lavoro
andrà calando perché Bob ora è vecchio, ti sbagli perché Bob morirà fra
venti o trenta anni e fino ad allora continuerà a fare sempre più cose,
la strada è ancora lunga e irta per te. Adesso per esempio esce disco
nuovo, lo comprerai questa volta? Amministatore di sito di Bob per forza
deve comperarlo. Se no poi ci parli ancora di Dante. Certo, Sarebbe un
grave lutto se Maggie’s Farm chiudesse, ma tu devi pensare a te, ce
l’hai messa tutta, la tua parte l’hai fatta. Non devi preoccuparti, ora
tutti hanno molto più tempo libero, vedrai che qualcun altro lo
troverete. Devi far lavorare i giovani, perché bisognerà innovare:
aprire qualche rubrica nuova, magari anche un forum dove poter litigale
e insultale tutti in libeltà e poi cambiare la grafica, che faceva già
pena 20 anni fa, anche se a Mulino piaceva molto. C’è per esempio quella
signora molto anziana, Carla credo si chiami, certo che poi fra un paio
di anni saremmo da capo. Oppure quel ragazzino di montagna un pò
litigioso che si chiama Ardobrandi, se non ricordo male, quello a cui
piace moltissimo Bob cristiano, quello che dice che periodo ’61-’76 è
poco importante. Oppure Dario. Perché non cedi il sito a Dario? Lui è
simpatico, però dopo c’è il rischio che ci riempie il sito di quei suoi
racconti su Dylan che nessuno capisce. C’era anche quell’avvocatessa
cieca, brava persona lei. O magari prende il sito addirittura il
professore illuminato Carrera, lui è migliore di tutti, suo libro è
bellissimo, io fra un cliente e l’altro l’ho letto e riletto, non ho
capito niente, ma non importa, a me lui piace per sua sterminata cultura
e per sua folta chioma nera. Ma è blavo anche Vites, niente da dile,
anche lui bell’uomo, lui sa tutto di Bob ed è unico al mondo ad aver
ascoltato tutti 5.000 suoi concerti, io lo capisco di più, perché parla
di cose semplici; è stato poco bene ultimamente, ma adesso è tornato in
gran forma, con tutta sua ironia e sagacia e presto tornerà a sfrecciare
su sua Kawasaki, più spericolato di prima, con suoi lunghi capelli al
vento come in Easy Rider. Tante persone degne potrebbero guidare
Maggie’s Farm, ti ho citato solo le più importanti. Ecco, però, mi sento
di darti un consiglio: guardati dall’etnologo Bianchi, lui è freddo come
il granito, non mi fido di lui perché non sento umanità dentro suo
cuore. E guardati pure da Sir Egramore che sono sicura trasformerebbe
Maggie’s Farm in un sito di burle; lui ha perso il sentiero, sta salendo
su per la scala del cinismo e, come in Foot of Pride, quando finiranno i
gradini non gli rimarrà che buttarsi giù. Ma, soprattutto, ti
raccomando, non dare Maggie’s Farm a quegli onanisti indemoniati di
Antiwar Songs.
Io purtroppo no, non posso esserti di aiuto. Ho preso una decisione. I
miei risparmi stanno finendo, perché noi non facciamo come voi, siamo
abituati a onorare nostri debiti, e gli affitti li paghiamo anche se non
possiamo lavorare. Sono stanca di aspettare gli aiuti che il vostro
presidente del consiglio buffone promette e poi non da. Io non sono
stupida. E non mi piace chiedere niente a nessuno. Prima italiani erano
tutti con mal di schiena, ora invece son tutti spariti, nemmeno un
saluto. I giovani non hanno più un soldo e ci dicono che la colpa è
tutta nostra, mentre gli anziani sono tutti morti. Shan, Mei, Feng,
Huan, Yu, Lan… le mie ragazze sono disperse, non so che fine hanno
fatto. Vorrei aver tempo e forza per cercarle tutte quante e sapere come
stanno. Mi hanno detto che Lin vende frutta al mercato, e che Chan è ora
la perpetua di nostro cliente Don Almerino… quanta arte sprecata,
un’immoralità da far paura, direbbe il vecchio George. Anche io come te,
Tamburello, sono stanca, il mio cuore è malato e triste. Questa malattia
non ha ucciso solo delle persone, ha ucciso un sogno, il mio sogno:
quello di portare l’armonia nel mondo tramite l’antica arte cinese del
massaggio colpo a colpo, ma ormai il cerchio è rotto e i frammenti sono
sparsi, non c’è più alcun centro e l’albero sacro è morto. Io ho deciso,
torno a fare la contadina nel mio villaggio di Cin Ciun Cian. Ma voi vi
vedo male, italiani, tempi bui vi aspettano, passare da sbruffoni a
poveracci non sarà così semplice per voi, vedrete tanta cattiveria.
Auguri a tutti. Io dalla Repubblica Popolare Cinese continuerò a
leggervi,
vostra Juju
Vedo che adesso ti
presenti con il nome di quella piccola attrice inglese che ha recitato
una parte in "Rogue One" ,una storia della saga di Star Wars. E' altresì
bello vedfere che la tua fantasia è rimasta inalterata! Credo che prima
o poi arriverà anche per me il momento di ritirarmi da Maggie's Farm, e
quando succederà vedremo come andranno le cose, per il momento non ne ho
la minima idea. Mi spiace anche che in Cina, nonostante tutti i vostri
"saggi", "filosofi" e "sapienti", non abbiate nessuno all' altezza di
Dante Alighieri. E' un vero peccato, ma, volenti o nolenti, la "Storia
siamo noi" come ha detto De Gregori, e non la Cina che, con tutta la sua
cultura millenaria, è ancora un paese dove vige una repubblica
dittatoriale dove se dici una parola sbagliata è facile che ti trovi una
pallottola nella testa, o se camminando per una via potevi vedere i
corpicini delle bambine appena nate buttate a marcire sulla strada
perchè la loro nascita non era gradita al regime. Meglio un presidente
del consiglio buffone che un dittatore. Condivido molte delle tue
parole, non proprio tutte, ma mi sembra giusto così perchè ognuno di noi
è diverso da un altro! Alla plossima, live long and plosper,
Mr.Tamburello, :o)
Mercoledì
27 Maggio 2020
Bucky Baxter ci ha
lasciato
Bob Dylan (vocal & guitar)
Bucky Baxter (pedal steel guitar)
John Jackson (guitar)
Paul Schaeffer (organ)
Tony Garnier (bass)
Winston Watson (drums & percussion)
CONTENGO MOLTITUDINI (1)
parole e musica Bob Dylan
traduzione e note di Michele Murino
Oggi, domani ed anche ieri
I fiori appassiscono come ogni altra cosa
Seguimi da presso, sto andando a Ballinalee
Impazziro' se non vieni con me
Mi scompigliero' i capelli e combatterò faide
Contengo moltitudini
Ho un cuore rivelatore, come Mr. Poe (2)
Ho scheletri nascosti nei muri, sai
Brindero' alla verità e alle cose che abbiam detto
Brindero' all'uomo con cui dividi il letto
Dipingo paesaggi, dipingo nudi
Contengo moltitudini
Una Cadillac rossa e baffi neri (3)
Ho anelli brillanti alle dita
Dimmi qual è la prossima mossa? Che si fa?
Metà della mia anima ti appartiene
Me la spassero' con tutti quei damerini (4)
Contengo moltitudini
Sono come Anna Frank, come Indiana Jones
E come quei ragazzacci inglesi, i Rolling Stones
Arriverò al limite, arriverò fino alla fine
Arriverò dritto dove si ritrova tutto quel che si è perduto
Canto canzoni di esperienza come William Blake (5)
Non ho scuse da porgere
Tutto scorre nello stesso momento
Vivo sul viale del delitto
Guido auto veloci, mangio fast food
Contengo moltitudini
Calzoncini rosa, jeans rossi
Tutte le belle cameriere e tutte le vecchie regine
Tutte le vecchie regine delle mie vite precedenti
Porto quattro pistole e due coltelli a lama larga
Sono uomo di contraddizioni (6), sono uomo lunatico
Contengo moltitudini
Vecchio avido lupo, ti mostrerò il mio cuore
Ma non del tutto, solo la parte che odia
Ti tradiro', metterò una taglia sulla tua testa
Cosa posso dirti di più? Dormo nello stesso letto con la vita e la morte
Sparisci madame, tirati su
Tieni la bocca lontana da me
Terrò aperto il sentiero della mia mente
Ci penserò io a che neanche un po' d'amore venga dimenticato
Suonerò le sonate di Beethoven ed i preludi di Chopin
Contengo moltitudini
Note
(1) "Contengo moltitudini" è una frase di un aforisma di Walt Whitman:
"Do I contradict myself? Very well, then I contradict myself, I am
large, I contain multitudes"
(2) "Il cuore rivelatore" è un breve racconto di Edgar Allan Poe
pubblicato per la prima volta nel bostoniano The Pioneer di James
Russell Lowell nel gennaio 1843
(3) Nel testo originale "Red Cadillac and a Black moustache", citazione
di un brano di Warren Smith
(4) "All the Young Dudes" è un brano scritto dall'artista inglese David
Bowie e pubblicato come 45 giri dai Mott the Hoople il 28 luglio 1972
(5) "Songs of experience" ("Canzoni di esperienza") è una raccolta di
poesie di Blake
(6) "Sono uomo di contraddizioni" è una frase di Walt Whitman
Ancora un grande
grazie a Michele per quersta seconda traduzione, naturalmente credo
arriverà anche la terza di False Prophet. Alla prossima, Mr.Tambourine,
:o)
Naturale che ci piace,
grazie again!!! Alla prossima, Mr.Tambourine, :o)
Venerdì 22 Maggio 2020
Talkin' 10893
- michele.murino
Oggetto: L'omicidio più nefasto
traduzione
MURDER MOST FOUL
di Bob Dylan
Traduzione e note di Michele Murino
L'ASSASSINIO PIÙ NEFANDO (nota 1)
Fu un giorno oscuro a Dallas, nel novembre del '63
Il giorno che sarà ricordato per sempre con vergogna (nota 2)
Il presidente Kennedy era entusiasta
Un bel giorno per vivere ed un bel giorno per morire (nota 3)
Condotto al massacro quale agnello sacrificale
Il presidente disse 'aspettate un momento ragazzi, lo sapete chi sono?'
Lo sappiamo sì, lo sappiamo chi sei
E gli fecero saltare le cervella che era ancora sull'auto
Abbattuto come un cane alla luce del sole
Questione di un momento e al momento giusto
Hai lasciato debiti insoluti che noi siamo venuti a riscuotere
Ti uccideremo con odio, senza rispetto alcuno
Ti derideremo e ti sorprenderemo e te lo faremo dritto in faccia
Abbiamo già qualcuno pronto a prendere il tuo posto
Il giorno in cui hanno fatto saltare le cervella del re (nota 4)
Migliaia guardavano e nessuno vide nulla
Successe così velocemente e di sorpresa
Proprio sotto gli occhi di tutti
Il più grande gioco di prestigio di sempre alla luce del sole
Esecuzione perfetta, gioco di destrezza
Wolfman oh Wolfman oh Wolfman sta ululando
Trallallero Trallalla' è l'assassinio più nefando
Fate i bravi, bambini, e vedrete (nota 5)
Stanno arrivando i Beatles, vi terranno per mano (nota 6)
Scivolate giù lungo la ringhiera delle scale (nota 7), andate a prendere
il cappotto
Il traghetto attraversa il Mersey (nota 8) e va all'attacco
Stanno arrivando tre vagabondi vestiti di stracci
Raccogliete i cocci e ammainate le bandiere
Me ne vado a Woodstock, è l'Età dell Acquario (nota 9)
Poi me ne andrò ad Altamont e mi siederò vicino al palco (nota 10)
Metti la testa fuori dal finestrino, che inizi lo spasso (nota 11)
Sta iniziando la festa dietro la collinetta erbosa (nota 12)
Impila i mattoni, impasta il cemento
Non dire che Dallas non ti ama, signor presidente
Sali sull'auto blindata, schiaccia l'acceleratore
Cerca di raggiungere il sottopasso (nota 13)
Cantante dal viso nero, pagliaccio dal viso bianco (nota 14)
Meglio che non vi facciate vedere in giro dopo il tramonto
Nel quartiere a luci rosse come un poliziotto di ronda
A vivere un incubo ad Elm Street (nota 15)
Quando sei dalle parti di Deep Ellum nasconditi i soldi nelle scarpe
(nota 16)
Non chiederti cosa può fare il tuo Paese per te (nota 17)
Metti il denaro contante sulla testa del barile, soldi da buttare (nota
18)
Quando arrivi a Dealey Plaza svolta a sinistra
Vado all'incrocio, chiederò un passaggio
Per il posto dove son morte fede, speranza e carità
Sparagli mentre corre, sparagli finché puoi
Vedi se riesci a sparare all'uomo invisibile
Addio Charlie, addio Zio Sam (nota 19)
Francamente, miss Rossella, me ne infischio
Qual è la verità? Dov'è finita?
Chiedetelo ad Oswald e a Ruby, dovrebbero saperlo (nota 21)
"Chiudi il becco" disse il vecchio gufo sapiente (nota 22)
Gli affari sono affari e questo è l'assassinio più nefando
Tommy riesci ad ascoltarmi? Sono la Acid Queen (nota 23)
Sto viaggiando su una lunga limousine Lincoln nera
Sul sedile di dietro accanto a mia moglie
Sto andando dritto verso l'Aldilà
Pendo a sinistra (nota 24), ho la testa nel suo grembo (nota 25)
Oh Dio, sono finito in una trappola
Ebbene non chiediamo pietà e nemmeno ne concediamo (nota 26)
Siamo proprio in fondo alla via dove vivi tu
Hanno mutilato il suo corpo, gli hanno cavato il cervello
Cosa potevano fare ancora? Hanno infierito sul dolore
Ma la sua anima non era lì, dove si pensava che fosse
Negli ultimi cinquant'anni hanno continuato a cercarla
Libertà, oh libertà, libertà per me (nota 27)
Detesto dirtelo mister ma solo i morti sono liberi
Mandami un po' d'amore, non dirmi bugie (nota 28)
Getta il fucile nella fogna e passa oltre
Svegliati piccola Susie, andiamo a farci un giro (nota 29)
Sul Trinity River teniamo gli occhi aperti (nota 30)
Accendi la radio, non cambiare stazione
L'Heartland Hospital dista ancora soltanto sei miglia
Mi fai girare la testa Miss Lizzy (nota 31), mi hai riempito di piombo
La tua pallottola magica sta penetrando (nota 32)
Sono solo un capro espiatorio come Patsy Cline (nota 33)
Non ho mai sparato a nessuno né di fronte né alle spalle
Ho sangue negli occhi, ho sangue nelle orecchie
Non ce la farò mai a raggiungere la Nuova Frontiera (nota 34)
Ho visto il filmato di Zapruder, l'altra notte (nota 35)
L'ho visto 33 volte, o forse più
È orribile e ingannevole, perfido e crudele
La cosa più brutta che tu abbia mai visto
L'hanno ucciso una volta e lo hanno ucciso una seconda
L'hanno ucciso come in un sacrificio umano
Il giorno in cui lo hanno ucciso qualcuno mi disse, figliolo
L'avvento dell'Anticristo è appena cominciato
Air Force One sta passando il varco
Johnson ha giurato alle 2,38 (nota 36)
Fammi sapere quando decidi di gettare la spugna
È così e basta, ed è l'assassinio più nefando
Cosa c'è di nuovo, Pussycat? Che dovrei dire? (Nota 37)
Dico che l'anima di una nazione è stata lacerata
E sta cominciando ad andare verso una lenta decadenza
E sono passate 36 ore dal Giorno del Giudizio
Wolfman Jack (nota 38) parla per bocca di Dio (nota 39)
E lo sta facendo a pieni polmoni
Suonami una canzone, Mr Wolfman Jack
Suonala per me, nella mia lunga Cadillac
Suonami "Only the good die young"
Portami nel posto dove Tom Dooley è stato impiccato
Suona "St. James Infirmary" è "The Court of King James"
Se te le vuoi ricordare tutte sarà meglio che ti scrivi i titoli
Suona anche Etta James, suona "I'd rather go blind"
Suonala per l'uomo con i poteri telepatici
Suona John Lee Hooker, suona "Scratch my back"
Suonala per il proprietario di quel locale di striptease di nome Jack
Guitar Slim e "Going down slow"
Suonala per me e per Marilyn Monroe
Suona "Please don't let me be misunderstood"
Suonala per la First Lady che non sta molto bene
Suona Don Henley, suona Glenn Frey
Spingi fino al limite e superalo
Suonala anche per Carl Wilson
Guarda lontano, lontano verso Gower Avenue
Suona "Tragedy" e "Twilight time"
Riportami a Tulsa, sulla scena del crimine (nota 40)
Suona "Another one" e "Another one bites the dust" (nota 41)
Suona "The old rugged cross" e "In God we trust"
"Fiesta e sangue" (nota 42), "Down that long lonesome road"
Resta lì e aspetta che gli esploda la testa
Suona "Mistery train" per Mr Mistery
L'uomo caduto giù morto come un albero senza radici
Suonala per il reverendo, suonala per il pastore
Suonala per il cane senza padrone
Suona Oscar Peterson, suona Stan Getz
Suona "Blue sky", suona Dickey Betts
Suona Art Pepper e Thelonious Monk
Charlie Parker e tutta quella robaccia
Tutta quella robaccia e "All that jazz"
Suona qualcosa per l'Uomo di Alcatraz
Suona Buster Keaton, ed Harold Lloyd
Suona Bugsy Siegel, suona "Pretty Boy Floyd"
Gioca alla lotteria, gioca le quote
Suona "Cry me a river" per il Signore degli dei
Giocati il 9, giocati il 6
Suona per Lindsey e Stevie Nicks
Suona Nat King Cole, suona "Nature boy"
Suona "Down in the boondocks" per Terry Malloy (nota 43)
Suona "It happened one night" e "One night of sin"
Ci sono dodici milioni di anime in ascolto
Suona "Il mercante di Venezia", suona "Merchant of death"
Suona "Stella by Starlight" per Lady Macbeth
Non si preoccupi Presidente, arrivano i soccorsi
I suoi fratelli stanno arrivando, si scatenerà l'inferno
Fratelli? Quali fratelli? Che vuol dire inferno?
Di' loro che stiamo aspettando, continuano ad arrivare, li prenderemo
anche noi
Il suo aereo è atterrato all'aeroporto Love Field di Dallas
Ma non si è mai più rialzato in volo
È stato qualcosa difficile da eguagliare, seconda a nessuno
Lo hanno ucciso sull'altare del sole nascente
Suonami "Misty" e "That old devil moon"
Suona "Anything goes" e "Memphis in june"
Suona "Lonely at the top" e "Lonely are the brave"
Suonala per Houdini che si rivolta nella tomba
Suona Jelly Roll Morton, suona "Lucille"
Suona "Deep in a dream" e "Driving wheel"
Suona "Sonata al chiaro di luna" in fa diesis
E "A key to the highway" per il re dell'armonica
Suona "Marching through Georgia" e "Dumberton's drums"
Suona che oscurità e morte verranno quando verranno
Suona "Love me or leave me" del grande Bud Powell
Suona "The blood-stained banner", suona "Murder most foul"
Note di Michele Murino
1) Murder most foul è in Hamlet di William Shakespeare, atto I, scena 5,
nel dialogo tra Amleto e lo spettro (Amleto: Oh, Dio! - Spettro:
Turpissimo assassinio, qual è in ogni caso anche il più giusto? Ma
questo fu di tutti il più nefando, il più mostruoso e innaturale)
Murder most foul è anche il titolo originale di Assassinio sul
palcoscenico, film di George Pollock del 1964 tratto dal romanzo di
Agatha Christie, Mrs. Ginty's dead.
2) Citazione dal discorso di Franklin Delano Roosevelt dell'8 dicembre
1941, tenuto dopo l'attacco giapponese a Pearl Harbor (il discorso è
conosciuto come Infamy Speech)
3) Imbastardimento anglosassone del grido di battaglia con cui i
guerrieri Sioux andavano in guerra, ma anche frase presente nelle
preghiere degli indiani Lakota
4) Qui "the king" (il re), oltre che naturalmente a Kennedy, potrebbe
forse anche intendersi - in una doppia citazione - come un rimando a
King, ovvero Martin Luther King, pastore protestante, politico e
attivista statunitense, leader del movimento per i diritti Civili degli
afroamericani, ucciso con un colpo di fucile alla testa sul balcone del
motel di Memphis dove soggiornava, il 4 aprile del 1968
5) Nel testo originale "hush little children". Riferimento alla ninna
nanna tradizionale "Hush little child" originaria degli stati del Sud
degli Stati Uniti. Il testo promette ogni tipo di ricompensa per i
bambini buoni. È stata eseguita da numerosi artisti tra cui Joan Baez e
Nina Simone. Letteralmente "hush little children" è "state zitti,
bambini"
6) Nel testo originale "they're gonna hold your hand", riferimento al
brano dei Beatles "I wanna hold your hand"
7) Forse un riferimento al film "Mary Poppins" in una celebre scena del
quale i bambini Jane e Michael scivolano lungo la ringhiera delle scale
insieme alla Tata Mary Poppins
8) Nel testo originale "ferry across the Mersey". Il Mersey è il fiume
che attraversa Liverpool, città natale dei Beatles citati da Dylan in
questa strofa e "Ferry 'cross the Mersey" è anche un brano di Gerry
Marsden portato al successo da Gerry and the Peacemakers, gruppo beat
inglese (anch'esso di Liverpool) in attività nei primi anni '60
9) Nel testo originale "it's the aquarian age". Qui Dylan fa riferimento
all'Età dell'Acquario (Age of Aquarius). Con tale espressione negli anni
'60 si faceva riferimento ai movimenti giovanili come quello degli
hippie che propugnavano un cambiamento dei valori nella vita degli
uomini che sarebbe arrivato con l'avvento astrologico dell'Età
dell'Acquario, tramite la congiunzione di Urano e Plutone. Il teologo
Gioacchino da Fiore parlava di una divisione della Storia in Ere. Era
del Padre (Ebraismo e Antico Testamento), Era del Figlio (Gesù, il
Cristianesimo ed il Nuovo Testamento), Era dello Spitito. Facendo
proprie le concezioni gioachimite, il movimento New Age parla di
passaggio dall'Era del Figlio (l'Era dei Pesci, che simboleggiano Gesù)
all'Era dell'Acquario, ovvero l'Era dello Spirito. "Age of Aquarius" è
anche il titolo di un brano del musical off-Broadway "Hair" nonché
singolo del gruppo statunitense The Fifth Dimension, pubblicato nel
1969. "Hair" è uno dei prodotti più significativi della controcultura
hippie degli anni '60
10) L'Altamont Free Concert fu un celebre Festival rock tenutosi in
California il 6 dicembre del 1969, quattro mesi dopo il Festival di
Woodstock citato da Dylan in questa strofa. Il Festival fu organizzato
dai Rolling Stones e vide tra i partecipanti, oltre alla band inglese,
anche i Jefferson Airplane, Crosby Stills Nash & Young, i Flying Burrito
Brothers e i Santana. Il Festival di Altamont è tragicamente noto per i
disordini e i violenti scontri che si verificarono tra gli Hell's Angels
(incaricati incautamente dall'organizzazione di mantenere l'ordine) ed
il pubblico, che portarono al bilancio di quattro morti ed innumerevoli
feriti
11) "Let the good times roll" è un blues del 1946 dei Tympany Five di
Louis Jordan. Divenne uno standard di B.B.King, tra gli altri.
L'espressione può essere resa con "che inizi lo spasso" o con "goditi la
festa"
12) La collinetta erbosa cui fa riferimento Dylan in questa strofa è
quella della Dealey Plaza di Dallas. Da tale collinetta, secondo molte
teorie, sarebbe stato sparato un secondo colpo di fucile verso Kennedy,
colpo che mancò il bersaglio
13) Il triple underpass di cui parla Dylan è il sottopasso che imbocco'
la Lincoln Continental presidenziale a tutta velocità per trasportare
Kennedy morente all'Ospedale di Dallas
14) I blackface singers cui fa riferimento Dylan, noti anche come
blackface minstrels, erano attori e cantanti bianchi che si truccavano
il viso di nero utilizzando sughero bruciato e successivamente cerone o
lucido per scarpe di colore nero per parodiare i neri e si esibivano
soprattutto a partire dal 1830 e fino alla metà del '900 in spettacoli
di ogni tipo (detti il più delle volte Minstrels Show), anche in teatro.
L'utilizzo della tecnica del "blackface" andò gradualmente a scomparire
dopo che il Movimento per i diritti civili degli afroamericani,
capeggiato da Martin Luther King, ne denunciò le peculiarità razziste
15) Qui Dylan fa una doppia citazione. Quella del film "Nightmare - Dal
profondo della notte" (regia di Wes Craven, 1984), il cui titolo
originale è "A nightmare on Elm Street", e quella della strada di Dallas
in cui avvenne l'attentato a Kennedy che si verificò in prossimità della
curva tra Houston Street ed Elm Street
16) Qui Dylan cita un vecchio brano interpretato anche da lui
(reperibile in "Hard times in New York City) dal titolo Deep Ellum Blues
(a volte anche con differente grafia Deep Ellem Blues). Tutto il primo
verso di questa strofa di Murder most foul è esattamente il primo verso
di Deep Ellum Blues. Il gioco di parole di Dylan in questo caso consiste
nel fatto che, nel succitato blues, Deep Ellum è una cittadina del Texas
a cinque miglia da Aberdeen, ma Deep Ellum è anche il quartiere di
Dallas dove venne ucciso Kennedy
17) Qui Dylan canta "don't ask what your Country can do for you" citando
esattamente una frase pronunciata da John Fitzgerald Kennedy nel suo
discorso inaugurale nel 1961: "E quindi, miei amici americani, non
chiedetevi cosa può fare il vostro Paese per voi. Chiedetevi cosa potete
fare voi per il vostro Paese"
18) "Cash on the barrelhead" è un brano dei Louvin Brothers del 1956.
Mettere contanti sulla testa del barile è un'espressione che sembra
derivare dalla consuetudine dei saloon del West di usare coperchi di
barili sui quali gli avventori mettevano il denaro
19) "Goodbye Charlie" è un film di Vincente Minnelli del 1964. Associato
in questo verso ad Uncle Sam potrebbe riferirsi anche ai Viet Cong.
Durante la guerra del Vietnam infatti il nome in codice usato dai
soldati americani per definire il nemico era "Charlie"
20) Qui Dylan cita il film "Gone with the wind" ("Via col vento") ed in
particolare la frase finale del film pronunciata da Rhett Butler rivolto
a Rossella O'Hara (Scarlett O'Hara, nell'originale): "Francamente me ne
infischio"
21) Lee Harvey Oswald, militare statunitense che dopo tre inchieste
ufficiali dell'FBI nel 1963 ed una della cosiddetta Commissione Warren
nel 1964, venne ritenuto responsabile dell'assassinio di John Fitzgerald
Kennedy ed arrestato.
Jacob Leon Ruby uccise Lee Harvey Oswald il 24 novembre del 1963 nei
sotterranei della centrale di Polizia di Dallas
22) Riferimento a "A wise old owl", una delle English language nursery
rhymes (poesie, filastrocche o canzoni in rima per bambini, di origine
britannica) nate a partire dal 1600. Durante la Seconda guerra mondiale
la canzoncina del vecchio gufo sapiente che viveva in una quercia e che
"più vedeva e meno parlava e meno parlava e più sentiva" venne stampata
dall'esercito su manifesti con l'aggiunta "soldato... sii come quel
vecchio gufo!" ad indicare che era meglio non parlare. L'equivalente
dell'italico slogan del Fascismo "taci, il nemico ti ascolta"
23) Qui Dylan cita il disco degli Who, "Tommy". La Acid Queen (Regina
degli acidi) è una prostituta zingara che i genitori di Tommy tentano di
usare per curare il loro figlio vittima di una sorta di autismo che lo
rende avulso dalla realtà. La strana zingara dà a Tommy droghe
allucinogene come l'LSD e cerca di farlo uscire dal suo isolamento.
L'intera frase cantata da Dylan è composta da canzoni degli Who di quel
disco essendo l'unione del titolo del brano "Tommy can you hear me?"
(sedicesima traccia del disco) con il titolo "(The) Acid Queen", nona
traccia dell'album
24) Qui Dylan fa probabilmente un gioco di parole tra la posizione di
Kennedy sul sedile e le sue posizioni politiche liberal e progressiste.
"Leaning to the left" infatti vuol dire anche "tendere verso la
sinistra" in politica
25) Colpito, Kennedy cadde riverso con la testa aperta nel grembo della
moglie che strinse il capo del marito quasi nel tentativo di tenere
insieme la testa da cui fuoriusciva materia cerebrale
26) Probabile citazione del brano dei Led Zeppelin "No quarter" del 1973
che recita "They hold no quarter, they ask no quarter"
27) Oh freedom è una canzone di libertà degli afroamericani scritta da
autore ignoto alla fine della guerra di secessione americana. Qui Dylan
canta esattamente l'intero primo verso: freedom oh freedom oh freedom
over me
28) Send me some lovin' è una canzone standard rock and roll incisa da
Little Richard nel 1956
29) Wake up little Susie è un brano di Felice e Boudleaux Bryant
pubblicato nel 1957 e registrato dagli Everly Brothers. Famosa anche una
cover del brano di Simon & Garfunkel
30) Il Trinity River è un fiume del Texas che attraversa anche Dallas
31) Dizzy miss Lizzy è una canzone di Larry Williams del 1958, celebre
nella versione dei Beatles dell'album Help
32) "Magic Bullet" equivale a "rimedio infallibile". Qui Dylan
probabilmente fa un gioco di parole tra "rimedio infallibile" e "bullet"
intesa come la pallottola che uccide Kennedy. Quello della "magic
bullet" è uno dei cardini su cui poggia la "teoria del complotto"
33) Patsy Cline è stata una cantante statunitense tra le più famose del
genere country. Qui Dylan fa un gioco di parole tra il termine "patsy"
(capro espiatorio, in riferimento all'assassinio di Kennedy. Oswald si
definì infatti "patsy", un capro espiatorio) ed il nome della Cline
34) New Frontier (la Nuova Frontiera) era il motto politico di John
Fitzgerald Kennedy. Lo lanciò alla convention democratica di Los Angeles
il 14 luglio del 1960. Indicava fondamentalmente le frontiere della
scienza e dello spazio ma da quel momento servì a sintetizzare più in
generale l'azione politica rinnovatrice dell'amministrazione Kennedy
35) Abraham Zapruder, sarto ucraino naturalizzato statunitense, divenne
celebre per aver ripreso l'omicidio Kennedy con una cinepresa 8
millimetri. La ripresa divenne nota come "Filmato di Zapruder"
36) Lyndon Baines Johnson divenne presidente degli Stati Uniti d'America
dopo la morte di Kennedy, il 22 novembre 1963
37) What's new, Pussycat è il titolo originale di Ciao Pussycat, film
con Peter Sellers e Peter O'Toole su soggetto di Woody Allen con la
colonna sonora di Burt Bacharach e Hal David. La canzone omonima,
cantata da Tom Jones, fu candidata all'Oscar
38) Wolfman Jack (al secolo Robert Weston Smith) è stato un famoso disc
jockey americano. Iniziò la sua carriera nelle radio di Minneapolis,
nello stato natale di Bob Dylan. È apparso anche nel film American
Graffiti.
39) Nel testo originale "speaking in tongues". Con tale espressione si
indica la glossolalia, ovvero la capacità di parlare in lingue ignote o
con un linguaggio mistico simile a quello di un rito religioso. Nel
Cristianesimo la glossolalia veniva considerato un dono di Dio per mezzo
dello Spirito Santo
40) Probabile riferimento al massacro razziale di Tulsa (Oklahoma) che
avvenne tra il 3 maggio ed il primo giugno del 1921 e che vide la
comunità bianca attaccare la comunità afroamericana
41) Brano dei Queen dall'album The game
42) "Ride the pink horse" è sia un romanzo di Dorothy B. Hugues del 1946
che un film del 1947 di Robert Montgomery, "Fiesta e sangue"
43) Terry Malloy è il personaggio interpretato da Marlon Brando nel film
"Fronte del porto"
Che dire amici,
è con vera gioia che ospito le parole di Michele sul sito da lui creato!
Spero che questo "ritorno" sia foriero di altre future esperienze
dylaniane da parte del "vecchio saggio" Michele! Come dice Antonello
Venditti "Certi amori non finiscono, fanno dei giri immensi e poi
ritornano, amori indivisibili, indissolubili, inseparabili". Alla
prossima, live long and prosper, Mr.Tambourine, :o)
Giovedì 21 Maggio 2020
Talkin' 10892
- miscio.tux
Oggetto: Pezzi di profeta
Caro Mr.Tambourine,
eravamo rimasti all'occhio di Horus,
Dal cap.8 (Triumph over Darkness) di “Awakening Osiris: A New
Translation of the Egyptian Book of the Dead” di Normand Ellis. Questa
nave, in viaggio nel giorno, lo suggeriva. Non si tratta di una
traduzione (del resto gli ideogrammi egizi trasmettono l’idea più della
sintassi) ma di una rielaborazione romanzata presa da varie versioni del
Libro dei Morti. Anche questo a mio avviso è importante, perché permette
di tenere a bada gli aficionados dell’esoterismo: è il modo in cui la
nostra cultura vede le epoche passate trasmutandole. Dylan non è uno che
crede che se fa un blues è diventato un bluesman, se suona un country è
diventato Hank Williams, se cita l’Iliade è diventato un greco del
periodo Omerico, se cita Leaves of Grass è diventato Whitman. Non
esercita questo tipo di immedesimazione sentimentale, ma fa diventare la
citazione qualcosa di nuovo, per usare le sue parole, “come il malto nel
whiskey”. A me piace molto la frase “I opened my heart to the world and
the world came in”, perché, detta da uno con la sua storia, trasuda
della tragedia di intere generazioni i cui sogni hanno dovuto fare i
conti con la brutale realtà.
[Verso 5]
In una raccolta di narrazioni del 1828 di John Carne (celebre più che
per i testi, per come sapeva raccontarli oralmente) che,come si dice
nella prefazione, sono basate su fatti reali, troviamo The Exile, la
storia in un marinaio inglese che viene rapito e venduto come schiavo
dai corsari di Algeri. Qui serve in una casa in cui vivono il suo
padrone con la figlia, prendendosi cura del giardino e della fontana
(citati nella strofa). Poiché la ragazza si innamora di lui, rinnega la
fede cristiana per sposarla e per affrancarsi. Ma dopo la morte di lei,
ormai abbastanza agiato, torna al suo villaggio natìo e si pente, anche
se a volte riemergono i ricordi degli anni migliori trascorsi
nell'esilio algerino. Nonostante lo zelo del narratore a cui preme il
trionfo della vera fede Metodista sull'Islam, ciò che colpisce la
sensibilità del lettore moderno è invece il contrasto tra una logica di
salvezza astratta e la tenerezza di quei ricordi che sono i soli a dare
un senso alla sua vita.
Comunque, acqua in bocca: se Sir Eglamore scopre che invece di zappare
la terra passo il tempo a cazzeggiare su Google Books, son bastonate.
Ed avrebbe tutte
le ragioni di percuotere un umile e volgare personaggio come te (non
saprei come definirti esattamente, avevo pensato a "stalliere" ma poi ho
deciso che era un titolo troppo nobile perchè richiama alla mente quel
poco famoso Galehaut, che favorì gli incontri amorosi, citati da Dante
nel Canto V dell'Inferno, fra Lancillotto del Lago, il più bravo dei
cavalieri della Tavola Rotonda di re Artù e la Regina Ginevra, moglie
dello stesso Artù. La relazione fra i due fu favorita da Galehaut che
spinse con le sue parole la Regina Ginevra a baciare Lancillotto che le
stava davanti pallido ed esitante. Dante con ogni probabilità non
conosceva il testo originale, ma ne aveva letto un volgarizzamento più
tardo (infatti nel poemetto francese è Ginevra a baciare Lancillotto,
non il contrario come scrive Dante - questi, che mai da me non fia
diviso la bocca mi baciò tutto tremante). La vicenda era l'esempio
perfetto dell'amor cortese, ovvero l'amore adulterino fra un nobile
cavaliere e la moglie del suo signore, tema di tante liriche dei
trovatori provenzali. Vediamo se il prode Sir Eglamore scenderà in campo
per umiliarti di persona una volta ancora! Comunque, tornando al tuo
scritto, lasciami dire che a volte, cazzeggiando o googoleggiando si
possono trovare cose davvero interessanti sulle quali si capita per
caso. Allo stesso tempo non credo che Dylan conosca a perfezione tutti
gli scritti dei vari autori che usa per i suoi scopi, che siano Whitman
o Shakespeare o altri, ma forse anche lui ogni tanto googoleggia per
passare il tempo curiosando fra le opere di questi "grandi" traendo
spunti interessanti per le sue liriche. Questa naturalmente è solo una
mia opinione che vale poco o niente, come i famosi "campione senza
valore". Allora alla prossima cazzeggiata su Google! Live long and
prosper, Mr.Tambourine, :o)
Fabrizio De André, il "concerto
ritrovato" e Bob Dylan
clicca qui
Martedì 19 Maggio 2020
Talkin' 10891
- calabriaminimum
Ciao Mr. T.,
Bud Powell non ha mai inciso "Love Me or Leave Me" ma ha suonato due
brani che risultano essere"ispirati" al pezzo composto da Walter
Donaldson nel 1928:
- "Lullaby of Birdland" del 1952 (George Shearing)
Grazie Dario, sempre
preciso come al solito, avevo trovato e letto anch'io questo
interessante elenco durante le mie ricerche! Nel Jazz si chiama
"contrafact" una composizione musicale costruita usando la progressione
di accordi di una canzone preesistente, ma con una nuova melodia e
arrangiamento. Tipicamente la progressione della melodia originale e la
forma della canzone verranno riutilizzate, ma a volte solo una sezione
verrà riutilizzata nella nuova composizione. Questo fatto accade anche
nel blues, in forma molto più semplice perchè generalmente il blues si
svolge sul giro classico dei tre accordi, invece si usa sovente la
stessa melodia cambiando le parole.
Quella volta che i Beatles scrissero
una canzone per i Rolling Stones
clicca qui
Lunedì 18 Maggio 2020
"Murder Most Foul": The oversight of Bob
Dylan?
We suppose it is simply an oversight of
Bob Dylan when he says, in “Murder Most Foul”, the phrase "Play love me
or leave me by the great Bud Powell". Unfortunately the great jazz
pianist Bud Powell never recorded the song "Love me or leave me", it's
probably just an odd oversight for a man like Dylan who thinks of everything, but
now it is too late to fix it.
"Murder Most Foul":
la svista di Bob Dylan?
Noi supponiamo
che sia semplicemente una svista di Bob Dylan, quando dice, in "Murder
Most Foul", la frase "Play love me or leave me by the great Bud Powell".
Purtroppo il grande pianista jazz Bud Powell non ha mai registrato la
canzone
"Love me or Leave me", probabilmente si tratta solo di
una strana svista per un uomo come Dylan che pensa a tutto, ma ora è troppo tardi
per correggerla.
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Talkin' 10890
- naxela56
Oggetto: Murder Most Foul
Ciao Mr. Tambourine,
il nostro Bob mette trappole dappertutto. Ci voleva un esperto di jazz
per accorgersi di questo (vedi allegato).
Grazie di cuore caro
Alexan, notizia ghiottissima che era già apparsa su Twitter!!!! Live
long and prosper, Mr.Tambourine,:o)
Uno sguardo al prossimo album di Bob
Dylan: Rough e Rowdy Ways
Bob Dylan pubblicherà un nuovo album a
giugno pieno di materiale originale. Qualche cenno su ciascuna delle tre
canzoni che ha pubblicato finora e una considerazione su ciò che
l'intero album ha in serbo. Pochi giorni fa Bob Dylan ha pubblicato un
singolo intitolato "False Prophet". Nell'ultimo mese e mezzo ha anche
pubblicato altri due singoli: "Murder Most Foul" e "I Contain
Multitudes". La pubblicazione di questi due brani ha portato a molte
speculazioni sull' imminenza di una eventuale uscita di un nuovo album.
Il rilascio di "False Prophet" ha confermato i sospetti. "Rough and
Rowdy Ways", il nuovo album di Dylan dopo otto anni, composto da
materiale originale, uscirà il 19 giugno. Di seguito, ecco lalcuno cenni
sulle tre canzoni e poi vi dirò quello che penso sarà l'intero album.
"False Prophet" è giusto per le chitarre e dà una sensazione intrisa nel
blues. Dylan, petto in fuori, cammina sul palco con testi come: "Sono il
primo tra pari, secondo a nessuno, sono l'ultimo dei migliori - puoi
seppellire il resto, seppelliscili nudi con il loro argento e oro,
mettili sotto sei piedi e poi prega per le loro anime". Nel corso di una
carriera lunga decenni, Dylan ha ricevuto un premio Nobel, un Grammy e
il titolo di miglior cantautore di sempre nella coscienza della cultura
pop americana. Suppongo che si sia guadagnato il diritto di andare in
giro, e alla tenera età di 78 anni, la sua voce suona piuttosto bene
mentre canta. Nel complesso, "False Prophet" è una buona canzone. La
pari presenza di strumenti e la voce di Dylan è un gradito cambiamento
da "Murder Most Foul" che potrebbe facilmente sembrare una
canzone/poema. "Murder Most Foul" è un'epica di diciassette minuti e la
canzone più lunga che Dylan abbia mai pubblicato. Con un accompagnamento
musicale in sottofondo come supporto minimale, Dylan racconta la storia
dell'assassinio di JFK in un modo lirico come solo lui poteva. La
canzone è piena di riferimenti alla cultura pop, eventi storici reali e
dettagli sull' assassinio. Cambia il suo punto di vista mentre passa da
uno spettatore, a J.F.K, a Lee Harvey Oswald e molti altri. La canzone è
densa per non dire altro. Versi dopo versi di materiale referenziale si
riversano e la voce di Dylan è l'unica cosa su cui puoi concentrarti a
causa della scarsa strumentalità. Se fosse stato un altro cantautore,
probabilmente non avrei mai ascoltato una canzone di diciassette minuti.
Ma è Bob Dylan, e c'è un certo fascino in "Murder Most Foul" proprio per
questo. "I Contain Multitudes" ha un tono cupo mentre la voce di Dylan
si sposta su un accordo delicato. Tutto sommato è una ballata che
contiene un lirismo memorabile. Ecco il primo versetto, “Oggi, domani e
anche ieri i fiori stanno morendo come tutte le cose, seguimi da vicino,
vado a Balian Bali, perderò la testa se non verrai con me, mi agito con
i capelli e combatto le faide, io contengo moltitudini". Come si può
vedere, i testi sono malinconici. "I fiori stanno morendo come tutte le
cose", è una linea che suona particolarmente bella con Dylan che la
canta. C'è sicuramente molto da aspettarsi da "Rough e Rowdy Ways" in
uscita a giugno. Con le tre canzoni pubblicate finora, possiamo
aspettarci di vedere un mix di ballate e un groove di canzoni blues nel
disco. La mia ipotesi è che sarà pieno di ballate più lente. Mentre
Dylan può certamente alzarsi e fare rock and roll, in questi giorni le
ballate sembrano adattarsi a lui. In ogni caso, ogni singola canzone
dell'album conterrà sicuramente testi indelebili. Dylan potrebbe
invecchiare ulteriormente, ma è sempre una forza da non sottovalutare.
1) abbiamo visto come ICM inizi citando "The Lass from Bally-na-Lee",
una composizione di Antoine Ó Raifteirí (Anthony Rafterry 1779 -1835)
l'ultimo bardo errante irlandese (1). Può darsi che non sia tutto lì,
perché se passiamo all'ultima strofa, troviamo una frase presente in
un'altra poesia irlandese (2)
Si tratta di "Keep to yourself your kisses", una composizione anonima
tradotta da Maire Mhac An Tsaoi (3), oggi la più vecchia poetessa
vivente che scrive in gaelico. Il motivo dello sgarbato rifiuto del
bacio viene spiegato dalla seconda strofa: [Un bacio più dolce del
miele/Dalla sposa di un altro/Ha lasciato senza gusto tutti i baci/Che
ci furono dall'inizio del mondo]. "..come è consueto nel genere
dell' amour courtois, l'amata è irraggiungibile. Il desiderio del poeta
non sarà corrisposto perché, come ci dice, quella donna è sposata ad un
altro. In questo poema il ricordo dell'eccitazione sessuale è stato
sublimato verso una decisione intellettuale. Sebbene il suo amore sia
stato causato da un atto corporeo, quello di un bacio, l' effetto è
frenato dalla decisione cerebrale di non amare nessun' altra donna. La
passione sessuale è stata subordinata ad un progetto di trascendenza.
(4) Anche la successiva linea di Dylan (Io terrò il percorso aperto, il
percorso nella mia mente) somiglia ad una analoga sublimazione
intellettuale.
2) Veniamo ad un altro passaggio curioso, individuato dai dylanologi:
Ward Hill Lamon, sceriffo e omaccione corpulento, guardia del corpo di
Lincoln. Dylan sembra citare proprio lui quando scrive "I carry four
pistols and two large knives" (5). Naturalmente, tra le moltitudini
americane, questa passione per le armi si inserisce proprio bene. Ci può
però essere un altro motivo in questa citazione, perché nel 2013 è stato
realizzato un film su questo personaggio, "Saving Lincoln" (6), ma è
soprattutto la tecnica con cui è stato realizzato, il "cinecollage" che
attira l'attenzione del dylaniato (o nel mio caso del dylaniota). Gli
attori del film hanno recitato su sfondi monocolore, ai quali sono poi
state sostituite immagini tratte da cartoline storiche. Non si tratta
quindi di una ricostruzione del passato, che come tutte le ricostruzioni
appare realistica ma è sostanzialmente un artefatto. Con questa tecnica
invece il contrasto tra l'elemento "moderno" della ricostruzione e il
passato risulta evidente e dinamico e permette allo spettatore di andare
oltre la semplice identificazione e di capire e interpretare. Le
analogie col modo di scrivere di Dylan mi sembrano accattivanti.
3) "I’ll sell you down the river, I’ll put a price on your head", ha un
preciso significato (7). Può riferirsi all'usanza di vendere schiavi per
trasferirli alle piantagioni degli stati del sud lungo il Mississippi.
Era vista dagli schiavi al pari di una sentenza di morte. La parte
"odiosa" a cui Dylan si riferisce sembra questa. Ma chi è che odia e chi
è il vecchio lupo bramoso? Qui la questione è molto opinabile e
difficile; la mia impressione è che secondo Dylan, in qualche modo le
atrocità del passato abbiano spaccato in due sia il cuore delle vittime
che dei carnefici creando fratture insanabili. Se vogliamo fantasticare
un pò, c'è una vecchia favola africana, raccontata dal capo Sebelé del
Botswana, in cui una lepre viene chiamata da un lupo a fare da baby
sitter. La lepre cucina tutti i lupetti e li offre in pasto al lupo a
sua insaputa. Alla fine al lupo che chiede dove siano i suoi figli lei
risponde atrocemente: "You have no children, you greedy old wolf; you
have eaten them all." (8) Viene da pensare ad una America che divora i
suoi figli. Ma ci sono tante altre possibilità, per esempio il lupo
bramoso potrebbe essere il pubblico di Bob.
4) Ancora come semplice curiosità, perché con frammenti così brevi di
certezze non ce ne sono, nella frase "I fuss with my hair, and I fight
blood feuds", potremmo intravedere sia i capelli di Whitman, che nella
Sezione 9 del Canto di me stesso dice:"Faccio capriole, mi arruffo i
capelli pieni di festuche" che una traccia dalla "Figlia di Omero" di
Robert Graves dove troviamo "..I fight blood feuds to the bitter end,
because of my Cretan upbringing."(combatto faide sanguinose sino
all'amara fine: è la mia educazione cretese.)
5) "I live on a boulevard of crime", più che al film di René Gaveau
penso si riferisca ai viali "Temple Boulevard" e "Saint-Martin
Boulevard" in cui a Parigi si rappresentavano i Teatri Boulevard, e che
ricevettero questo nomignolo di "Boulevard du Crime" per i misfatti che
si rappresentavano nei teatri, non nella realtà(9). Dylan secondo me
vuol dire che lui si mette in scena, come un personaggio.
Per concludere penso che ICM sia una di quelle canzoni velenose di cui
se me lo consentirai dovremo riparlare.
Dopo aver letto e controllato tutte le
tue supposizioni devo convenire che condivido in pieno le tue opinioni.
A questo punto il buon Sir Eglamore (spero che stia bene perchè è un pò
che non lo sento, così come tanti altri amici che mi piacerebbe leggere,
magari anche solo per sapere che stanno bene) dovrebbe darti un
avanzamento di grado, da vile stalliere a stimato palafreniere del suo
derstriero!. Ho usato le tue note, naturalmente citando la tua
paternità, nella pagina di "I Contain Moltitudes". Alla prossima
vilissimo Miscio, live long and prosper, Mr.Tambourine, :o)
Mercoledì
13 Maggio 2020
CANCELLATO IL SUMMER TOUR
2020 DI BOB DYLAN
Come avevamo giustamente
previsto qualche settimana fà l'organizzazione di Bob Dylan ha annullato
tutte le date del Tour americano di Giugno e Luglio. Ecco l'annuncio
postato su bobdylan.com:
Cancellation of Summer Bob Dylan Concerts
MAY 12, 2020 - To all our fans:
In the interest of public health and safety and after many attempts to
try and reschedule these shows for a workable timeframe this year, it is
with deep regret that we announce the US Bob Dylan shows originally
scheduled for June/July are cancelled. We hope to be back out on the
road at the earliest possible time once we are confident that it is safe
for both fans and concert staff.
Please contact your point of purchase for all information on refunds.
Annullato il Tour Estivo
12 MAGGIO 2020 - A tutti i nostri fan: Nell'interesse della salute e
della sicurezza pubblica e dopo molti tentativi di provare a
riprogrammare questi spettacoli in un’altro periodo di tempo
realizzabile quest'anno, è con profondo rammarico che annunciamo che gli
spettacoli americani di Bob Dylan originariamente previsti per
giugno/luglio vengono cancellati. Speriamo di tornare sulla strada il
prima possibile una volta che siamo sicuri che sia sicuro sia per i fans
che per lo staff dei concerti. Si prega di contattare il punto di
acquisto per tutte le informazioni sui rimborsi.
Ciao Mr. Tambourine Man,
Ti segnalo questo, sperando che tra i tanti lettori ci sia qualche
musicista che vuole mandare una sua versione di una canzone per Bob.
Sono particolarmente gradite le versioni particolari/diverse e non le
versioni clone. Sono anche gradite due parole (in inglese meglio ancora
perché ci saranno diversi musicisti di altri paesi) di intro o auguri a
Bob.
Grazie e ciao, Matteo.
Grazie per la segnalazione Matteo, la
metto anche in vetrina così molti la potranno vedere per più giorni.
Spero tu possa trovare riscontro negli artisti dylaniani! Live long and
prosper, Mr.Tambourine, :o)
Buongiorno Mister,
un grazie fortissimo a Samuele per l'articolo relativo a "False
prophet", aspettando il 19 giugno. Buona giornata e lunga vita! Carla.
Buona giornata e lunga
vita anche a te! Samuele, come dice il Celenta, "E' forte"! Alla
prossima, Mr.Tambourine, :o)
Lunedì 11 Maggio 2020
Talkin' 10886
- samuconf93
Caro Mr. Tambourine, ciao!
Come state alla Farm? Vi leggo sempre con attenzione. Come al solito
allego qui il link dell'approfondimento che ho scritto per Music Map sul
nuovo brano del Nostro, "False Prophet".
Nell'articolo troverete anche i link ai miei precedenti approfondimenti
sui due brani già precedentemente diffusi, "Murder" e "Multitudes", e al
mini-saggio del 2016 che scrissi sul Nobel a Bob, tutti pubblicati su
Music Map e sempre presenti nel sito.
Ecco il link del mio articolo su "False Prophet":
Spero non vi deluda. Troverete diverse
curiosità. Quale immagine ha ispirato la copertina del singolo? Quale
foto ha ispirato la copertina dell'album? Da cosa deriva il titolo
dell'album? Queste, e molte altre domande, trovano la loro risposta a
quel link.
Un caro saluto e a presto! Samuele.
Grazie Samuele, le
notizie che fornisci nel tuo commento sono davvero molto interessanti!
Grazie ancora, live long and prosper, Mr.Tambourine, :o)
Sull'onda dell'euforia che sta per uscire
il nuovo cd di Dylan, il 19 Giugno mi sono chiesto un pò di cose.
Chissà come avviene l' anteprima della messa in vendita di un cd di
Dylan. Dalla realizzazione della copertina alle nuove tracce che vengono
passate di mano in mano tra gli addetti della Sony. Penso a un lavoro
tutto secretato dall'inizio fino all'uscita del nuovo cd. Bocche cucite.
Nulla deve trapelare. Dylan che da il nulla osta per la vendita, per la
scelta delle tracks, magari per la realizzazione della grafica. Con chi
parla Dylan? Con Jeff Rosen? Che poi questo Rosen è avvolto nel mistero
quanto Dylan. Oppure Dylan ha una sua segreteria con dipendenti che
sbrigano tutte queste faccende burocratiche e non con ragionieri e vari
professionisti che si occupano di parlare con i dirigenti della Sony e
mettere a punto la realizzazione del cd. Cd che forse viene ascoltato in
anteprima dai pezzi grossi della Sony. E chissà quanto conta la voce di
Dylan nelle scelte in casa Sony. Mah...Curioso comunque è vedere chi ha
prodotto questo nuovo album e chi sono i musicisti che hanno lavorato.
Ascoltando l'ultimo brano appena uscito - False Prophet - qualche cosa
mi dice che sono gli stessi che accompagnano Dylan in tour e cioe' la
HIS BAND al completo e che Dylan stesso ne è il produttore. Dove avrebbe
trovato altrimenti il tempo di raccattare nuovi musicisti e fare le
prove o session se sta sempre in Tour?
Ad ogni modo nessuno sa.
Stefano C.
Jeff Rosen (al centro),
il manager di Dylan, alla premiere di "No Direction Home" avvenuta a New
York nel 2005 con i coproduttori Nigel Sinclair e Susan Lacey (foto
Kevin Mazur / ireImage.com MSN.com). Avevo letto da qualche parte che
Rosen aveva cominciato come semplice impiegato nell' organizzazione di
Bob fino a diventarne il capo e manager grazie alle sue capacità. Per il
resto le tue sono belle domande alle quali solo qualcuno dello stretto
staff dylaniano potrebbe rispondere, per noi la risposta valida è la tua
affermazione, "nessuno lo sà". Live long and prosper, Mr.Tambourine, :o)
«Hurricane» Carter, trascorse 20 anni
in carcere perché nero
clicca qui
Mercoledì
6 Maggio 2020
Bob
Dylan: Are You Ready (Toronto 1980)
Personnel:
Bob Dylan (voice/guitar), Spooner Oldham (Keyboards), Terry Young
(Keyboards), Jim Keltner (Drums), Fred Tackett (Lead Guitar),
Tim Drummond (Bass).
The Queen of Rhythm: Clydie king, Mona Lisa Young, Mary Bridges, Gwen
Evans, Regina McCrary (aka Regina Havis)
Martedì 5 Maggio 2020
La moltitudine che è Bob Dylan - di
Alessandro Carrera
clicca qui
A breve ne preparo uno anche su Bob Dylan, Robbie Robertson e The Band.
Con un approccio leggermente diverso, meno "didascalico".
Stay tuned! Dario Twist.
Caro Dario, tutti
abbiamo avuto il nostro Efestione, forse non come Alessandro
Magno, ma come migliore amico al quale confidare i nostri piccoli
segreti o per sfogarci per qualcosa che pensavamo potesse o dovesse
andasse diversamente, forse ci manca soltanto il nostro Callistene
personale per scrivere il diario giornaliero della nostra vita come
aveva Alessandro, ma in fondo lui se lo poteva permettere. Inoltre tutti
abbiamo avuto la "compagnia", con la quale si andava a ballare i "lenti
per pomiciare, tutti abbiamo bevuto un pò troppo quella sera che
volevamo dimostrare di essere dei veri duri, grazie poi al fido
Efestione che ci riportò a casa. Tutti avevamo il nostro cantante
preferito, e giù discussioni a iosa per portare gli altri dalla nostra
parte. Poi però un giorno capita che ti innamori e della compagnia
rimane solamente un ricordo piacevole, non è più strettamente necessaria
come invece lo è lei. A volte si indovina e la vita scorrerà felice, a
volte invece si sbaglia e son dolori che ti trascini negli anni.
Comunque, tutto sommato, anche le cose che scrivi tu fanno parte
dell'essenza della vita, cose che a volte sembrano superflue, ma forse è
solo che non sappiamo dare ad esse la giusta importanza. Alla
prossima, un abbraccio, Mr.Tambourine, :o)
Il Primo maggio del Vietnam: dalla
guerra alla sconfitta degli USA
clicca qui
Sabato 2 Maggio 2020
Talkin' 10881
- calabriaminimum
Ciao Mr. Tambourine e amici della
Fattoria,
eccovi il secondo "capitolo" di questa nuova saga legata alle "Curve
nella memoria" per dirla alla De Gregori...
Spero sia di vostro gradimento il mio "amarcord".
Saluti a tutti gli amici e compagni della Fattoria!
Caro Dario, molto
belli i tuoi ricordi, peccato che in quella decade io ero già avanti per
gustare come te quegli anni, però la lettura di ciò che hai scritto mi
ha fatto "entrare" in quel periodo che avevo solo sfiorato perchè la mia
memoria era più legata alle decadi precedenti. Un sentito grazie, alla
prossima, Mr.Tambourine, :o)