parte 400

Please , mandate le vostre mail  a spettral@gmail.it , il vecchio indirizzo è solo per contattare Michele per cose personali e non inerenti alla Fattoria , grazie :o)

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Ciao , intanto un in bocca al lupo per la gestione della farm!
Mi permetto poi un appunto: roba come quella che hai pubblicato ieri dal blog di Renzport potresti evitarla: sennò va a finire che la Maggie's Farm diventa una pattumiera; poi molti magari ci credono pure a queste assurde idiozie...
A presto.
Francesco

Caro Francesco , penso che tu sia un pò troppo estremista nei tuoi giudizi , da qui a chiamare Maggie's farm una pattumiera ne deve passare di acqua sotto i ponti . Diceva Voltaire : " Posso non condividere le tue idee ma combatterò fino alla morte perchè tu abbia il diritto di esprimerle " . E questa credo sia la linea che ha sempre adottato Michele e che io porto avanti , rispetto delle idee degli altri ed orgoglio per le proprie . Il compito della fattoria è di parlare di Bob , come uomo e come artista , nel bene o nel male , non solo quello di sviolinarlo e basta , non applicherò mai nessun tipo di censura nè di inquisizione , ognuno ha il diritto e la libertà di esprimere le proprie opinioni , poi stà a chi legge dargli peso oppure no . La fattoria non ha censurato Paolo Vites quando ha dichiarato che non và più ai concerti di Dylan perchè questo tipo di Dylan non gli piace , truccato da Hank Williams , che suona ( male , pling plong dicono altri ) il piano , attorniato da una Band di gatti di marmo che non riescono a dare tiro alle canzoni e suscitare un minimo di emozione . Anche a me non piace questo Dylan , e allora ? Lo mettiamo al rogo perchè non è confacente ai nostri gusti ? Per altri questo Dylan è eccezionale , alla fattoria sono arrivate recensioni dei suoi concerti di tutte le razze , ce n'era per tutti i gusti , nessuno è stato censurato , è stato rispettato com'era giusto che fosse .

Maggie's Farm cerca le notizie sul WEB , non le inventa , le riporta e basta , poi non tocca a MF giudicare o verificare la verità o la menzogna , noi diciamo il nostro parere e basta . Che ti piaccia o no è una notizia pubblicata sul WEB , che tutti possono vedere e commentare , tant'è vero che quello di Renzport è un blog dove tutti possono dire la loro . E' come in politica , se dovesimo dar peso a tutte le parole , le promesse che regolarmente i politici di professione smentiscono dovremmo fare la rivoluzione francese su vasta scala . Personalmente non mi interessa se la cosa sia vera o no , ognuno la prende come meglio crede , ma è una notizia che riguarda Bob Dylan e noi la riportiamo . Ti farò un esempio : dopo l'incidente in moto di Dylan le cronache hanno riportato di ogni , di tutto e di più , ma quale sarà stata la verità ? Ti cito alcune testimonianze tratte dal libro " Positively 4th street " di David Hajdu , edizioni ARCANA e stampato nel maggio 2004 :

Si sparsero altre voci , Dylan era sfigurato al punto di essere irriconoscibile e doveva sottoporsi ad una plastica facciale radicale - era paralizzato - non c'era mai stato alcun incidente e Dylan si stava disintossicando dalla dipendenza di eroina - Rick Danko ( The Band ) insisteva a dire che Dylan non era mai caduto dalla moto ma era stato spinto . Danko giurava di aver saputo in confidenza da Dylan com'era andata veramente : a suo dire , una ragazza di Woodstock che si alzava presto per andare a lavorare in ospedale non ne poteva più del fatto che Dylan facesse girare a vuoto il motore ogni volta che si fermava allo stop di fronte a casa sua a mezzanotte passata : una sera si era nascosta dietro un cespuglio vicino allo stop e quando Bob aveva cominciato ad accellerare a vuoto , era saltata fuori e lo aveva spinto giù.

Le ricostruzioni dell'incidente fatte da Dylan stesso sono cambiate più volte nel corso degli anni : " E' successo una mattina , dopo che ero rimasto sveglio per tre giorni . Ho preso una macchia d'olio "

" La ruota dietro si è bloccata , credo . Ho perso il controllo , sbandando da sinistra a destra . E poi mi sono ritrovato in un posto mai sentito prima , Middletown mi pare , con la faccia piena di tagli e di cicatrici e il collo ingessato per bene . Hi visto scorrermi davanti tutta la mia vita".

Non mi è mai successo di vedere una foto di Dylan con la faccia solcata da qualche cicatrice , invece qualche mio amico che s'era tagliato la faccia in un incedente le cicatrici le porta sul viso ancora oggi .

 

" Era prima mattina , in cima a una collina vicino a Woodstock : Non mi ricordo nemmeno cosa è successo : Mi ha accecato il sole , stavo guidando col sole dritto in faccia , ho alzato gli occhi , anche se da bambino , tanto tempo fa , qualcuno mi aveva detto di non guardare mai dritto il sole , per un'attimo sono rimasto accecato e forse sono andato nel panico o qualcosa di simile . Ho tirato il freno , la ruota di dietro si è bloccata e io sono volato. Sara mi seguiva in macchina. Mi ha raccolto lei. Ho passato una settimana all'ospedale , poi mi hanno trasferito a casa di questo dottore , in città , nel suo attico. Aveva un letto lì nel suo attico e una finestra che dava sull'esterno , Sara è stata lì con me ".

E allora ? Queste sono le parole di Dylan e di altri che gli erano vicini , qual'è la verità ? Dell'incidente non ci son verbali perchè la Polizia non intervenne sul posto , non ci furono nè inchieste governative nè una causa civile e la cartella clinica di Dylan non è accessibile , riservata top secret . La droga ? In quel periodo non si poteva divulgare alla stampa che il nuovo idolo dei giovani , il nuovo profeta delle masse era fatto come una scimmia . Dylan racconta diverse versioni e se non è sincero lui......! Ma questo non era importante , l'importante era proteggere la sua immagine pubblica , così come fù fatto per i due Kennedy , John e Bob a spese della povera Marilin Monroe , l'America è un paese stranamente bigotto dove non sempre c'è la liberta di dire la verità . Potrei continuare con altre centinaia di esempi , di altra gente che ci ha fatto vedere il sole per la luna , ma io ho sempre cercato di vedere le cose con i miei occhi e di farmi le mie opinioni senza farmi condizionare da niente e da nessuno , gli altri sono altrettanto liberi di pensarla come vogliono , il fatto non mi disturba , mi disturba solo quando si vuole applicare la censura alla libertà di parola . Difendo Renzport e difendo te , difendo la sua libertà di dire che a Dylan piaceva Keith Richards e difendo la tua di considerare idiozie questo genere di notizie .

Non sono d'accordo con chi vuole limitare la libertà della Fattoria . La fattoria è nata libera e libera resterà , qualche volta potrà pure sbagliare , ma questo ci stà nella vita , non sbagliano mai solo quelli che non fanno niente .

Non mi illudo che tutti la pensino alla stessa maniera o che a tutti piaccia quello che pubblico , ma per questo problema c'è la Talking , dove ognuno può esprimere il proprio punto di vista senza essere censurato , nel bene o nel male , e grazie per gli auguri , continua a seguirci e quando lo ritieni giusto criticaci , io ascolto le critiche di tutti voi , serve per migliorarmi ! :o)

Mr. Tambuorine

5170

Caro Mr. Tambourine,
quando alla mia critica (da intendere costruttiva) sui video stile
paperissima mi rispondi:

"... è solo che il mondo non è fatto solo da e di Bob Dylan , queste cose
intermezzate servono a ridere un pò e rilassarsi "

apprezzo l'intenzione, ma non dimentichiamo per favore che stiamo
utilizzando INTERNET, dove appunto trovare il modo appropriato di distrarsi,
ridere e rilassarsi è molto facile per ognuno di noi.
allora saprai che la lingua ufficiale di Internet è l'inglese e non l'italiano , se ogni tanto trovi scritto qualcosa in inglese non penso che ti verrà il voltastomaco :o)


La grande forza di Maggiesfarm è (era?) la sua stretta attinenza a quanto
riguarda Bob Dylan, in particolare nel mondo di lingua italiana, perché come
ben sappiamo in inglese di siti ne esistono molti anche di ben fatti. Io
spero sinceramente che continui ad essere così.
 

clicca qui     troverai il rapporto del mese di Marzo 2008 sulle visite ricevute da Maggie's Farm da tutto il mondo , come potrai constatare il 10% delle visite viene dall'estero , anzi , ti dirò che se avessi qualcuno disposto a tradurre in inglese tutto quello che c'è in Maggie's Farm , intendo la sezione italiana affiancata a quella inglese , le visite alla fattoria passerebbero da 10.000 al mese alle 20/30 o 40.000 , e in questo non ci vedo niente di male o di drammatico .


Quindi per me va benissimo il divertimento, purché non sia off-topic.
Faccio un esempio: le strip comiche di Zimmy ci mancheranno moltissimo,
anche se non tutte erano proprio strepitose :-)
Può anche andare bene il raccontino fantasioso come "I like a Rolling
Stone".

Ciao a tutti

Bruno
 

Personalmente le strips di Zimmy non mi piacevano , ma che vuol dire ? , non le guardavo e finito il teatro , non mi è mai venuto in mente di scrivere a Michele di non pubblicarle perchè non mi piacevano . Anch'io ero uno di quelli che seguiva la fattoria come voi , guardavo quello che mi piaceva ed ignoravo  il resto . Prova anche tu a fare così senza crearti paranoie inutili . Non credere che sia facile trovare qualcosa tutti i giorni da pubblicare , devi passare almeno 7/8 ore al giorno sul PC , poi devi raccoglierle , tradurle , scriverle e pubblicarle . Può essere anche per questo motivo che Michele ha detto basta con la Fattoria ? Otto ore in negozio e otto ore per la fattoria , le trasferte , le telefonate per organizzare gli eventi , le critiche che sempre arrivano e sempre arriveranno , il rispondere a tutti , ma questo è il gioco , "take it or leave it". Il resto del tempo dormiva , in questo modo assurdo Michele ha passato la sua gioventù , al servizio di tutti noi , e c'è ancora gente che lo vorrebbe ancora quì e negargli il diritto di vivere finalmente una vita soltanto sua . Caro Bruno , so it goes , alla lunga Michele non ne ha potuto più , ha pubblicato il suo annuncio funebre , "Napoleons in rags é morto , se ne è andato" ( le parole sono le sue e non le mie ) e ha chiesto a me di continuare per non lasciar morire la sua creatura , ci sarà una ragione per tutto questo nò ? Terrò conto delle tue osservazioni , intanto vuoi provare a darmi una mano nella ricerca delle notizie da pubblicare giorno per giorno ? :o)

P.S. : che ne dici di " The Planet Waves " per il nome del tuo gruppo ?


Mr.Tambourine

 

5171
 

Ciao Mr. Tambourine,
sto guardando tutti gli aggiornamenti e devo dire che di notizie su Bob ce ne sono sempre! Sono contento in quanto, personaggi come Dylan ne nascono raramente. In fondo il nostro caro Lucio Battisti ha molti punti in comune con Dylan... Battisti ha seguito le orme del "Maestro" segnando un capitolo basilare per la storia della musica leggera italiana, e non solo.  Battisti ci ha lasciato un'eredita preziosissima che tutt'ora lascia un'impronta indelebile... e Bob Dylan continua a registrare album su album... con passione, dedizione e gioia. Ecco cosa accomuna Battisti e Dylan: la sincerità con la quale descrivono quadri della vita.
Salutoni
Giovanni Lombardo

 

L'immagine di Battisti è quella che hai descritto tu , ma , a differenza di Dylan , senza nulla togliere a Battisti , i testi a Lucio li scriveva Mogol , scusa se è poco ! :o)

La tua lettera mi ha dato lo spunto per il ricordo di Lucio che avrai sicuramente visto nelle "News" di questi giorni , grazie a te per avermi dato il destro per parlar e ripensare a Lucio , di andare a ritrovar qualche vecchia notizia , di sentire Lucio ancora fra di noi con le sue parole e le sue canzoni...........a risentirci Giovanni , come si diceva una volta....Lucio è morto , Viva Lucio !!!

Mr. Tambourine

 

5172

Ciao Mr. Tambourine
Ti scrivo in qualità di visitatore di questo sito dedicato a Dylan da più di cinque anni. Non sono mai intervenuto direttamente con commenti o interventi scritti nel sito ma, mai come ora, mi sento in dovere di scriverti poichè non mi trovo d'accordo (e sottolineo che si scrive cosi, al contrario di quanto ho visto in alcune tue risposte) con il lavoro che stai portando avanti nella nuova direzione di MF.
L'inserimento di link che rimandano a contenuti che non concernano Dylan come l'introduzione di collegamenti a video di you-tube o la trovata di emoticon danneggiano, secondo il mio parere, quello che è sempre stato uno stile sobrio ma coerente portato avanti dal tuo predecessore Michele.
Altro discorso che non mi è piaciuto è l'eccessiva presenza di errori grammaticali che, a lettori più o meno giovani come ci sono in questo sito, danneggiano un'immagine perfetta portata avanti da Napoleon In Rags.
Ti chiedo quindi, nell'interesse comune di rendere Maggie's Farm quel sito che ha fatto innamorare gente di tutta Italia a quel signore che è Bob Dylan, di non pubblicare link "inutili" e, perchè no, evitare madornali errori grammaticali per una maggiore "pulizia" del sito.
Ti saluto con la viva speranza di ricevere tue notizie...
 
A presto!
 
MATTIA 

Caro Mattia , "dicerolti molto breve" il mio punto di vista a proposito delle tue evidenti opinioni sulla gestione delle News di  MF e sul mio operato ( opinioni che io considero le tue certezze ) . A mio avviso queste certezze non necessariamente corrispondono alla verità . L'identità tra verità e certezza è sempre stato l'argomento sul quale si sono cimentati i più grandi gestori del pensiero umano , cioè i filosofi .  1) Aristotele , il Maestro di "color che sanno" come lo ha definito Dante , affermava  l'identità tra verità e certezza e  questo tipo di affermazione ha caratterizzato tutta la filosofia antica e medioevale ; 2) Nella seconda fase evolutiva del pensiero filosofico questo primo concetto diventerà affermazione dell'opposizione tra verità e certezza e questo tipo di affermazione caratterizza la filosofia moderna fino a Kant ; 3) Infine c'è il superamento di questa opposizione , ossia diventa affermazione mediata dell'identità di "verità" e "certezza". L'idealismo Hegeliano presenta sè stesso e l' Idealismo in generale come siffatta affermazione mediata . Questi tre atteggiamenti non vengono semplicemente uno dopo l'altro , ma , dato il primo , il secondo scaturisce necessariamente da esso e il terzo dal secondo , è l'evoluzione del pensioro umano a determinare questi cambiamenti . La "certezza" è una determinazione soggettiva ( umana e mentale ) , mentre la "verità" è una determinazione oggettiva . Noi possiamo essere certi di cose vere o di cose false : ciò vuol dire che la "certezza" è uno stato del pensare , mentre la "verità" è uno stato delle cose , e questo chiarimento preliminare diventa più comprensibile alla luce del modo in cui nella vita quotidiana viene inteso il rapporto tra la conoscenza dell'uomo ed il mondo in cui egli vive . Viene spontaneo chiedersi : In che modo noi intendiamo comunemente il mondo nel quale viviamo ? Qual'è il nostro atteggiamento comune - il nostro " senso comune"- , considerato per quanto possibile indipendente dalle sovrastrutture apportate dalla "cultura". Hegel è convinto  ( come Aristotele ) che questo atteggiamento comune esista , ma indubbiamente non esiste una categoria univoca del "senso comune" , il senso comune ha una sua storia e di conseguenza non è separabile dalla "cultura" . Il senso comune degli orientali non è quello degli occidentali , quello degli antichi Greci non è quello degli Europei contemporanei , quello dei primitivi non è quello dei civilizzati . Si cerca però abbastanza spesso di stabilire delle costanti nelle variazioni del "senso comune" , e a tali costanti si può far corrispondere ciò che viene chiamato il "consensum gentium" . Il comune modo di pensare dei popoli permette che la "realtà" , slegata dai concetti di "certezza e "verità" sia accessibile alla nostra mente attraverso la conoscenza . Il senso comune induce a supporre che il contenuto delle nostre certezze corrisponda alla "verità" , ma non è così , la "realtà" , identificata dalla nostra mente come "certezza" non sempre corrisponde alla "verità" che è sempre indipendente dal nostro pensiero. Una cosa esiste ed è vera indipendentemente da come tu la pensi o la vedi . Una cosa esiste rossa , ma tu ( facciamo l'ipotesi che sei daltonico ) la vedi verde e gli altri ti dicono che il colore che tu vedi si chiama rosso , in tè si forma la certezza che il colore verde si chiami rosso , invece nella realtà è diverso , perchè la cosa che tu vedi verde è rossa ( perchè hai la certezza che il colore verde si chiami rosso ) , in questo modo la tua realtà differisce dalla verità e dalla realtà oggettiva perchè la cosa sostanzialmente è rossa e tale rimarrà ,  solo tu la vedi verde convinto che sia rossa , e qui la tua certezza è in errore , perchè la "verità" è una e una sola , slegata completamente dall'insieme delle nostre certezze e delle nostre realtà . D'altra parte è l'episteme stessa ad affermare che il proprio contenuto ( la "verità" e " l' essere"  ) esistono indipendentemente da essa . Puoi affidarti allo Scetticismo o al Realismo ma la sostanza delle cose non cambierà mai , è solo il diverso modo di osservare le cose che fà la differenza nella nostra mente attraverso la conoscenza . Tutto quì , spero che tu abbia capito cosa volevo dire , il succo è che le tue certezze sono solo le tue certezze e non necessariamente corrispondono alla verità .  Poi se uno rimane sette / otto ore al giorno davanti al computer per cercare notizie da proporre e portare avanti una cosa gigantesca come la Fattoria ci può stare che scriva daccordo invece di d'accordo . La visita alla Fattoria è un momento di svago , non una lezione di letteratura , d'arte o di cultura , è solo l'osservazione di cosa si dice nel mondo a proposito di Bob Dylan , nel bene o nel male . Se la presenza di una banale emoticon sporca l'immagine di Maggie's Farm è una tua opinione che rispetto , lo stesso  vale per i filmati youtube , non sono amorali e non fanno male a nessuno , sono solo un momento diverso e puoi evitarli se non ti vanno a genio , ignorali e hai risolto il problema . Maggie's Farm è visitata ogni mese da circa diecimila utenti , dei quali il 10% da quattordici paesi esteri , ed ognuno ha il proprio diverso punto di vista e il diverso  modo di vedere le cose , non è facile metterli d'accordo tutti o accontentare tutti , io , come Michele , faccio del mio meglio con tutto il cuore , e se tu fossi un attimino più tollerante non mi spiacerebbe , in fondo i problemi importanti non sono questi , se tu abitassi a Napoli in mezzo alla spazzatura il tuo problema non sarebbe di sicuro " daccordo" , una "emoticon" o un link "offtopic" .  D'accordo , ho sbagliato , ho fatto forse più di un errore di grammatica , sono le sviste , vuoi sapere la svista più clamorosa della intera storia della poesia ?  : Inferno , canto XX versetto 56 , Dante incontra l'anima dannata della maga Manto , fondatrice di Mantova , Purgatorio , canto XXII versetto 113 Dante reincontra l'anima della maga Manto fondatrice di Mantova !!!!!  Svista colossale per uno come Dante e per un'opera come la " Comedia " , nessuno è ancora oggi riuscito a spiegare perchè Dante ha messo la stessa anima nell'Inferno e nel Purgatorio , perciò se ha sbagliato Dante che era il Divin Poeta posso tranquillamente sbagliare anch'io che non sono nessuno ! Spero che continuerai a seguire ugualmente la Fattoria ,  comunque , a parte questa chiacchierata scherzosa ascolterò i tuoi consigli e se troverai altri errori di scrittura segnalameli che li correggerò , grazie e ciao :o)

Mr. Tambourine

 

5174

Ciao Mr Tambourine!!
Grazie mille per quello che stai facendo!!
Senza questo sito mi sentivo spaesato.
Volevo chiederti se per caso hai l'indirizzo e-mail di Alessandro Carrera oppure di Paolo Vites perchè dovrei far loro alcune domande riguardo la mia tesina di maturità.
Grazie
Luca

 
Giro direttamente la tua richesta a Paolo ed Alessandro , io purtroppo non sono autorizzato a darti le loro E-mail :o) , sarebbe interessante se tu mi mandassi delle parti della tua tesi per pubblicarle nelle news , tutto è notizia , specialmente ciò che pensano di Bob i dylaniani incalliti come penso tu sia , resto in attesa......:o)

Mr. Tambourine

 

5175

Ciao
Michele,
frequento regolarmente il tuo sito e cerco di seguire
anche
tutte le iniziative collaterali .. memorabile la serata di Milano
per
la proiezione di No Direction Home.

Ho una passione per Dylan
sviluppata in età quasi senile, e parecchi stimoli ad approfondire il
mondo di Bob mi sono arrivati proprio da questo sito.

E' un po' che
coltivo il sogno di mettere in piedi una Dylan tribute band, ma
l'impresa si sta rivelando proibitiva. Vorreri trovare qualche
musicista (dillettanti ovviamente, l'obiettivo è quello di divertirsi e
basta, almeno inizialmente ..) che voglia metterci davvero passione e
impegno.
Sembra che soprattutto tastieristi e batteristi siano
introvabili!

Ho 46 anni e abito a Milano.

Grazie.
Ciao

Franco
mail171@tin.it

Impresa non facile davvero , ti faccio tutti i miei auguri , non mollare , prima o poi ce la farai , intanto ho pubblicato il tuo indirizzo , se qualcuno è dell'idea potrà mettersi in contatto con te :o)

Mr. Tambourine

 

5176

Ciao Mr Tambourine!

grazie per le belle parole, mi hai commosso, davvero.
( non credo di esserne degno.)
non sottovalutarti :o)

Sarà che in questo periodo sono innamorato
(cosa che non accadeva da qualche tempo!)
Sarà che sono malinconico per la defezione di Michele

Purtroppo l'intuito mi aveva fatto sentire che qualcosa non andava .
Io ci sono, mi sento parte della Farm, devo molto a tutti voi e a Michele, siete stati la mia platea e mi avete aiutato tantissimo

Se mi dispiace per Michele? Si, tanto.
Però mi fa piacere sapere che al Timone c'è una persona come te!
Persone come te, (e come Michele) mi ispirano, dando pace alle mie nevrosi, voglie di vivere e di scrivere!!!
Thanks a lot!!!

La citazione del Cacciatore è da applauso!!! E volevo segnalarti anche la poesia di Walt Whitman
One 's -Self I Sing / Canto il Sé

"Canto il se, la semplice singola persona
Ma aggiungo anche la parola Democratico, la parola In-massa
La fisiologia da capo a piedi, canto [.]
[.] Canto imparzialmente la femmina insieme col maschio
La vita immensa nella sua passione, impulso e forza e muscoli
Gioiosamente, per un più libero agire sotto le leggi divine
L'Uomo Moderno io Canto"
 

Questa è per te, Mr Tambourine!!!

 

Oltre ogni limite della fantasia

 

[…] E una dura, dura pioggia cadrà! […]

 

Sopra gli illusi sognatori

E romantici cercatori di verità e bellezza!

Non è tempo d’eroi! Non è tempo d’innocenze!

E’ tempo di consapevolezza!

“Wrote a Song For Everyone”

Non mi sento poeta / Non mi sento persona sensibile

Di me dicono che so scrivere e comunicare emozioni

Ma questa non è la mia vera natura

 

Cavalco questo tempo sopra un destriero di Follia e Malinconia

Always on my mind

Ogni cosa che penso e dico resta inadeguata e inespressa

Comincio sempre qualcosa ma poi la lascio sospesa

E non mi accontento di nulla che non sia immensa come il cielo e come un prato immacolato

Ho percorso strade desolate e devastate da un dolore intimo che non ho saputo sviscerare

Ho coltivato la follia del mio cuore e ho ascoltato un Poeta Laureato che tentava di suonare una chitarra come se fosse una Spada

So di essere una persona inadatta a questi tempi che gira con uno scudo e un’armatura ingombrante che rallenta le mie azioni

(Mentre un vero Poeta dovrebbe attraversare la notte armato solo di una sciarpa fucsia)

 

Sono prigioniero di un sogno che non sa avverarsi…

L’oscurità avvolge i suoi occhi mentre tento di camminare al suo fianco

Non è alta, ma sembra un gigante e mi sento inadeguato e sconsolato

Perdo la strada di casa e non voglio far altro che smarrirmi in un saluto che non so assimilare

Le notti irlandesi sanno essere davvero dure di questi tempi

La notte devasta le mie viscere e mi lascia innocente e sperduto dentro un Cuore di Tenebra

Ultimo Tango a Cork

E allora cospargimi di burro e coprimi d’insulti…

Nelle tasche un sassolino della mia amata terra di mare e montagna

Nella testa una canzone di Bob Dylan che non so dimenticare!

E chi canterà per me, chi veglierà sul mio riposo agitato?

Mi sveglio credendo d’averla sognata, coi suoi occhi blu,

Belli e Struggenti

Di dolore e atavica insoddisfazione

E dice di sentirsi nuda anche se veste un pesante maglione di lana grezza

 

E io so ancora essere un sovrano senza corona

Mentre chiudo gli occhi e mi abbandono in un abbraccio sconsolato

...Let the Bells Ring...

La notte si porterà via il mio dolore e la mia vita sarà ancora selvaggia chimera…

Ho incontrato un uomo ferito dall' amore e ho incontrato un altro uomo ferito dall' odio…

 

Sento suonare un’armonica redentiva, ma forse è solo la mia memoria che inciampa

Luna Rosa, segno di sventura e di sconfitta

I miei pensieri navigano dentro lo sconforto di un quotidiano

che mi vede Clown che piange nel cortile di una tragedia in due atti

Una voce di “cartavetro” taglia la notte in due

e io da quale parte cadrò?

 

A cosa servo?

Quando nessuno vuole sentire il mio lamento

E neppure: You belong to me

A che servo, sia per gli altri che per me stesso
se ho avuto tutte le possibilità e ancora non riesco a vedere
se le mie mani sono legate, non dovrei domandarmi
chi le ha legate e perchè ed io dov'ero?

A che servo se dico cose banali
e rido in faccia a quello che il dolore porta
e giro le spalle mentre tu muori in silenzio […]

 

Ho visto un bimbo appena nato con lupi selvaggi tutti intorno
Ho visto un'autostrada di diamanti e nessuno che la percorreva,
ho visto un ramo nero e sangue ne scorreva,
ho visto una stanza piena d’uomini con martelli insanguinati,
ho visto una scala bianca tutta ricoperta d'acqua,
ho visto diecimila persone parlare con lingue spezzate,
ho visto armi e spade affilate nelle mani di bambini

 

Dopo un lungo cammino e anni di lacrime e intimo dolore

Soliloquio per armonica ferita e chitarra insanguinata sopra un falò di Redenzione

Come ruggine sul parabrezza dei miei sogni,

bruciando le mie Ninfe Perplesse

ho pagato per ogni centimetro di commiserazione, per ogni momento di malcontento

e adesso lei mi dice Shelter From The Storm

Mordo la polvere come se fosse il tuo capezzolo

E accarezzo l’asfalto come il tuo ventre soffice di latte

Oh, Fratello di scudi frantumati e bicchieri scheggiati

Oh, Regina delle cianfrusaglie

Fuori la tempesta impazza nella tua città infestata da uomini topi

E tu sei pronto a barattare i tuoi ideali per delle Vele Inesistenti

E il Leone Tremante è messo in scacco da una Farfalla Fregiata d’Elmetto Romano

 

Libellula infuocata di libertà e seduzione, libidine e vacuità,

implodi nel mio stupore corroso da madreperlaceo furore

Oh, Dolce Signora

Dormi il sonno dei giusti e dell’innocenza

Veglierò su di te stanotte e terrò lontani i tuoi demoni e gli stregoni che reclamano un sortilegio

 

L’anima di un poeta guerriero che vive e cavalca i tempi

attraverso le gesta di uomo semplice ma coraggioso

che sacrificò la sua vita per difendere la sua Donna

da un branco di lupi affamati che li aveva assaliti

 

And No Corral Will Ever Hold Him

 

“La vita è scura ma basta un sorriso per illuminarla,

un sorriso può durare solo il tempo di un battito di ciglia

ma a volte non basta l' eternità per dimenticarlo,

ci son cose che si introducono di soppiatto nel tuo cuore e non se ne vanno più

che diventano i tuoi eterni compagni di viaggio...”

 

“Se puoi ancora credere in te stesso, quando più nessuno crede in te,
E tuttavia ti chiedi se non abbiano ragione gli altri e torto tu.

Se puoi fissare in volto trionfo e disonore,
E senza per questo spalancare il cuore a nessuno dei due.

Se senza batter ciglio puoi il tuo vero vedere fatto menzogna sulle labbra dell’insincero,
E di colpo crollare quanto hai caro per tosto ricomporlo con amaro coraggio.

Se in un solo colpo puoi rischiare tutto quanto hai avuto dalla vita e perderlo, E poi ricominciare senza pentirti della tua partita” (Rudyard Kipling)

 

Dario twist of fate 

 

O voi ch'avete li 'ntelletti sani,
mirate la dottrina che s'asconde
sotto 'l velame de li versi strani . ( Dante Alighieri )

 

Leggo sempre con piacere i tuoi versi , cercando di capire che c'è dietro , andando oltre la parole , fra le righe , dove si nasconde il frutto del tuo pensiero .

Caro Dario , di parole austero e felice cantor coll'anima contorta , le facili parole a te s'appressan lievemente , come colui ch'al primo amor si stende accanto .

Sei innamorato ? Vivi la passion fallace delli cognati offesi , amor condusse loro ad una morte , Caina attende chi a vita li spense . L'Avversario d'ogne mal certo t'aiuta ,  nel mondo scuro dove luce mai non posa lo nome del Creator di tutte cose nol si dice . Al cor gentil reimpara sempre amore......scrivi sempre ciò che ti balena nella mente , e il cuor sia la tua guida , miglior segno non puoi lasciar nel mondo fatto dai banali.....calma le tue ansie e naviga felice le tue gioie , dimentica la notte a favor del giorno , quando la luce di Colui che tutto puote irradia li pensier gentili di chi d'amor e di virtute è fatto amico .

Non spender li tuoi giorni al fianco di color che nè per l'uno nè per l'altro furo , questo misero modo tengon l'alme di color che mai fur vivi , le genti dolorose c' han perduto il ben dell'intelletto , questi non han speranza di morte e la lor cieca vita è tanto bassa che invidiosi son d'ogni altra sorte , fama di loro il mondo esser non lassa , misericordia e giustizia li sdegna , non ragionar di lor ma guarda e passa , lascia il fianco di colui che per viltade fece il gran rifiuto , questa setta di cattivi a Dio spiacenti e a li nemici sui , Caron dimonio con occhi di bragia loro accennando tutte le raccoglie , batte col remo qualunque s'adagia .

Ma si può far alta poesia non solo parlando d'amor , ma anche di cani , esempio :

Dante XXVII [I xxvii] 8:
 

Chi vide irati mai dui can valenti
Per cibo, o per amore, o altra gara,
Mostrar col grifo aperto i bianchi denti,
E far la voce onde l'erre s'impara;
E guardarsi con gli occhi fieri e lenti,
Col pel levato, e la lana erta e rara;
E poi saltarsi alla pelle alla fine,
E farsi le pellicce e le schiavine [...]

 

ARIOSTO Fur. II 5:

Come soglion talor duo can mordenti,
o per invidia o per altro odio mossi,
avicinarsi digrignando i denti,
con occhi bieci e più che bracia rossi;
indi a' morsi venir, di rabbia ardenti,
con aspri ringhi e ribuffati dossi:
così alle spade e dai gridi e da l'onte
venne il Circasso e quel di Chiaramonte.

 

Chi può spegner la parola ? Niente nel creato al par gli stà , felice stà colui che l' usa con saggezza . Escon dalle labbra i dolci suoni  al comando della mente , come l'acqua fugge fra le dita . Le parole son parole , per tutti , ma dette da certuni infiammmano i cuori con l'ardore , dette da cert'altri annegano nell'inconsistenza delle cose .

Se non l'hai già fatto ti consiglio di leggere l' Elogio della follia  di Erasmo da Rotterdam e  Così parlò Zarathustra  di Nietzsche , un mondo diverso apparirà ai tuoi occhi espandendo la tua mente , un angolo diverso dal quale osservar le cose col giusto distacco :o) , ma ricorda che non tutto è scritto nei libri , ci son cose che dobbiamo scoprire da soli senza l'ausilio dell'esperienza degli altri . Continua a scrivere Twist of fate , chi ha talento non è giusto che lo sprechi !!!!!!
 

Mr. Tambourine

 

5177

Salve,
per pura curiosità vorrei sapere, se lecito, i motivi del cambio e dell'addio (?) di Napoleon in rags... grazie!

Paolo Bianchi

 

"Curiosity kill the cat" dice il proverbio , l'attuale forma di questo  modo di dire è attribuita a Eugene O'Neil che lo usò nel suo scritto "Diff'rent" nel 1920 , la frase diceva " Benny , la curiosità uccide il gatto , non fatemi domande e non vi dirò bugie " , ma la forma originale era " Care kill the kat " , il primo riferimento scritto è del drammaturgo inglese Ben Jonson nel 1598 nel dramma " Ogni uomo e i suoi umori " .

Proverbi  a parte , caro Paolo ti ringrazio di esserti anche superficialmente occupato delle ragioni dell'abbandono di Napoleon in rags , non posso aiutarti , nemmeno io conosco le ragioni per le quali Michele ha lasciato la guida della Fattoria , e non sò perchè abbia scelto mè per sostituirlo , e sinceramente , anche se le conoscessi ti racconterei  delle bugie , le ragioni di una persona sono esclusivamente sue , al di là della simpatia , dell'affetto o della riconoscenza che possiamo avere per lui , l'etica ci impone di non chiedere , io non l'ho fatto è mi son tenuto la stessa curiosità che hai tu , e penso che sia una curiosità condivisa da moltissimi abituali frequentatori della Fattoria :o)

Mr. Tambourine

 

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Ciao Mr. Tambourine , sono Renzo da Roma , mi spiace che Michele Napoleon in rags abbia lasciato maggiesfarm , di sicuro avrà i suoi buoni motivi , ripeto mi dispiace , comunque grazie a te che continui la sua opera , viva maggiesfarm .

Grazie Renzo , mi associo e spero di essere alla sua altezza , a voi l'ardua sentenza ! :o)

Mr. Tambourine
 

5179

 

Ciao Mr Tambourine,

mi chiamo Daniele, ho 20 anni e sono un fan di Bob Dylan da circa quattro.
Ho scoperto questo sito tempo fa e lo trovo la migliore fonte di notizie su Bob in italiano, ho saputo da poco del "cambio della guardia" e ti faccio gli auguri di buon lavoro.
Ti mando la mia classifica per la top ten degli album:
 1) Highway 61 revisited
 2) Blonde on blonde
 3) Desire
 4) Love and theft
 5) Oh mercy
 6) Bringing it all back home
 7) Time out of mind
 8) The times they are a-changin'
 9) The freewheelin' Bob Dylan
10) Blood on the tracks
 
Di recente sul mio blog ho scritto un pezzo su tutti gli album in studio di Bob. L'indirizzo è http://weirdydan.splinder.com
 
Daniele

Grazie per gli auguri Daniele , classifica aggiornata , il tuo pezzo l'ho pubblicato nelle news :o)
Mr. Tambourine

 

5180
 

Gentili maggfarmiani,
sicuramente su questo fantastico sito, creato dal nostro Michele Murino, che saluto, ci sono tanti fans, più accaniti di me, che oltre ad avere la completa discografia  di Bob possiedono anche dei bootlegs. Il sottoscritto per scelta ormai ventennale ha deciso di comperare solo dischi ufficiali, non solo di Dylan ma anche di altri. Forse su Bob potrei cambiare idea. Il motivo è semplice: ci sono cover, brani dello stesso Dylan che dal vivo sono fantastici. Il problema è che vi è una interminabile discografia illecita. Non so su quale libro su Dylan che possiedo, mi pare che un certo Cavazzuti fa una lista di bootleg assolutamente da avere. Il problema è capire quali sono i bootleg "ufficiali" da quelli taroccati. In parole povere come si fa sapere che un bootleg ha una qualità sonora eccellente rispetto ad una mediocre? Non solo, ma vi possono essere casi che il bootleg venga letteralmente ristampato da un altra anonima etichetta: faccio presente che in un mercato del disco usato uno che gestiva uno stand di dischi affermò che vi sono piccole case discografiche che pubblicano solo bootleg ed in alcuni casi anche con il bollino SIAE! in altre parole come fare a riconoscere un prodotto "normale", con casa discografica, numero di matricola o codice, da uno taroccato? Faccio un esempio: di Woody Guthrie ho trovato dei vinili di stampa italiana, casa discografica Albatros con all'interno piccoli booklet con i testi dei brani sia in inglese che in italiano. ero tentato dall'acquisto. Sono sempre stati stampati così? com'è la qualità del suono? insomma mi avete capito...Aspetto consigli....  Ciao e soprattutto buon lavoro a Mr.Tambourine.
Michele Lenzi

 

Grazie per le belle parole sulla Fattoria e per i saluti a Michele che ti leggerà di sicuro su questa pagine . Per quanto riguarda i bootleg su Bob ti conviene cambiare idea :o) , ci sono versioni dal vivo che sono infinitamente superiori a quelle di studio , senti il feeling che in studio non c'è , senti gli errori che in studio vengono eliminati , insomma , sono l'artista sul palco di fronte al suo pubblico, non l'artista di fronte a una parete di vetro . Io ho visto molti concerti di Bob ma non mi ricordo di averlo sentito una volta rifare una canzone nello stesso modo , lui è capace di queste cose , è un dono di natura , altrimenti non sarebbe Bob Dylan . Alessandro Cavazzuti è un espertissimo dei Dylan-bootleg , tutto quello che leggi sul libro è verità assoluta senza ombra di dubbio . Per avere un quadro completo dei bootleg ti mando ai Maggie's Farm basement  http://www.maggiesfarm.it/mb.htm , puoi anche visitare il Porcile a questo indirizzo http://porcile.altervista.org/ , ma credo che il sito sia in fase di ristrutturazione , ma se hai domande specifiche da fare trovi gli indirizzi e-mail per metterti in contatto con loro . Per quanto riguarda la qualità sonora credo che non sia più un problema , da anni ci sono sistemi di riproduzione o copiatura di musica praticamente perfetti , se tu masterizzi un disco originale la copia che avrai sarà indistinguibile dall'originale a livello sonoro , se trovi un disco con una qualità scarsa è perchè è così all'origine . I bootleg sono prodotti al di fuori dei cataloghi ufficiali delle principali Major , quindi qualunque cosa trovi è buona , l'importante è la musica , non chi l'ha stampata , quindi , contraffatti da chi vuoi và bene , ascoltali prima di acquistarli , se il suono è buono che t'importa del resto ?

Mr. Tambuorine

 

5181

Dear Mr. Tambourine,
anche se non conosco la tua vera identità, volevo comunque farti my best wishes per la pesantissima ''eredità'' che ti è toccata e ringraziare nel contempo il nostro Michele per l'eccellente lavoro svolto in tutti questi anni. E' una situazione un po' strana questa, quasi surreale direi, perché abituati com'eravamo alla tua presenza, adesso ci accorgiamo che ci manchi maledettamente. Spero che tu possa risolvere presto i tuoi problemi, se ancora esistono, e mi auguro che possa tornare quanto prima a farti sentire dalle pagine di questa fantastica ''fattoria'';-)

Take care, man!

Stefano ''Red Lynx''

PS: approfitto di questa mail per segnalare al volo anche due cosette!

- Nel famoso elenco delle citazioni dylaniane nei film (quello posto, se non ricordo male, in calce alla Talkin'), mi pare che manchi (forse per una svista) quella presente nel film di Woody Allen ''Io e Annie''. La canzone cui si fa riferimento nel dialogo tra la stralunata giornalista di RS e Alvy (il protagonista del film, interpretato dallo stesso Allen) è, lo ricordo, ''Just like a woman''.

PS: molto bella l'intervista con Al Diesan (Al, stay tuned, perché ti scriverò presto una mail per parlarti di un progetto ''dylaniano''che mi frulla da diverso tempo per la zucca...) e muy interesante la notizia que Dylan tocará en Madrid...ci sto facendo un pensierino...quasi quasi ci vado!

PS: chiudo con un appello a Dario ''l'irlandese'': amigo, capisco che a causa del tuo nuovo lavoro tu sia superbusy, ma sto sempre aspettando, da parecchi mesi, i CDs con quei famosi MP3 che dovevi mandarmi! Fatti sentire, l'indirizzo lo conosci…

Hi Red Linx , nice to see you , grazie per gli auguri e per le parole per Michele , anche se non conosci la mia vera identità che differenza fà ? Così mi puoi immaginare come più ti sfagiola , uomo , donna ( non  però assieme ai litterati grandi e di gran fama d'un peccato medesimo al mondo lerci ) , vecchio o giovane , bionda o mora , what you feel the best ! Al e Dario ti leggeranno di sicuro , preso nota delle segnalazioni ed inserita la citazione di " Io e Annie " .  :o)

Mr. Tambourine

 

5182

Nella soundtrack del film ''Hope floats'' (in italiano, ''Ricominciare a vivere'') di Forest Whitaker (con Sandra Bullock, Harry Connick Jr. e Bill Cobbs) compaiono ben due versioni di ''Make you feel my love'', eseguite rispettivamente da Garth Brooks e Trisha Yearwood. Il film non l'ho mai visto, ma ho sentito il CD e, a mio parere, non è affatto male. Tra gli altri ''ospiti'' del disco figurano anche Sheryl Crow, Gillian Welch, Lyle Lovett, Bryan Adams e i mitici Rolling Stones!

Stefano ''Red Lynx''

Le ho sentite e non sono niente male , anche se personalmente preferisco l'originale . See you next time !

Mr. Tambourine

 

5183

Hard Rock Café - Roma

 

 Tra i locali più “in” della notte romana c’è senza dubbio l’Hard Rock Cafè, immerso nella “dolce vita” di Via Veneto, una delle strade più affascinanti della città.

 

Il primo Hard Rock Café nasce a Londra nel 1971, oggi ce ne sono 103 in tutto il mondo.

(Visitate il link

http://www.hardrock.com/locations/cafes3/locator.aspx, vi stupirete di come si trovino in qualsiasi angolo della Terra!!).

 Già da fuori si capisce che ciò che si ha davanti è un vero e proprio “tempio della musica”:

 (le vetrate esterne del locale)

 

 Per avere una panoramica a 360° dell’Hard Rock di Roma, LINK:

http://www.hardrock.com/locations/cafes3/cafe.aspx?LocationID=50&MIBEnumID=3

Una volta all’interno, l’atmosfera è creata da ottima musica internazionale (prevalentemente rock, of course), da un personale molto alla mano, sempre pronto a scambiare qualche battuta, e buon cibo (Attenzione! “Buono” non corrisponde necessariamente a “sano”!), come i leggendari “10 oz” beef burgers, milkshakesJumbo Combo  in porzioni extra large!!

  

Sui muri si può osservare una vasta esposizione di oggetti appartenenti alle rockstar che hanno fatto la storia della musica.

(Da sottolineare l'angolo dedicato ai Pink Floyd con la chitarra di David Gilmour appesa alla parete!)

Il cappello di seta nero indossato da John Lennon durante la performance dei Beatles “Christmas Show” all’Astora Cinema, Finsbury Park, Londra, 1963.

 

La chitarra “Montana (autografata) di Jacob Dylan –figlio di del grande Bob- mentre cantava come ospite assieme ai Counting Crows il 18 settembre 1997 a Las Vegas.

 

…e per i souvenirs si può accedere all’adiacente negozio con tanti articoli personalizzati Hard Rock Café - purtroppo un po’ caro… per le tasche di una teenager come me !-.

Vanessa “The Cow

Cara Vanessa , ti ringrazio per il bellissimo reportage , aspetto il prossimo !!! :o) ciao

Mr. Tambourine

 

CLASSIFICA ALBUM PIU' VOTATI

1)  Highway 61 revisited

2)  Blonde on blonde

3)  Desire

4)  Love and theft

5)  Oh mercy

6)  Bringing it all back home

7)  Time out of mind

8)  The times they are a-changin'

9)  The freewheelin' Bob Dylan

10) Blood on the tracks

 

CLASSIFICA CANZONI PIU' VOTATE

1)   LILY, ROSEMARY AND THE JACK OF HEARTS
2)   MY BACK PAGES
3)   HURRICANE
4)   LIKE A ROLLING STONE
5)   SUBTERRANEAN HOMESICK BLUES
6)   ONE MORE CUP OF COFFEE
7)   BLOWIN IN THE WIND
8)   IDIOT WINDS
9)   MR TAMBOURINE MAN
10) IF YOU SEE HER SAY HELLO


 

LE CITAZIONI DYLANIANE NEI FILM

Nota: in questa lista vanno inseriti solo ed esclusivamente i film in cui Dylan viene citato in qualche modo (il suo nome, un verso di una sua canzone, un poster, una copertina di un disco, o qualsiasi altro rimando di questo genere) e non quelli in cui appaiono semplicemente sue canzoni o cover delle sue canzoni (nè ovviamente quelli direttamente dedicati a lui come "Io non sono qui" o quelli fatti da lui of course... ;o) )
Aiutateci ad allungare la lista e segnalate, segnalate, segnalate...

Ma il cielo è sempre più blu, di Marco Turco (Fiction TV)
It's a free world, di Ken Loach
Vanilla sky, di Cameron Crowe
The ladykillers, di Ethan Coen e Joel Coen
Grindhouse (segmento Deathproof), di Quentin Tarantino
Ricky e Barabba, di Christian De Sica
Vacanze di Natale 2000, di Carlo Vanzina
Dangerous Minds, di John N. Smith
Simpson (vari episodi del cartone animato di Matt Groening)
Due nel mirino
Lady in the water, di M. Night Shyamalan
Walk the line, di James Mangold
The Doors, di Oliver Stone
Scrivimi una canzone
Blow, di Ted Demme
Bob Roberts, di Tim Robbins
The Hunted - La preda, di William Friedkin
Interstate 60, di Bob Gale
Be Cool, di F. Gary Gray
L'amore e' eterno finche' dura, di Carlo Verdone
Al Lupo Al Lupo, di Carlo Verdone
Io e Annie , di Woody Allen ( Just like a woman )

 

per pubblicare le vostre mail scrivete a : spettral@gmail.it