MAGGIE'S FARM

Sito italiano di Bob Dylan

creato da Michele "Napoleon in rags" Murino - curato da Mr.Tambourine

 

parte 401

 

5184
 

Ciao Mr. Tambourine
ti ringrazio per l'ottimo suggerimento sul nome da dare al gruppo,
ci faccio sul serio un pensierino... :-)

Alla prossima
Bruno jackass

P.S. non dare risposte troppo lunghe altrimenti ti stuferai presto pure tu!
:-)
ciao

 

Io lo trovo un nome molto significativo , mi sembra di vedere le parole di Dylan che come onde avvolgono tutto il pianeta :o)

Tranquillo , quando comincerà a mancarmi il fiato accorcerò le risposte :o) see you next !

Mr. Tambuorine

5185

ciao Mr tambourine!

è davvero un periodo strano questo per me...
grazie per gli incoraggiamenti che mi dai!!!

in effetti hai beccato l'arcano, mi vergogno un pò ma te lo dico, sono un dylaniano Nietzschiano, anche se preferisco genealogia della morale e Al di là del bene e del male...
 

« Siamo ignoti a noi medesimi, noi uomini della conoscenza, noi stessi a noi stessi: è questo un fatto che ha le sue buone ragioni. Non abbiamo mai cercato noi stessi - come potrebbe mai accadere, un bel giorno, di trovarsi? »

Già , "la morale dei signori" e "la morale del gregge" . L'attacco che i deboli muovono al potere dominante consiste nel rovesciare la scala dei valori e nel trasformare ciò che per i signori è buono in qualcosa di moralmente cattivo e sbagliato.

Al di là del bene e del male : « ...ma io, nella mia felicità e nel mio aldilà, considerai quanto presto uno forte sarebbe stato soverchiato da uno ancora più forte; e anche per l'appiattimento spirituale di un popolo c'è una compensazione, che cioè un altro diventi più profondo. »

Nietzsche vi attaccava quella che considerava la vacuità morale dei pensatori del suo secolo, la mancanza di senso critico dei filosofi e la loro passiva accettazione della morale cristiana. Al di là del bene e del male ripercorre tutti i temi fondamentali della maturità filosofica di Nietzsche e in parte può essere letto come una spiegazione, in termini più diretti, delle idee che aveva già proposto, in modo più immaginifico e metaforico, in Così parlo Zarathustra . Personalmente considero Zarathustra più immediato e sintetico , l'uomo di fronte a se stesso , l'uomo che parla con un'altro uomo in un discorso diretto e meno filosofico , in Al di là del bene indugia di più su temi astratti difficili da definire . Sullo stesso tema , con altri presupposti , si erano già cimentati Cartesio , Hulme , Spinoza , e Kant con la Critica della ragion pura , e ognuno partiva da assunti diversi per giungere ad una sintesi similare , non per disprezzare questi pensatori , ma erano troppo sofisticati nel pensiero , come se volessero distinguersi a tutti i costi . Dio è Dio se ci credi , il punto è questo , al di là di come lo pensi o lo immagini , difficile accettare la non esistenza di Dio in quanto rappresentazione della Perfezione e quindi non rappresentabile , lo spirito è pensabile ma se tenti di dargli una forma diventa imperfetto e nega la sua esistenza perfetta , un gioco di parole e di pensieri , non ne usciremo mai caro Dario ,come il gatto stupidamente continua a mordersi la coda .

ovviamente L'elogio della follia è una delle mie letture preferite...
sono un appassionato di filosofia fai da te...
 

Se Leone X avesse capito in che pasticcio si stava cacciando considerando "Encomium Morie" una cosa buffa si rivolterebbe nella tomba , questo trattato è stato il cardine e il catalizzatore su cui si è costruita la riforma protestante !

ma il mio vero problema è la troppa umiltà verso un mondo che invece tende a lapidare ogni persona relativamente libera...
e io spero di esserlo...
 

Tutti tendiamo ad essere liberi , tu , io , Napoleon in rags , Dylan stesso e chissà quanti altri sono con noi su questo slow train coming .

Il divin poeta poi messo vicino a me mi sembra davvero eccessivo...
dato che ero gia in ottima compagnia con Whitman, Dylan e Kipling
 

i buoni esempi non fanno mai male :o)

(a proposito, cosa ne pensi di una pubbilcazione integrale della sua poesia If, viste anche le molte critiche, nei tuoi confronti, ci starebbe proprio...)
 
Mandamela , naturalmente tradotta in italiano !

cmq ti invio un racconto, scritto dopo il mio primo mese in Irlanda...
 

                                       “If you see her say hello”

Descrizione Provvisoria di un Eroe nell’Era dell’I Pod

“Abbiamo avuto alti e bassi come succede spesso a chi si ama. Ed a pensare al modo in cui se n'è andata quella notte mi vengono ancora i brividi.  sebbene la nostra separazione mi abbia trafitto il cuore lei vive ancora dentro di me, non ci siamo mai lasciati davvero”

(Bob Dylan)

Da dieci anni viveva in esilio volontario, dagli affetti, dal suo Paese: da se stesso.

Era a tanto così dal realizzare il proprio sogno, si sentiva come se stesse danzando con la mano sudata della notte. Guardava ogni cosa con ingordigia eppure gli pareva d’essere mezzo cieco.

Un passato impalpabile, fatto di sesso, pioggia, voglia di vivere e sindrome del grillo apatico. Ambizione vs arrivismo? Demetrio era un autentico sopravvissuto a se stesso. Uno di quelli capaci di cogliere una rosa in un giardino di fuoco e fiamme senza intaccare la sua candida vestaglia. Demoni e ferite, leggimi dentro e purificami dal mio male! Parlava del suo periodo francese e del suo amore irlandese, quando altre emozioni gonfiavano il suo cuore. Undici anni fa l’idea improvvisa di espatriare si radicò nel suo pensiero ipocondriaco.

Un cuore troppo puro perché interagisca con la decadenza del suo tempo, del suo quotidiano: un piccolo scomparto di razionale sopravvivenza. Lavorava la dura pietra con strumenti inadeguati, artigiano dell’inconscio, maniscalco della dissoluzione. Aveva mani screpolate e un’espressione di chi ha capito ogni cosa di sè. Da tempo sperimentava la privazione per i suoi disordinati ritmi di lavoro, le armi crudeli di saturazione morale. Come diceva Kierkegaard, il desiderio nasce dalla privazione di un bisogno e un bisogno è un atto di sottomissione alle norme vigenti della società civile. Egli sognava rapine a mano armata che si trasformavano in esibizioni epidittiche di Stupore. Una saggia solitudine lo estraniava in un delirio di metafisica comprensione di sofferenza dentro una società infettata da un’inutile corsa all’oro. Ed egli, da uomo sensibile, attraverso il proprio cammino maturò un grado di consapevole disfacimento morale. Da lontano sembrava un comico involontario, uno di quelli che sì accortoccia su se stesso mentre tenta di leggere un quotidiano, che non sa imbustare la spesa e che per cucinare un uovo appicca un incendio in cucina, ma intimamente era “Fauno di Lirico Clamore”.

La sua natura selvatica tentava disperatamente di sgorgare dal suo sguardo feroce. L’allenatore della sua vecchia squadra di calcio, molti anni fa, trenta chili in meno, caviglia intatta e tutte le brame di chi ancora non è stato svezzato e neppure sconfitto dalla vita, glielo diceva sempre: - Tu sei un mastino sornione, fai finta di nulla, ti avvicini all’avversario e gli sradichi palla o piede, senza pietà!

Su un’altura tutto appare più semplice: bisogni essenziali, desideri solitari. Demetrio era uno dei pochi guerrieri rimasti a lottare nella notte buia calata sopra le nostre Anime. Il suo suono era mare, come diceva Nietzsche, egli diviene acqua e la sua fluida visione illumina l’oscurità’ che si sta abbattendo su di noi. Il mare. Questa grande distesa argentata, piccolo gioiello che non riusciamo ad esaltare, caldo, ed egli serafico, col sole dritto come una spada che lo colpisce, e’ solo una piccola fessura nell’universo, e in questo microcosmo si nasconde, animale pazzo e ferito, fuori da queste miserabili visioni, prove generali per una festa a scadenza decennale, piccole scintille nella notte: Fiamma Oscura del Peccato. Vento solitario accarezza le sue membra sconfitte, sente uno scatto, sarà forse un passo in avanti?

Documenta il silenzio, un nulla eterno lo spinge conducendolo oltre una Vittoriosa Sconfitta.
E un giorno egli, che non aveva mai mostrato pietà verso nessuno, (se stesso in primo luogo) s’imbatté negli occhi di Monica. Una storia banale: una provincia immobile e godereccia.

Via, via, tutturururù, con quella vecchia Peugeot 205 grigia, a fare la spola fra baita in montagna e casa al mare del cugino. Sesso pioggia, lingerie e voglia di vivere. Lei adorava fare l’amore con la pioggia che batte forte sul vetro della finestra, a luci spente, ad annullare il presente verso l’Oblio e la Comunione. Era stato davvero il loro momento. Era durato piu’ di un mattino d’inverno. E come tutte le storie di magico candore, destinata a scadere.

“C’è un mondo dentro il suo mondo che rimane inviolabile. Un universo fatto di pezzi di carne e nervi, è una camicia sbrindellata come un brano del ’78. Sangue sul parabrezza & lirico stupore: ancestrale orrore! C’è un sogno dentro il mondo di Demetrio: fatto di lardose cosce, lingue felpate, sudore, acqua gassata e pillole del giorno dopo. E ogni coito perduto o dimenticato risuona in questa notte solitaria al White Lion ’s Hotel, dove i disperati incancreniti come lui piangono la loro amata. E’ una Sinfonia di Disperazione, che come gocce su un impermeabile ci fanno compagnia. Ogni cosa rimane in superficie e come una supposta d’eroina brucia e tende a risalire. Un colpo sordo invade la meditazione trascendentale. Pallottole argentate sono questi ricordi, un passato ingombrante e un presente da decifrare, piccola pompa di saturazione inadatta a versare sconforto nel differenziale scomparto dell’umore. Ma non c’è più la magia né l’innocenza, soltanto due fessure socchiuse che gli altri chiamano occhi. Demetrio camminò errabondo e inquieto fino a ritrovare le domande di sempre massacrate dalla realtà, e le risposte che sa di non avere, ma siccome è uno sciocco le lascerà cercare agli altri. Adagiato in questo giaciglio, Asilo Perpetuo, sempre più fragrante d’ineffabile Vittoriosa Sconfitta. Si vede bambino e adulto, saggio e innocente, ribelle che veste panni reazionari, tendendo la mano in segno di ricompensa… Ma sta per tornare sulla strada, sta per bussare a qualche porta, a chiedere un fallimentare aiuto, a tutti i compagni perduti o abbandonati, finchè altri stracci copriranno le sue pudiche miserie.”

“Se le vai vicino dalle un bacio per me. L' ho sempre rispettata per la sua scelta di fuggire e ritornare libera. Oh, qualsiasi cosa la possa rendere felice non mi ci metterò di mezzo. Nonostante l'amaro gusto che ancora provo da quella notte che ho cercato di trattenerla”

(Bob Dylan)

Una storia irlandese di Dario Twist of fate

Allora , Dio o Dionisio ? Stai raccogliendo tutti i tuoi scritti per il tuo " Ecce Homo " ? :o)

Ricorda , c'è sempre qualcuno che sta più incasinato di noi , o forse meglio , non sò , ma ognuno di noi è unico , col suo genio e le sue sciocchezze . Pensa alla Contessa d'Albany , nata in Belgio da  famiglia tedesca , educata alla francese , amante del più italiano tra i poeti del settecento e moglie del falso Re d' Inghilterra , cosmopolita per eccellenza , conosceva parecche lingue ma tutte male , viveva a Siena , parlava italiano e scriveva solo in un cattivo francese , una mente fertile con tutti i pregi ed i difetti del suo secolo : spregiudicatezza di pensiero in fatto di filosofia e religione , fedele al Sensismo Lokiano e risolutamente contro il Kantismo , si definiva una fortunata epicurea in una società di sciocchi che venerava come Imperatore un brigante corso . Fù apertamente la più ostinata oppositrice di Napoleone ( " il brigante gran faccendiere " lo chiamava ) che si limitò a spaventarla perchè la riteneva innocua , e questo fù certamente il più grande merito storico dell'Albany , disprezzatrice della grandezza di Napoleone  e del suo Impero coi piedi d'argilla , non ha mai creduto alla durata della sua potenza , ed in questo aveva ragione , come dire , tutto è momentaneo , la vita , i pensieri e le azioni , tutto deve aver fine e fine avrà .

Mr. Tambourine

 

5186

Ciao Mr. o Miss Tambourine ? Vorrei ringraziarti anche per il bellissimo ricordo di Lucio Battisti che era il mio cantante preferito , auguri per la continuazione , chiunque tu sia ( posso pensarti bella , bionda , coi riccioloni , gli occhi azzurri e due t.... dure come i sassi ? ) Ivan.

Sono stato felicissimo di ricordare Lucio con quell'articolo che sono andato a cercare nelle cronache dell'epoca , canzoni come Emozioni , Pensieri e Parole , I giardini di marzo , La canzone del sole non escono tanto facilmente dalla memoria..........grazie per gli auguri...chiunque io sia.....non mi dispiace per niente l'idea di come mi pensi , bionda e tutto il resto.....ciao :o) :o) :o)

Mr. Tambourine

 

5187
 

Ciao Mr. Tambourine,

mi sa che nella mia scorsa mail mi sono spiegato male. Sul discorso sulla censura con me trovi una porta aperta, sono assolutamente d'accordo con quanto dici e contrario a qualunque limitazione della libertà di parola; quindi credo che Renzport nel suo blog abbia tutto il diritto di dire quello che gli pare (come diceva Faulkner: "It's a free country and everybody has the right to make a fool out of himself"). Quello che volevo fare era solo darti un consiglio e con l'espressione "mi permetto" intendevo esprimere il mio dubbio se avessi il diritto o no di darti tale parere, che naturalmente è solo il mio personale (e per esperienza so non essere affatto rappresentativo). Non volevo fare nemmeno una critica gratuita: anzi, prendo l'occasione per esprimerti tutto il mio rispetto e la mia gratitudine per esserti accollato questo gravoso impegno di portare avanti Maggie's Farm che, come sottolinei in altre mail, ti porta via molto tempo. L'espressione "pattumiera" era narualmente un iperbole, mentre quella "idiozie" un eufemismo....
A presto.
Francesco

Non preoccuparti Francesco , era tutto chiaro :o) , era solo per rendere palese che difficilmente due persone hanno le stesse idee , figurati 10.000  quanti sono i maggiesfarmers che visitano la fattoria ogni mese , chi mi vede nella polvere e chi sull'altare . Le vostre critiche migliorano il mio lavoro , io le prendo in questo senso , senza badare troppo alla forma lessicale o come sono espresse , si possono usare cento parole per dire la stessa cosa , ma il succo è quello , ti ringrazio della tua puntualizzazione ma credimi , tu hai il diritto ed il dovere di farmi tutti gli appunti che ritieni necessari , lavoriamo tutti per migliorare la Fattoria e non mi permetterei di ignorare o contraddire il parere di un'amico quale ti considero :o) siamo sulla stessa lunghezza d'onda , a risentirci :o)

Mr. Tambourine


 

5188

Cazzo Tambourine!!!
guarda che tra i fan di Dylan ci sono molti vecchietti come me che è facile
provocargli un coccolone!!! :-)

Gran bel pesce!!!!

Ciao
Bruno Jackass

P.S: Se Dylan si immolasse in quel modo diventerebbe Santo!

 

E' una parola che ho già sentito dire da diverse persone , non ho ancora capito che tipo di attrezzo indichi , ma prima o poi ci arriverò anch'io !!!!! :o)

Quando fai una cosa falla bene , riesce sempre meglio che farla male !!!! :o)

Mr. Tambourine

 

5189

Frank Night lead-guitar dei Blackstones mi manda la copia della mail di Dario della Slow Train Band :

Ciao Tambourine , ti giro la mail di Dario della Slow Train Band che mi ha scambiato per te , Frank Night .

°°°°°°°°°°°°°°°°

Subject: Mr. Tambourine


 
Ciao Frank, e complimenti per l'ottimo pesce d'aprile sul nuovo Maggie's Farm!
 
Ciao
 
Dario
 
Slow Train Band

Riassumendo le nomination , sono già stato identificato/a come Mick Dylan dei Blackstones , Benedicta "Hamster" , Frank Night sempre dei Blackstones , chi sarà il prossimo ???. 

Anyway , grazie a tutti e due , Dario scrivimi a spettral@gmail.it per combinare l'intervista con la Slow Train Band , OK ?

Mr. Tambourine
 

5190

Ciao , sono Caterina da Siena ( non ridere , anche se sembra uno scherzo è la verità , e poi io non sono Santa anche se non sono più tanto giovane) . Mi piace Dylan ma sono una Beatlesiana convinta , ho letto tutto di loro , Imagine è per me la più bella canzone del mondo , che ne pensi ?

Ciao Caterina , Beatlesiana o Lennoniana ? , anche per me "Imagine" è una cosa sublime e da brivido , ma appartiene al dopo Beatles , comunque , se sai tutto dei Beatles , che ne dici di sapere tutto anche di Dylan , spulciati per bene gli archivi di Maggie's Farm , forse diventerai anche tu una maggiesfarmer convinta !.

Mr. Tambourine

 

5191

devo assolutamente avere il live del 4 luglio 1978 registrato a parigi
(my back pages). per motivi strettamente personale devo averlo...ho
provato a scaricarlo via torrent ma non parte!!! aiutatemi
grazie


boboj2000@hotmail.com
 

Il tuo indirizzo è sopra , spero che qualcuno dei nostri maggiesfarmers possa aiutarti mettendosi in contatto con te , altrimenti ti suggerisco di rivolgerti al Porcile anche se il sito è in ristrutturazione , se gli scrivi sono certo che ti risponderanno , come ultima speranza ho trovato il concerto che cerchi a questo indirizzo :

http://www.fulldls.com/related-ebooks-355059.html

E' una pagina di file torrent con il concerto di Parigi 1978 , se non riesci a farlo partire forse è perchè non hai installato il software adatto , cerca su Google "u Torrent download" , scarica il programmino , registrati e poi potrai scaricarlo , spero di esserti stato utile , ciao :

Mr. Tambuorine

 

5192
 

Grandioso Mr. Tambourine,

innanzitutto mi complimento con te per il lavoro che hai iniziato a svolgere e che di buzzo buono ti sei sobbarcato, forse cogliendo appieno quell'invito virgiliano nella Comedia che tanto ami: "Omai convien che tu così ti spoltre..."
Non voglio che però tu ripeta il tuo discorso sulla verità che hai fatto nella precedente talkin', rispondendo a Mattia... mi sembra che tu non abbia colto quello che ti diceva, e hai pensato soltanto a difenderti come se ti stesse attaccando, sfoderando fior di citazioni...
E' vero che nessuno può dire quale sia la "verità" (episteme?) sull'impaginazione del sito, ma ci sono criteri di leggibilità nelle pagine web: a mio avviso, le scelte che hai operato rendono piuttosto faticoso orientarsi nella nuova facciata. Per esempio, l'indice che viene prima della sezione delle news (oltre la bizzarra scelta coloristica), non è facile da sfruttare e distoglie dal succo della pagina, che dovrebbe essere, appunto, quello delle news (che nella vecchia pagina apparivano dopo l'indice inquadrettato, ma senza dover scendere di molto). Le news poi, sono un po' dispersive per lo stesso motivo: non so se è per problemi di spazio web, ma ti consiglierei di rimandare ogni news, con il titolo e il sunto, ad un'altra pagina, di modo da non creare sovraffollamento e di poter rendere poi fruibile l'indice delle news.
A proposito, complimenti! Le nuove news sono sempre molto interessanti, e ci credo che stai a cercale otto ore al giorno...
Ciò non toglie che potresti, come diceva Mattia, prestare più attenzione ai tuoi errori ortografici: in fin dei conti, sbagli sempre la stessa cosa... i monosillabi vanno accentati solo nel caso ve ne siano due omografi (dà voce del verbo dare, da preposizione, la articolo, là avverbio, mentre fa, va, qui etc non lo vogliono). Poi per quanto riguarda gli spazi, ricorda che i segni di interpunzione vanno vicini alla parola che precede e staccati da quella che segue, eccetto virgolette e parentesi, che funzionano al rovescio.
Un'ultimissima cosa: il giallo su sfondo rosso è veramente impegnativo da leggere... prova a trovare una soluzione più riposante per la vista...
 
Ancora complimenti per il lavoro
Scusa per la pedanteria
anche se sono convinto
"Libero, dritto e sano è tuo arbitrio,
e fallo fora non fare a suo senno"
 
Keep on keepin' on
 
Michele

Tutto segnato sul mio personalissimo cartellino ! :o)

Mr. Tambourine

 

5193

Gentile Mr. tambourine,
come consigliato  da te sono andato a sfogliare le pagine in questione sui bootleg; purtroppo una, come avevi annunciato, è in costruzione. Sono andato a visitare altre fonti, anche se in modo superficiale.... ma è un qualcosa di mostruoso. Non vi sono termini di paragone o aggettivi per descrivere quello che ho visto. Liste e liste interminabilidi di dischi, sia Lp che in cd, date, piccole recensioni, che purtroppo fanno aumentare la confusione. da circa un mese sto leggendo il libro di Howard Sounes "bob Dylan" e proprio alla pagina 253 si legge:"......toglievi dal mercato un disco pirata e vedevi ricomparire quelle stesse registrazioni su un altro disco sotto un altro nome..." Ecco ripeto a te ,ma a tutti i maggfarmiani, come si fa a riconoscere un bootleg vero da uno taroccato? vi è qualche espediente? anche perchè c'è il vero rischio, di acquistare, masterizzare e copiare lo stesso disco più volte.  Michele Lenzi
 

Praticamente di ogni concerto di Dylan esiste un bootleg , il tecnico del suono che sta al mixer ha quasi sempre un d.a.t. nascosto da qualche parte e registra tutto il concerto per poi venderlo come bootleg . La parola bootleg è sinonimo di incisione pirata , non ufficiale , quindi ecco spiegata la ragione del bailamme che hai trovato sulla rete su questa questione . Ti ripeto , non credo che ci siano bootlegs ufficiali , ci sono solo bootlegs , e nessuno saprà mai chi li ha registrati , l'unica è guardare la set list ( se è indicata sulla copertina ) , altrimenti bisogna ascoltarlo , non credo ci siano altre soluzioni . Il Porcile è in ristrutturazione ma se scrivi a questi indirizzi : anna.calvi@inwind.it  e ilmio.divista@email.it ti risponderanno di sicuro , credo che in Italia non ci sia nessuno che ne sa più di loro si questo argomento .

Per altre notizie sui Dylan-bootlegs visita questi siti  http://www.bobsboots.com/ oppure  http://www.dylanbase.com/

Mr.Tambourine

 

5194

Ciao Tambourine,
 
le lunghe considerazioni su verità e certezze, che hai proposto nella scorsa talkin' a seguito di quanto la scorsa settimana ti avevo scritto, mi hanno lasciato parecchio perplesso.
So bene anche io che le cose che ti dicevo sono solo mie considerazioni e non verità, mica ho detto il contrario, così come sono assolutamente del parere che i problemi veri sono ben altri, ci mancherebbe.

A me premeva solo farti notare che lo spirito che regnava in Maggie's farm mi appare sempre più lontano. E quando parlo di spirito intendo quel qualcosa che in Maggie's farm trovavo e in tanti altri posti sparsi in rete no. Lo dici tu stesso che "Maggie's Farm cerca le notizie sul WEB, non le inventa, le riporta e basta" e questo presupposto ti sta facendo costruire un qualcosa troppo pieno di cose, vecchie e nuove, su Dylan e non, perlopiù prese dalla rete e riproposte: è una tua scelta che rispetto, a me non piace e sta rendendo molto meno sistematiche, e molto più sbrigative, le mie consultazioni di quello che per me sta diventando sempre più un sito come tanti, che, sempre a parer mio, sarebbe pure giusto non indicare più come "sito italiano di Bob Dylan". 
 
In quanto agli errori grammaticali,  o il tuo è un modo di scrivere personalizzato, ispirato magari alle licenze poetiche di Dante o dei filosofi che citi (ti chiederei di dirlo allora, così come potresti pure ufficializzare chi sei, solo chi non ha seguito Maggie's farm nell'ultimo anno ancora non lo ha capito....), oppure non è proprio che, come tu dici, può capitare ......... solo nella scorsa talkin' e nell'intervista a Michele di errori, principalmente apostrofi e accenti sbagliati, ce ne sono tanti (stà a chi,  che non và più, come fù fatto, questo ci stà, ancora quì, in tè si forma, non l'ho fatto è mi son tenuto, da chi vuoi và bene, che differenza fà, Alcuni giorni fà, Và bene comincia, ma fà niente, non ostante, Direi di nò, la mano và bene  .....), così come quel nessun'altro sulla homepage è un pugno allo stomaco.  

Un'ultima cosa in merito alla tua considerazione su Napoli: io ci sono nato, ci torno spessissimo e la considererò sempre la più bella città al mondo, ecco, questa è una delle mie poche verità assolute, davvero.
 
Ciao.
 
MATTIA 

 

No comment , ciao .

Mr. Tambourine

 

5195

I would like a
videocassette of the program "Freetime: Allen Ginsberg and friends" -
Channel 13 pbs tv - New York - Ottobre
1971. Do you have it.
 
Thanks,
 Anne

abrooks3@pacbell.net

Freetime: Allen Ginsberg and friends - Channel 13 pbs tv - New York - Ottobre 1971
Dylan play in the backing-band of his friend Allen Ginsberg, grat poet and writer, in this show Ginsberg present the songs( written with Dylan collaboration ) "Nurses songs", "Jessore Road" (a.k.a. "September on Jessore Road"), "A dream" and "Mantra".

It's all i know about this event , ther's no notices of a cassette or DVD of this show in the Internet , anyway your e-mail adress is reported above , if someone of the maggiesfarmers have same notice about he will keep in touch with you , this is the best that i can do for you :o)

Se qualcuno ha notizie più precise al riguardo scriva ad Anne , grazie .

Mr. Tambourine

 

5196

Hear this Mr. Tambourine, devo complimentarmi con te per come stai gestendo il "post-Napoleon"…I mean, sembra quasi, a giudicare dalla messe "industriale" di news e aggiornamenti che inserisci ogni giorno into the farm, che le cose siano addirittura migliorate, se possibile, rispetto a quando c'era Michele! Credo proprio che il tuo "boss" (che saluto e che spero torni presto a farsi vivo su queste pagine) sia contento del tuo "rendimento"…;-)
Chiudo, pur consapevole di attraversare una specie di "terreno minato", con una osservazione di carattere grafico. Va bene, anzi benissimo, il "comic sans" (io lo adoro!), ma non pensi anche tu (come qualcun altro ha già peraltro osservato prima di me) che quel rosso così vivo sia un attentato in piena regola a retine e bulbi oculari? C'è qualche possibilità che le cose cambino…o ci si deve rassegnare???

<!--[if !supportEmptyParas]--><!--[endif]-->Ciao, e alla prossima! Bob Smith .
 

Hi Bob , thanks a lot for your congratulations , di che rosso vivo stai parlando ? Seguendo i vostri preziosi consigli ho attenuato e scurito tutti i colori , sono in fase sperimentale , stò cercando quello che soddisfi in toto voi e me , spero di arrivarci presto , intanto le cose sono gia notevolmente migliorate , non trovi ? Grazie ancora per le belle parole nei miei riguardi , alla prossima , ciao :o)

Mr. Tambourine

 

CLASSIFICA ALBUM PIU' VOTATI

1)  Highway 61 revisited

2)  Blonde on blonde

3)  Desire

4)  Love and theft

5)  Oh mercy

6)  Bringing it all back home

7)  Time out of mind

8)  The times they are a-changin'

9)  The freewheelin' Bob Dylan

10) Blood on the tracks

 

CLASSIFICA CANZONI PIU' VOTATE

1)   LILY, ROSEMARY AND THE JACK OF HEARTS
2)   MY BACK PAGES
3)   HURRICANE
4)   LIKE A ROLLING STONE
5)   SUBTERRANEAN HOMESICK BLUES
6)   ONE MORE CUP OF COFFEE
7)   BLOWIN IN THE WIND
8)   IDIOT WINDS
9)   MR TAMBOURINE MAN
10) IF YOU SEE HER SAY HELLO


 

LE CITAZIONI DYLANIANE NEI FILM

Nota: in questa lista vanno inseriti solo ed esclusivamente i film in cui Dylan viene citato in qualche modo (il suo nome, un verso di una sua canzone, un poster, una copertina di un disco, o qualsiasi altro rimando di questo genere) e non quelli in cui appaiono semplicemente sue canzoni o cover delle sue canzoni (nè ovviamente quelli direttamente dedicati a lui come "Io non sono qui" o quelli fatti da lui of course... ;o) )
Aiutateci ad allungare la lista e segnalate, segnalate, segnalate...

Ma il cielo è sempre più blu, di Marco Turco (Fiction TV)
It's a free world, di Ken Loach
Vanilla sky, di Cameron Crowe
The ladykillers, di Ethan Coen e Joel Coen
Grindhouse (segmento Deathproof), di Quentin Tarantino
Ricky e Barabba, di Christian De Sica
Vacanze di Natale 2000, di Carlo Vanzina
Dangerous Minds, di John N. Smith
Simpson (vari episodi del cartone animato di Matt Groening)
Due nel mirino
Lady in the water, di M. Night Shyamalan
Walk the line, di James Mangold
The Doors, di Oliver Stone
Scrivimi una canzone
Blow, di Ted Demme
Bob Roberts, di Tim Robbins
The Hunted - La preda, di William Friedkin
Interstate 60, di Bob Gale
Be Cool, di F. Gary Gray
L'amore e' eterno finche' dura, di Carlo Verdone
Al Lupo Al Lupo, di Carlo Verdone
Io e Annie , di Woody Allen ( Just like a woman )

 

per pubblicare le vostre mail scrivete a : spettral@gmail.it