PARTE 404

5223

Cliccando il link sotto troverai una bellissima spiegazione di Antonio Genovese , già pubblicata tempo fa su Maggie's farm , dell'uso dell'armonica nello stile di Dylan

http://www.maggiesfarm.it/crossharp.htm

Qui sotto un'altra mail giunta alla Fattoria che tratta dello stesso argomento :

4048) Hey Pals della Fattoria!
Con questa mail vorrei rivolgermi personalmente ad Antonio Genovese che nei giorni scorsi ci ha reso partecipi d'un interessante, chiaro, coinvolgente, semplice e soprattutto approfondito articolo sull'armonica a bocca (strumento "principe" a mio avviso della migliore e tradizionale folk music e "biglietto da visita" delle più celebri e intramontabili canzoni dei suoi più grandi folksingers) e sulla tecnica con cui il nostro Bob l'ha suonata durante la sua carriera e ancora lo fa, impreziosendo ancor di più le sue memorabili composizioni.
Come ho già detto, suono l'armonica da un paio d'anni e posso dire di suonarla proprio come Bob.. infatti, se non fosse stato per lui e per le sue canzoni non avrei mai avuto l'idea di avvicinarmi ad uno trumento del genere, che nonostante la sua semplicità e (come qualcuno dice) il suo essere passato di moda continua ad essere uno strumento molto affascinante.
Le mie armoniche, come quelle di Bob, sono delle Marine Band, delle Big River e delle Blues Harps della Hohner, marca tedesca alla quale Bob ha spesso fatto affidamento per il suono che il loro legno può dare:
- molto brillante per quanto riguarda le Marine Band, da Bob usate per l'assolo melodico e l'accompagnamento (tutte le ballate dei 60's e dei 70's);
- pastoso e adatto alla tecnica della "cross-harp" per le Blues Harp e le Big River Harp che conferisce un suono più blues (recentemente prediletto e preferito da Bob come dimostrano gli ultimi concerti, l'Unplugged del 94 e i classici blues della sua carriera come Outlaw Blues o Maggie's Farm);
Sono armoniche diatoniche come quelle di Bob e ne ho una per ogni tono e per ogni semi tono.
Il problema che molte volte suonando mi trovo ad affrontare é quello contro cui molti armonicisti s'imbattono ed é quello della permanente pulizia del suono nell'esecuzione delle note.
Mi spiego meglio: suonando (cioè insufflando e aspirando) i fori dell'armonica sono soggetti a continui introduzioni di saliva al loro interno, cosa che a lungo periodo può gravemente danneggiare lo strumento e il suo suono (ascoltate l'esecuzione dal vivo tratta dalla Rolling Thunder Revue e documentata in Renaldo & Clara del solo finale di "Sara" per avere un'idea).
Molti mi hanno consigliato di lasciare l'armonica in un bicchiere pieno di acqua (come fa Neil Young nel live "Rust Never Sleeps) o di birra (come mostra Bob ritratto in una foto del booklet di "Live 66"), finché le parti di grasso della saliva non siano completamente sciolte.
Altri mi hanno detto che é in commercio un tipo di prodotto apposito per quel tipo di evenienza, che non ho mai trovato da nessuna parte.
Vorrei sapere da un esperto in campo come il signor Genovese se ha dei consigli da darmi o se conferma l'esistenza di tale prodotto e dove lo si può trovare.
La Mail é inoltre aperta a tutti gli altri armonicisti in ascolto "dylaniati" da questa passione!
Aspetto risposte.
Grazie in anticipo a tutti e soprattutto a Napoleon che lascia a disposizione di tutti il suo Forum
Idiot Wind 89

p.s. Signor Genovese, che ne dice di pubblicare un metodo per armonica diatonica centrandolo sull'uso e
le tecniche di Bob Dylan? Sarebbe utile per gli altri musicisti che si vogliono avvicinare allo strumento per capire in quali modi può essere suonata e per evitare loro  di impazzire dietro ai mutevoli assoli con cui accompagna i suoi brani il grande Bob.
A risentirci.

°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°
Per acquistare un metodo basta che ti rivolgi ad un negozio di strumenti musicali e lo troverai di sicuro , oggi ci sono metodi  didattici con allegato anche il CD che aiuta molto per l'apprendimento delle basi , se non dovessero averlo in negozio vedrai che nel giro di qualche giorno te lo faranno avere , altrimenti qui trovi gli indirizzi di siti che vendono metodi per imparare l'armonica :

http://www.doctorharp.it/

http://www.doctorharp.it/home/metodo_bending.html

http://www.di-arezzo.it/spartiti-per-armonica-in-materiale+didattico.html

http://www.google.it/search?hl=it&q=spartiti+per+armonica+a+bocca&btnG=Cerca+con+Google&meta=

°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°

In sostanza non ci sono spartiti di armonica , ci sono metodi che ti insegnano ad usarla , li puoi leggere tutti , ma poi , come per la chitarra , finchè non ci metti le dita sopra non imparerai mai a suonarla , la teoria è indispensabile , ma la pratica è quella che fa tutto .

Per quanto riguarda la "Knockin'" del Guns & Roses : è molto esasperata per essere una canzone che parla degli ultimi istanti di vita di una persona , ma efficace , c'è chi muore in silenzio rassegnato e chi muore urlando la sua disperazione , i Guns urlano , ma la cosa è efficace . Ci sono molti ( specie fra i giovani ) che credono che la canzone sia dei Guns , poi quando scoprono che è di Bob si chiedono come sia possibile , comunque voto 8 .

Certo è meglio della versione di Davide Van de sfroos    clicca qui

Personalmente mi piace quella di Renzo Cozzani con i Blackstones    clicca qui

Ma alla fine ogni valutazione è estremamente soggettiva e legata al feeling di ognuno di noi .

Infine grazie per i complimenti , ciao e alla prossima

Mr.Tambourine

Hey, Mr.Tamburino, tu trovi la mia reazione alla questione stalle accalorata. Ma sapessi come è brutto vedere citati da sempre, in termini denigratori, coloro che lavorano in quel settore. D'accordo, saranno modi di dire, ma io non li sopporto più, basta! A me il tuo "spero che il commentatore del servizio trovi occupazione a S.Siro trotto, alle Capannelle o alle Padovanelle, c'è sempre bisogno di gente che pulisce le lettiere delle stalle!" suona offensivo nei confronti di questa gente. Tutto qui.
 

Ti confermo che era davvero lontano dalle mie intenzioni offendere i lavoratori di questa categoria , vuoi suggerirmi tu dove collocare questo commentatore che alla televisione è proprio fuori posto ? Io ho usato un " modo di dire " abbastanza comune , ne avrei potuto usare cento altri e forse si sarebbe indignato qualcun'altro , io direi di dare il peso , più che alle parole , al contesto nel quale vengono dette , allora appare evidente che non c'è volontà di offesa . Il contesto era per evidenziare uno che è strapagato per dire cose che la sua dignità professionale non dovrebbe permettergli di dire.

Vengo accusato di strumentalizzare, ma cosa? Dite che sono io che potevo evitare, ma perchè? L'offesa c'è e non evito proprio niente, ma vuoi vedere che alla fine sono io che ho sbagliato?

Tranquillo Otello , l'unico che ha sbagliato è il commentatore di La7 , su questo non ci piove !

Per quanto riguarda il giornalista di la7, anche a me la cosa sembra strana, pure troppo, ma davvero come è possibile che il termine wind venga pronunciato in quel modo? Sono anni che ci bombardano con la pubblicità Wind, tanto per dirne una.
E poi, perchè blowin non lo pronuncia blovain?
Però, parlare di "disgustosa ignoranza... l'unica cosa che posso dire davanti a una cosa come questa è che mi vergogno di essere italiano..." mi sembra eccessivo, considerando che purtroppo dobbiamo vergognarci di essere italiani per mille altre cose prima di questa.

Non so se hai notato ma il soggetto in questione dice anche " per le sue composizioni di alto valore PATETICO ( invece di POETICO ) , questo in meno di 4 secondi ha sparato 3 bordate da marina da 380mm. , assolutamente ingiustificabile e difficilmente scusabile . Al di là di questo , in questa rubrica trattiamo argomenti e notizie che hanno a che fare con Dylan , per le mille altre cose ci sono i giornali specializzati , non è compito di Maggie's Farm discutere sui mali dell'Italia . Come Paolo Vites ritengo sempre quella del commentatore "disgustosa ignoranza" e la frase di Paolo mi vergogno...... e solo un'altro modo di dire , nel ristretto campo "Dylan" è una cosa che travalica le dimensioni , non misurabile sulla scala dell'incompetenza , non credo che tu pensi sia stata solo una sfortunata distrazione . Vedo che anche tu ti stupisci e non sai come giustificare una cosa del genere , vuoi provarci con parole tue , voglio dire , come tu avresti commentato la cosa ?

Ciao, buon proseguimento, a presto.
Otello

Fai un passo indietro,
quando ti accorgi di aver commesso un errore,
fallo, indietro!
(Arnaldo Montini, "Un errore")
 

Ciao Otello , e grazie , lo scambio di opinioni è sempre costruttivo ed interessante , spero di leggerti ancora , tenendo però presente che Maggie's Farm non vuole offendere mai nessuno , come vedi niente di quello che hai scritto è stato censurato , è stato civilmente discusso , tu hai detto la tua ed io la mia , nell'ambito del rispetto reciproco , così deve essere e così è bello che sia :o)

Mr.Tambourine

Ciao ,
vorrei inviarti questa segnalazione - il 'Michel
& Bob Dylan
Fest 2008' - per il tuo sito:

Il ‘Michel & Bob Dylan Fest
2008′ dal 23.05. - 25.05.2008 ha luogo
presso il Omnidiet Music-Hall
(vicino il Lago Maggiore) e presenta al
Venerdì e Sabato 2 notti di
concerti e alla Domenica un Movie-Night
con Michel Montecrossa ed il
suo gruppo The Chosen Few, uno dei
Alternative Version Artist più
importante della musica di Bob Dylan.
L’interpretazione della musica di
Bob Dylan comprende canzoni
conosciute così come canzoni rare e
difficilmente trovabili combinate
con le canzoni Cyberrock di Michel
Montecrossa. Durante l’ultimo
giorno si aggiunge un altro highlight,
rappresentato da un Rock-Movie
Night - questa volta tocca al film ‘Bob
Dylan at Newport’. Per
ulteriori informazioni riguardante tutti i CD
della seria ‘Michel
Montecrossa sings Bob Dylan’ e offerte per il
'Michel & Bob
Dylan Fest 2008' visita: www.Michel-BobDylan.com

PROGRAMMA

Venerdì, 23.5.2008, 22:00 - 1:00
‘SAVE THE CLIMATE’ CONCERT
con grandi canzoni di Michel Montecrossa & Bob Dylan

Sabato,
24.5.2008, 22:00 - 1:00
‘A SATISFIED MIND’ CONCERT
con grandi canzoni
di Michel Montecrossa & Bob Dylan

Domenica, 25.5.2008, 22:00 - 1:00
proiezzione del film: ‘BOB DYLAN AT NEWPORT’

Dove:
OMNIDIET MUSIC-HALL
VIA MONTE FALÒ 8
28011 MIRAPURI-COIROMONTE
(PROVINCIA DI NOVARA)
Italia

Info & Contatto:
tel: 0322-999009
email: Omnidiet@Mirapuri-Enterprises.
com
www.Omnidiet-Hotel.com

cordiali saluti

Nakano
 

Grazie , ho già dato l'annuncio nelle news , ciao

Mr.Tambourine

Ciao Tambourine , senti questa : il colmo per un dylaniato :

uno che porta bob dylan in visita all’etna in eruzione e attende un domanda da parte del menestrello di duluth per potergli rispondere: “the answer my friend is blowin’ in the wind”

Achille

MONDIALE !!!!! Thanks a lot , :o)

Mr.Tambourine

Ciao Mr.Tambourine , ho letto la mail di Otello che se l'è presa per la tua frase , a mio avviso mi sembra che questo caso sia stato portato un pò all' esasperazione , non era difficile capire che le tue frasi e quelle di Paolo e di Michele non avevano niente a che fare con quello che dice lui , la sua mi sembra una cosa personale più che musicale , si prendono due frasi e si usano nel modo sbagliato . Mi rifiuto di credere che voi abbiate voluto insultare gli Artieri o gli Italiani , io l'ho giudicato solo un modo come un'altro per esprimere il dissenso e il rammarico di sentire castronerie del genere da parte di un professionista ( almeno tale dovrebbe essere ) . Scusate il mio intervento che magari non è gradito , ma volevo anch'io dire la mia , grazie . 

( mail non firmata )

Otello ha espresso civilmente e liberamente la sua opinione ed io ho risposto con la mia . Tutto qui , non era un caso , era solo un diverso punto di vista discusso tranquillamente fra persone educate e civili , ciao

Mr.Tambourine

5228

Mr.Tambourine , chi sei ? ciao Marta

"Marta , non ti crucciare , vuolsi così colà dove si puote ciò che si vuole ................. :o) :o) :o) . Ora che Michele è diventato Papa io sono stato nominato Segretario di stato senza diritto di nome , nella gerarchia che conta è solo il Papa , io sono solo il suo umile portavoce :o) :o) ciao , alla prossima .

Mr.Tambourine

5229

Ho visto il video Twist and shout dei Mamas & Papas che hai postato su MF , non li conoscevo , io sono di due generazioni dopo , volevo farti due domande : 1) è la stessa canzone che cantano i Beatles ? 2) perchè non c'è più gente che canta così ? Ciao e grazie Paola .

Ciao Paola , la canzone è la stessa , naturalmente riadattata e riarrangiata , proprio come faceva Dylan agli inizi che prendeva dei Traditionals , cambiava le parole e faceva una nuova canzone usando la linea melodica della vecchia , devo dire che è stato un metodo di scrivere in America negli anni 40' , 50' e inizio 60' , poi , quando le leggi sul diritto d'autore si son fatte più restrittive e di conseguenza un maggior controllo sulla produzione di canzoni , la storia è finita , ma i plagi si contano ancora a centinaia . Se ricordi "la Bamba" di Ritchie Valens ti accorgerai che è la stessa canzone , con testi cambiati , sia quella dei Beatles che quella dei Mamas & Papas , la linea melodica non è stata alterata . Per quanto riguarda il perchè oggi non c'è più gente che canta così non ti saprei dire , è una domanda che mi son fatto anch'io tante volte , forse è una questione generazionale , o di DNA , o di non so cosa . Perchè non ci sono più i CSN&Y , Byrds , Mamas&Papas , America , Beach Boys , Loggins & Messina , Simon & Garfunkel , Poco , e potrei citarne un'altro centinaio di gruppi maestri del canto a più voci , che ti posso dire , non ci sono più e basta , accontentarsi di quello che passa il convento , tipo Festival di Sanremo , che io ho accuratamente evitato. In Italia ricordo che solo i New Trolls avevano fatto del canto a tre/quattro voci il loro marchio di fabbrica , altri a quel livello non ne ricordo . Lo stesso discorso vale per gli strumentisti , personalmente penso che Elio e le Storie Tese , seguendo la strada di Frank Zappa , sono oggi gli unici a quel livello , c'è stata anche la P.F.M , ma ormai non è più sulle scene da anni . Prossimamente farò un servizio sul Progressive-rock ed i suoi gruppi ineguagliabili , stay tuned !

Mr. Tambourine

Ciao Marco , questo è il poster che dici tu :

è veramente SUPER !!!! grazie , vedrò di trovarlo in Internet ,

questo è il video da te citato , è molto bello   clicca qui e Zevon ne ha fatto una bella versione , ciao

Ancora Marco ci segnala :

Grazie , aggiorneremo la sezione , ciao

Mr. Tambourine

1)  Highway 61 revisited

2)  Blonde on blonde

3)  Desire

4)  "Love and theft"

5)  Oh mercy

6)  Bringing it all back home

7)  Time out of mind

8)  The times they are a-changin'

9)  The freewheelin' Bob Dylan

10) Blood on the tracks

  1)   LILY, ROSEMARY AND THE JACK OF HEARTS
  2)   MY BACK PAGES
  3)   HURRICANE
  4)   LIKE A ROLLING STONE
  5)   SUBTERRANEAN HOMESICK BLUES
  6)   ONE MORE CUP OF COFFEE
  7)   BLOWIN' IN THE WIND
  8)   IDIOT WIND
  9)   MR TAMBOURINE MAN
 10)  IF YOU SEE HER SAY HELLO

 

Nota: in questa lista vanno inseriti solo ed esclusivamente i film in cui Dylan viene citato in qualche modo (il suo nome, un verso di una sua canzone, un poster, una copertina di un disco, o qualsiasi altro rimando di questo genere) e non quelli in cui appaiono semplicemente sue canzoni o cover delle sue canzoni (nè ovviamente quelli direttamente dedicati a lui come "Io non sono qui" o quelli fatti da lui of course... ;o) )
Aiutateci ad allungare la lista e segnalate, segnalate, segnalate...

Ma il cielo è sempre più blu, di Marco Turco (Fiction TV)
It's a free world, di Ken Loach
Vanilla sky, di Cameron Crowe
The ladykillers, di Ethan Coen e Joel Coen
Grindhouse (segmento Deathproof), di Quentin Tarantino
Ricky e Barabba, di Christian De Sica
Vacanze di Natale 2000, di Carlo Vanzina
Dangerous Minds, di John N. Smith
Simpson (vari episodi del cartone animato di Matt Groening)
Due nel mirino
Lady in the water, di M. Night Shyamalan
Walk the line, di James Mangold
The Doors, di Oliver Stone
Scrivimi una canzone
Blow, di Ted Demme
Bob Roberts, di Tim Robbins
The Hunted - La preda, di William Friedkin
Interstate 60, di Bob Gale
Be Cool, di F. Gary Gray
L'amore e' eterno finche' dura, di Carlo Verdone
Al Lupo Al Lupo, di Carlo Verdone
Io e Annie , di Woody Allen ( Just like a woman )

Vuoi contribuire ad allungare la lista sottostante? Segnala a spettral@tin.it i romanzi, i racconti o le altre opere letterarie in cui viene citato direttamente o indirettamente Bob Dylan

- "Music Box", Curcu&Genovese, Trento, 2006. ( Marc Pontoni )
- "Nel momento" di Andrea De Carlo
- "Alta fedeltà" di Nick Hornby
- "La spia e la rockstar" di Liaty Pisani, Fazi, 2006
- "L'era del porco" di Gianluca Morozzi, Parma, Guanda, 2005
- "Scirocco" di Girolamo De Michele, Torino, Einaudi, 2005
- "Giorni di un uomo sottile" di Ernesto Aloia nella sua raccolta "Chi si ricorda di Peter Szoke?", minimum fax 2003
- "La ragazza dai capelli di cobalto" di Gianluca Morozzi, nell'antologia di vari autori "Strettamente Personale", ed. Pendragon, 2005.
- "L'Emilia o la dura legge della musica" di Gianluca Morozzi - Guanda
- "Tokyo blues" di Murakami Haruki - Norvegian Wood (trad. ital. Milano, Feltrinelli)
- "Dance dance dance" di Murakami Haruki (trad. ital. Torino, Einaudi)
- "La Torre Nera" di Stephen King
- "I giorni felici di California Avenue" di Adam Langer
- "Per sempre giovane" di Gianni Biondillo, edizioni Guanda - 2006
- "Americana" di Don de Lillo
- "Denti bianchi" di Zadie Smith
- "La Danza del Pitone", di Norman Silver
- "Troppi paradisi" di Walter Siti, Einaudi
- "La fortezza della solitudine" di Jonathan  Lethem (Tropea)
- "Siamo tutti nella stessa  barca" di Owen King (Frassinelli)
- "Come dio comanda" di N. Ammaniti (Mondadori)
- "Accecati dalla luce" di Gianluca Morozzi (Fernandel)
- "Chi è quel signore vestito di bianco vicino a Bob Dylan?" di Gianluca Morozzi ("Vertigine", numero unico - 2006)
- "Il cielo sopra Parigi" di Teo Lorini (Fernandel n. 58)
- "Venerati maestri" di E. Berselli (Mondadori)
- "Zona disagio" di Jonhatan Franzen (Einaudi)
- "Una vita da lettore" di Nick Hornby
- "Ragionevoli Dubbi" di Gianrico Carofiglio - Sellerio editore
- "31 Canzoni" di Nick Hornby
- "Questa scuola non è un'azienda. I racconti del prof. Bingo" di Vittorio Vandelli
- "I ponti di Madison County'' di R. J. Waller
- "La cultura del controllo" di David Garland
- "Il paese mancato" di Guido Crainz
- "Paura e disgusto a Las Vegas" di Hunter S. Thompson
- "L'ultima tazza di caffé" di Teo Lorini (da "Posa 'sto libro e baciami" - ed. Zandegù, Torino 2007)
- "Small world" di David Lodge
- "In cerca di te" di John Irving
- "Mi ammazzo, per il resto tutto ok" di Ned Vizzini, Mondadori.
- "Parlami d'amore" di Silvio Muccino e Carla Vangelista
- "Memorie di un artista della delusione" di Jonathan Lethem (Minimum fax)
- "Boccalone. Storia vera piena di bugie" di Enrico Palandri, Milano, L'erba voglio, 1979 (ristampato da Bompiani)
- "Vedi alla voce Radio Popolare", a cura di Sergio Ferrentino con Luca Gattuso e Tiziano Bonini, Milano, Garzanti, 2006, p. 240 ("Live In Paris  - 1978").
- "Jim ha cambiato strada"(1987) di Jim Carroll. Edizione originale "Forced Entries:The Downtown Diaries 1971-1973", traduzione italiana: Milano, Frassinelli, 1997.
- "Desperation" di Stephen King
- "La bambola che dorme" di Jeffery Deaver, trad. ital., Milano, Sonzogno, 2007.
- "Testadipazzo-Brooklyn senza madre" di Jonathan  Lethem (Tropea, e in ed. tascabile Saggiatore)
- "Questo libro ti salverà la vita" di A.M. Homes
- "A long way down" (tradotto in italiano con "Non buttiamoci giù") ed. Guanda.
- "La gloria dell'indigente" di Davide Imbrogno - Ibiskos Editrice Risolo
- "Hellbook" di Michele Murino (ovvero "X-Files Bob")

per pubblicare le vostre mail scrivete a : spettral@gmail.it