MAGGIE'S FARM

sito italiano di BOB DYLAN

PARTE 447

 

5646

Ciao, i quiz che stai proponendo sono carini ma un pò troppo facili ...... puoi
far meglio .....
I SHALL BE FREE N.10
.......
I said "Fee, fie, fo, fum,
Cassius Clay, here I come
26, 27, 28, 29, I'm gonna make your face look just
like mine
Five, four, three, two, one, Cassius Clay you'd better run
99, 100,
101, 102, your ma won't even recognize you
............
Ciao
Otello

Hai ragione , ma vedrai che le dificoltà aumenteranno , in accordo alle nuove regole 5 punti :o)

Mr.Tambourine

 

5647

Hey, Tambourine,
Penso si tratti di "I Shall Be Free # 10", da
"Another Side Of Bob Dylan". Giusto?
Alla prossima!
marco

Giusto , alla prossima , 3 punti a te :o)

Mr.Tambourine

 

5648

La song dell'ultimo quiz# 4 e':
"I shall be free n.10" dall'album Another side of Bob Dylan
Stefano C.

Sei il terzo , quindi 2 punti :o)

Mr.tambourine

 

5649

La risposta e' : I SHALL BE FREE No. 10 - dall'album ANOTHER SIDE OF BOB DYLAN.
...I was shadow-boxing earlier in the day
I figured i was ready for Cassius Clay
I said "Fee,fie fo,fum,Cassius Clay,here i come
26,27,28,29, i'm gonna make your face look just like mine......

saluti a tutti e buon quiz.
ANGELO

La risposta è giusta , purtroppo , secondo le nuove regole che mi sono inventato oggi , prendi solo un punto , la prossima volta cerca di essere più veloce se vuoi raggiungere le parti alte della classifica , :o)

Mr.Tambourine

 

5650

La canzone in questione è "I Shall Be Free No 10" dall' album del 1964 "Another side of Bob Dylan"!
Luigi78.

Esatto Luigi , anche per te come sopra :o)

Mr.Tambourine

 

5651

Guardate un po' cosa ho trovato? Curiosa versione di Thinh Have a Changed:

http://www.youtube.com/watch?v=OkGdqDfRzBA&feature=related

Che ne pensate?
Stefano C.

Posso essere sincero ? L'ho trovato noioso ed inguardabile ! :o) Alla prossima :o)

Mr.Tambourine

 

5652

No Mr. Tambourine, nessun tentativo di corruzione.
Semplice, puro, panico da ignoranza.
Io appartengo alla categoria di quelli che non conoscono tutti i testi delle canzoni di Bob a memoria.
Anzi, per dirla tutta, non conosco proprio tutte tutte le canzoni di Bob, specie quelle del primissimo periodo della sua carriera.
Quindi, tornando al quiz, cercando cercando, ci sono arrivata, buona ultima: I Shall Be Free N. 10.
Però tutto questo per me è prezioso, perché aggiunge tasselli nel mio limitato patrimonio di conoscenze dylaniane, che così si arricchisce di giorno in giorno. Da quando frequento la farm ho fatto passi da gigante.
Insomma, giocando con voi tutti imparo e memorizzo, con l'auspicio di divenire una buona maggiesfarmer.
Quanto alle regole del gioco, penso che la differenziazione del punteggio basata sulla priorità della risposta al quiz possa generare discriminazioni senza avere il vantaggio di registrare la reale prontezza della risposta poiché a mio avviso, la rapidità può essere condizionata anche dalla diversa possibilità di accedere al sito non appena viene lanciato il quesito e dal tempo a disposizione di ciascuno in relazione agli impegni quotidiani. E', ovviamente, la mia opinabile opinione, ma è fondata sulla esperienza personale. In genere mi capita di aprire MF di prima mattina, insieme ai quotidiani on line, ma non è detto che tutti abbiano o possano permettersi di avere questa abitudine. In ogni caso, anch'io nella gran parte dei casi leggo velocemente le news (o addirittura leggo solo i titoli) e poi con calma la sera o il giorno seguente le riesamino.
Sicuramente una graduatoria nella valutazione è corretta ma al momento non so suggerire un diverso criterio che possa ovviare all'inconveniente che mi sembra abbia il sistema stabilito.
Magari riflettiamoci insieme, ovviamente tenendo presente il comune ultimo scopo: gareggiare gioiosamente (tanto non si vince nulla !!!! ).
Bacioni per tutti
Marina

Cara Marina , la tua osservazione sul sistema di punteggio è fondata , effettivamente è come dici tu , non tutti si alzano al mattino presto per rispondere , io ho soltanto cercato di evitare una lunga sfilza di persone tutte con lo stesso punteggio , così la differenzazione è più facile , vuol dire che quando vorrai recuperare ti alzerai presto , oppure alla sera , in genere dopo mezzanotte cambio la pagina di MF. Comunque ogni suggerimento è utile per trasformare un banale quiz in una cosa utile , istruttiva ( perchè bene o male obbliga tutti a fare delle piccole ricerche ) e divertente , e poi , il titolo di : Perfetto Maggiesfarmer vale tanto ora quanto pesa :o))))))))))!

Mr.Tambourine

 

5653

Ciao Mr.Tambourine,
girellando su Internet alla ricerca di foto di New Orleans (ho cominciato a
mettere da parte materiale per fare un video su "Ain't talking"), ho trovato
questa pagina di cui ti allego il link... è un po' inquietante
sinceramente... leggila poi mi dici cosa ne pensi.
Casualmente poi, sotto la foto (con cui è stata fatta la copertina di "Oh
Mercy") ci sono alcune strofe proprio da "Ain't talking", forse a conferma
che la mia supposizione era non distante dalla verità: quella canzone è una
dedica alla città di New Orleans, se ricordi, su "Chronicles" lui stesso ha
dichiarato che è uno dei posti che ama di più e, guarda caso, "Modern Times"
è uscito esattamente un anno dopo il giorno del disastro dell'uragano
Katrina.
Questo il link
http://dylanology.org/AIDS/

A presto
Alex

Caro Alex , devo dire che mi sembra un pò una cazzata quel che scrive questo signore nella pagina linkata , allora , per non dare giudizi sbagliati , ho sottoposto la questione all'espertissimo Alessandro Carrera che così mi ha risposto :

Caro Mr.Tambourine,
non darei molto peso a quello che c'e' scritto nel link che mi hai mandato. La prosa e' quella tipica dell'ossessivo che cerca a tutti i costi conferme a una teoria che sta solo nella sua testa. E' uno dei nipotini di A. J. Weberman, che voleva le prove della tossicodipendenza di Dylan nella sua spazzatura. Se l' istoplasmosi che Dylan ha contratto nel 1997 sia una malattia frequente presso chi soffre di AIDS io non lo so. Anche la polmonite e' molto frequente tra chi soffre di AIDS, e non mi sembra che si debba concludere che chiunque soffre di polmonite ha contratto l'AIDS.
Sulla faccenda dell'incidente alla mano bisognerebbe fare un controllo delle date. Puo' darsi che Dylan le abbia confuse (non sarebbe la prima volta) ma che l' incidente alla mano sia una metafora per aver contratto l'AIDS e' una cosa che non mi sembra possibile sostenere. Nessuna delle prove elencate appare convincente. Oltretutto ci sono errori grossolani, come dire ad esempio che Dylan suona il pianoforte da seduto in concerto perche' non riesce a stare in piedi (sappiamo benissimo che suona in piedi). Che una persona affetta da AIDS possa fare tutto quello che fa Dylan da vent'anni sarebbe miracoloso.
Che "Ain't Talking" sia interamente dedicata a New Orleans non mi sembra probabile e non mi sembra il modo in cui Dylan ragiona. "Ain't Talking" e' la visione di un paradiso perduto. Che in questo paradiso ci stia anche un'immagine di New Orleans non lo escludo, ma ci sono anche molte altre cose. Le canzoni di Dylan possono essere poeticamente misteriose, ma non sono scritte in codice. Non esiste un'unica "chiave" che le renda immediatamente comprensibili all'iniziato che e' riuscito a trovarla.
Ci vediamo a maggio!
Alessandro

Vox Alexandri , vox veritas ! :o) chiusa la questione su questa notizia direi inventata , alla prossima , ciao ,

Mr.Tambourine

 

5654

è i shall be free no. 10
seconda strofa , quarto verso
ciao !
blindboiygrunt

Bene , ti sei guadagnati un punticino :o)

Mr.Tambourine

 

5655

I shall be free n. 10
ciao
Gypsy Flag

Un punto anche per te :o)

Mr.Tambourine

 

5656

Cari Napoleon & Tambourine,
leggo oggi questo articolo di Alessandro Carrera.
http://www.ilprimoamore.com/testo_1352.html
Mi sembra molto profondo, come tutto quello che scrive lui, e
decisamente stimolante, anche rispetto alle cose su cui si può non
essere d'accordo con lui.
Forse è perché anche io sono un Dylaniano italiano all'estero (vivo in
Svizzera), più probabilmente è per la finezza e la profondità che non
abbandona mai Carrera, ma credo davvero che questo pezzo meriti una
lettura.
Ciao e buon lavoro , Teo

La parole di Alessandro sono sempre piene di buon gusto , intelligenza , elevata capacità di analisi , che dire di più , Carrera  si legge sempre volentieri e con grande interesse , grazie per la segnalazione , voto 10 ! :o)

Mr.Tambourine

 

5657

Alessandro Carrera, sarà alla Villa Ghirlanda di Cinisello Balsamo, per una conferenza su Bob Dylan, giovedì 21 maggio 2009, ore 21.
L’iniziativa è organizzata dall’associazione, da me presieduta, “Fermata Facoltativa”, in collaborazione con il comune.
Intanto volevo darvi questa notizia.
Presto seguiranno locandine e altre indicazioni sull’evento.
Fin d’ora siete tutti invitati.
Per il momento, mille grazie.
Ivano Bison


Come già detto ,  Napoleon ed io saremo presenti , ciao :o)

Mr.Tambourine

 

5658

caro mr tambourine e cari farmer,
dylan fa capolino anche nel film "the reader", quello con kate winslet premiata con l'oscar.
nella stanza della giovane amante del ragazzo, all'università, si vede chiaramente, attaccata alla porta, una foto giovanile di dylan e baez. e questo contribuisce a datare la sequenza del film agli anni sessanta. cosa utilissima, visto che l'azione saltabecca da un anno all'altro in modo piuttosto disordinato...
a presto e continuate così,
egle

Elenco aggiornato , grazie :o)

Mr.Tambourine

 

5659

Caro Napoleon… per la serie: “non mi tornano i conti...” Mi riferisco alla news “stagionata” apparsa su M. F. in Dicembre, in merito alla vendita della casa natale di Dylan, in quel di Duluth.. Dopo averla letta, mi sono ricordato di un piacevole, incredibile, curioso aneddoto..

Nell’estate del 1996, lavoravo come barista in un ristorante di un noto marchio della ristorazione autostradale, che , proprio perché situato in un area di servizio autostradale mi portava a trattare oltre che con i soliti camionisti, rappresentanti e clienti vari, anche con turisti di passaggio da ogni parte del mondo.. Tedeschi, Inglesi, Francesi, Olandesi, Spagnoli, Cinesi, Americani, Australiani.. Una mattina dopo aver servito il caffè a due distinte signore sulla cinquantina, che appoggiate al tavolino chiacchieravano appassionatamente in inglese, come facevo di consueto, cercavo di “intrufolarmi” anch’io con quel poco d’inglese che sapevo, così, tanto per sapere da dove venivano (e per lasciare a crepare d’invidia i colleghi che non capivano). Premetto che a quel tempo, già da allora buon Dylaniano, avevo comperato da poco un grosso libro, “ DYLAN a man called alias “ un perfetto “documentario” scritto in inglese, che, tra l’altro, con ottime, stupende e rare fotografie in bianco e nero, tracciava con sfumature dettagliate il “percorso Dylan “ dal Certificato di Nascita, a l’infanzia, gli studi, i primi approcci con la chitarra Martin e i primi concerti, fino a toccare gli anni 90, svicolando tra le varie cittadine fotografate. Nomi prima di allora a me sconosciuti, ma che si sono poi evidentemente ben scolpiti nella mia memoria, Il Minnesota, Il Lago Superiore, l’impressionante estesa della miniera di ferro a cielo aperto della Iron Range, Duluth col suo ponte famoso, la li vicina Hibbing, dove si trasferì all’età di 7 anni, Dinkytown…

Bene, ritornando alle signore, cercando di immaginarvi la scena, col mio inglese, chiesi.. “ English?” “No, U.S.A.” dissero. Al che di rigetto io: “ Ahhh.. U.S.A.!! And where are you from? Minnesota? ” dicendo la prima cosa spontanea che mi era venuta in mente. Scoppiarono a ridere guardandosi stupite e incredule dicendo “ Yes! “ ed io ancora incalzante: “………..Duluth?” Una delle due sbigottita sbiancò in volto mentre l’altra incredula strabuzzando gli occhi ripeteva “ Oh My God! Oh My God!!! Abitavano a neanche un’ora proprio da Duluth!.. Io stesso rimasi sbalordito dall’incredibile coincidenza, ridendo tutti e tre a crepapelle e deducendo quello che si potevano dire: “ pensa te, uno parte da casa, va all’altro capo del mondo credendo di essere sconosciuto, entra in un bar e trova uno che gli dice da dove viene!!!! Pazzesco!!!“ Fatto sta, che dopo essersi riprese mi chiesero come diavolo facevo a sapere di Duluth.. e.. allora lì, spiegai a loro, o almeno ci provai, a raccontargli della mia enorme passione per Dylan, quel Bob Dylan proprio così vicino a loro…

Credo che mi abbiano capito bene, quando una rivolgendosi all’altra in un sereno sorriso gli abbia detto “ It’s a Dylan’s Son..”

Ne ho avuto la conferma, con vero piacere, quando circa un mese dopo mi è arrivata una cartolina spedita da loro, che allego qui sotto. Un ricordo prezioso, una splendida cartolina di Duluth speditami nell’ormai lontano 1996, da una gentile signora americana che mi diceva che la casa natale di Bob Dylan era stata appena venduta per 69000 dollari… Ale ’65.

Un grazie speciale a te Napoleon in rags e a Maggie’s Farm, per avermi dato la possibilità di gustare le belle foto (sembra di essere lì ) scattate da amici, credo francesi, pubblicate all’interno delle news il 20 Ottobre 2008, “Le foto di una gita a Hibbing” (http://picasaweb.google.fr/moonpeeler/Hibbing ) .”..e una a Duluth” (http://picasaweb.google.fr/moonpeeler/Duluth ). In Particolare, confrontando le foto con quelle dell’epoca presenti nel libro (DYLAN a man called alias ), a distanza di quasi 70 anni, la sua casa natale al 519 Third Avenue East di Duluth, è rimasta tale e quale…



Hai ragione , la news era "stagionata" , ma trovare news giornaliere è impossibile quando il tour è fermo e Dylan in vacanza , tieni conto che si avvicina ai 70 e non ha più lo spirito Rimbaudiano ( o forse si ? ) dei suoi anni migliori , quindi si naviga un pò nel passato , rileggendo e riproponendo cose già scritte e magari dimenticate. Il tuo episodio è bellissimo e dimostra come a volte Dylan è un pergetto catalizzatore dei rapporti fra i popoli e le persone , ciao e grazie ,

Mr.Tambourine

 

5660

http://www.ansa.it/opencms/export/site/notizie/rubriche/inbreve/visualizza_new.html_901822763.html

L'ho gia' comprato ma devo ancora vederlo.L'ho preso per curiosita' perche' parla anche di Bob Dylan,pur non conoscendo la cantante se non leggendola qua e la' se non solo attraverso l'ascolto di Because the Night e della song cantata con Bob "Not Dark Yet" e per il fatto che i due si sono incontrati nel 75 nel Village all'anteprima del Rolling Thunder Rewie,al Botton End.

Stefano C.

Patty era a Milano in questi giorni , guarda il film e mandaci la tua personale recensione critica , stai diventando un prezioso collaboratore della Fattoria , ciao :o)

Mr.Tambourine

 

5661

Ho seguito sporadicamente la battaglia delle cover bands , sporadicamente significa senza un interesse particolare visto che non sono un partecipante. Ma lasciami dire , per quel poco che ho letto sia su MF sia sul forum della radio , che ne sono successe di tutti i colori e mi viene il dubbio se questa era la forma migliore per organizzare una battaglia. Proprio no  a mio parere , di chi è la colpa ?
Eugenio da Bari

Difficile dirlo Eugenio , si possono soltanto fare delle supposizioni , ma anche queste strettamente personali. Io avevo invitato le bands italiane partecipanti alla gara di inviare a MF il loro personale parere , ma al di là dei Beards e dei Blackstones , la domanda è caduta nel vuoto .
Ti elenco le mie impressioni :
1) L’errore più grande è stato quello di Pete “TheWalrus” che non ha saputo imporre regole precise e barriere definite alla votazione ( ricordo nel primo turno : Highlights 296 voti , New Fools 200 , Ben Schuurmans 196 , Blackstones 86 , Maggie’s Farm Southern Band 48 e tutti gli altri sotto il 30 ). Questo significava che fin dall’inizio qualcuno aveva usato metodi non proprio di fairpaly nelle votazioni , la differenza balzava all’occhio in modo evidente. D’altro canto , se permetti alla gente di fare i furbi puoi star sicuro che lo faranno. Da questi dati si evincono due cose : il primo turno è stato truffaldino ed ha eliminato tante bands che meritavano un trattamento diverso , mi spiego meglio , la drastica decisione di togliere di gara nella finale Ben ed i Blackstones andava presa nel primo turno e squalidicare Highlits , New Fools e ben Schuurmans , ma questo non è stato fatto , la cosa è stata lasciata passare come se fosse normale. Seconda osservazione , la differenza notevole nelle votazioni , cioè i pochi voti raccolti dagli altri , dimosta che a votare erano solo i membri delle band , parenti ed amici stretti , con assoluto disinteresse da parte degli ascoltatori della radio. Anche in questo momento , nella finale , l’andamento della votazione rispecchia quanto scritto sopra.
2) La gara andava fermata al primo turno , riorganizzata in modo intelligente e ricominciata da capo , non credo che nessuno avrebbe avuto niente da dire sul tentativo di dare una certa serietà a questa simpatica iniziativa.
3) Dal secondo turno comincia a succedere di tutto , Pete comincia a fare l’Imperatore Unico Giudicante , sua versione odierna dello “Jus primae noctis” , interviene sulle votazioni creando un notevole scompiglio. I Blackstones si ritirano dalla gara , poi dopo due giorni ricevono una mail di scuse da Pete che li rimette in finale assieme a tutti gli altri , praticamente è l’annullamento della semi-finale ed il passaggio alla finale di tutti i semi-finalisti. Tutti gli sbarramenti vengono rimossi e questo da il via libera ai furbi. Credo che una cosa del genere sia la più lontana dal buon senso organizzativo.
4) Primo giorni di finale , tutti 4 / 5 / 3 voti , Ben Schuurmans 67 ! Inutile ogni commento , le cifre parlano da sole. I Blackstones decidono di usare le stesse armi e si scatena la pioggia di voti. Ben ed i Blackstones vengono squalificati.
5) In difesa dell’operato dei Blackstones porto la mia telefonata di sabato pubblicata prima della squalidfica , dove loro dicono chiaramente quello che sta sucedendo , senza nascondere niente , e questo ha aumentato il mio rispetto nei loro confronti.
6) Grande rispetto per i Beards che per primi hanno denunciato che qualcuno dei loro amici aveva barato a loro favore e di conseguenza si ritirano dalla gara.
7) Sul silenzio delle altre bands italiane in gara non saprei che dirti , avranno avuto i loro buoni motivi per non esprimere il loro parere sulla regolarità della gara , d’altronde nessuno è obbligato a mandare a MF la propria opinione.

Credo di aver detto tutto quello che era necessario dire , sottolineando che questo è solo il mio parere , l’opinione di uno che ha seguito l’evoluzione con attenzione sin dal primo momento per dare ai lettori di MF tutte le informaszioni possibili , stiamo a vedere in che modo si concluderà , poi vi stenderemo sopra un velo pietoso e cercheremo di dimenticarla. Ciao ,
Mr.Tambourine

 

IL PERFETTO MAGGIESFARMER 2009

In questa particolarissima classifica saranno elencati i nomi dei Maggiesfarmers che indovineranno le copertine dei dischi di Bob o quant'altro mi verrà in mente per sollecitare la vostra memoria , i vostri ricordi o il vostro spirito di osservazione. Ogni setimana verrà postato nelle news un piccolo quiz riguardante Dylan e coloro che invieranno la risposta esatta verranno elencati in questa classifica. Non si vince niente :o) , e alla fine dell'anno eleggeremo il perfetto Maggiesfarmer 2009.

clicca qui per la classifica
 

CLASSIFICA ALBUM PIU' VOTATI

1) Blonde on blonde ....................................voti 7
    Blood on the tracks
    Highway 61 revisted

2) Oh Mercy .................................................voti 6

3) The freewheelin' Bob Dylan......................voti 4
    Tell Tale Signs
    Desire

4) Modern times............................................voti 3
    Bringing it all back home

5) The times they are a-changin'...................voti 2
    Empire burlesque
    Knocked out loaded
    Planet waves
    Time out of mind
    The basement tapes
    Rolling Thunder Revue 1975
    Love and Theft

6) "Love and Theft" .....................................voti 1
    Budokan
    Street legal
    Planet waves
    Knocked out loaded
    John Wesley Harding
    Another side of Bob Dylan
    Pat Garrett and Billy the Kid
    Another side of Bob Dylan
    Love and Theft

 

CLASSIFICA CANZONI PIU' VOTATE

1) Like a rolling stone........................................................................voti 3
    Mississippi
    Forever young

2) Desolation row.………………….……………..................………… voti 2
    Miss the Mississippi
    Red river shore
    Not dark yet
    The man in me
    Romance in Durango
    Mr. tambourine man
    Workingman's blues # 2
    Sad eyed lady of the lowlands
    All along the watchtower
    Romance in Durango
    Sara

3) Dont think twice it's all right...........................................................voti 1
    Stuck inside of Mobile with the Memphis blues again
    Changin' of the guards
    It's all over now baby blue
    A hard rain's a-gonna fall
    Man in the long black coat
    Knockin' on heaven's door
    Slow train coming
    Blowin’ in the wind
    Series of dreams
    Brownsville girl
    You're a big girl now
    To Ramona
    Maggie's Farm
    Shelter fron the storm
 

LE CITAZIONI DYLANIANE NEI FILM

Nota: in questa lista vanno inseriti solo ed esclusivamente i film in cui Dylan viene citato in qualche modo (il suo nome, un verso di una sua canzone, un poster, una copertina di un disco, o qualsiasi altro rimando di questo genere) e non quelli in cui appaiono semplicemente sue canzoni o cover delle sue canzoni (nè ovviamente quelli direttamente dedicati a lui come "Io non sono qui" o quelli fatti da lui of course... ;o) )
Aiutateci ad allungare la lista e segnalate, segnalate, segnalate...

"the reader", con kate winslet
"Valzer con Bashir" di Ari Folman
"Hurricane , il grido dell'innocenza - di Norman Jewison
"Come Dio comanda" - di Gabriele Salvatores - Knoockin' on heaven's door - Anthony & The Johnsons - OST di ( I'm not there )
"L'uomo che cadde sulla terra", protagonista David Bowie
"Chi è Herry Kellerman e perché dice quelle terribili cose su di me?" - Dustin Hoffman
In treatment - fiction televisiva
We shall overcome , una lezione di vita - di Niels Arden Oplev (2005) - Il Proff. Freddie cita Bob Dylan sfogliando i dischi con Frits .
Una casa alla fine del mondo"(con Colin Farrell 2004 )
It's a free world, di Ken Loach
Vanilla sky, di Cameron Crowe
Ma il cielo è sempre più blu, di Marco Turco (Fiction TV)
The ladykillers, di Ethan Coen e Joel Coen
Grindhouse (segmento Deathproof), di Quentin Tarantino
Ricky e Barabba, di Christian De Sica
Vacanze di Natale 2000, di Carlo Vanzina
Dangerous Minds, di John N. Smith
Simpson (vari episodi del cartone animato di Matt Groening)
Due nel mirino, di John Badham
Lady in the water, di M. Night Shyamalan
Walk the line, di James Mangold
The Doors, di Oliver Stone
Scrivimi una canzone
Blow, di Ted Demme
Bob Roberts, di Tim Robbins
The Hunted - La preda, di William Friedkin
Interstate 60, di Bob Gale
Be Cool, di F. Gary Gray
L'amore e' eterno finche' dura, di Carlo Verdone
Al Lupo Al Lupo, di Carlo Verdone
Forrest Gump - ( Blowing in the wind )
Io e Annie , di Woody Allen ( Just like a woman )
"Pensieri pericolosi" di John N. Smith. Si parla Dylan, in particolare di "Mr. Tamburine Man".


 

I RIFERIMENTI A DYLAN NEI ROMANZI O IN ALTRE OPERE LETTERARIE
 

Vuoi contribuire ad allungare la lista sottostante? Segnala a spettral@gmail.it i romanzi, i racconti o le altre opere letterarie  in cui viene citato direttamente o indirettamente Bob Dylan .

- "Prestami una vita" di Gianni Zanata (Edizionirebus, 2008)
- "Siamo tutti nella stessa barca" di Owen King (Frassinelli)
- "Come dio comanda" di N. Ammaniti (Mondadori)
- "Accecati dalla luce" di Gianluca Morozzi (Fernandel)
- "Chi è quel signore vestito di bianco vicino a Bob Dylan?" di Gianluca Morozzi ("Vertigine", numero unico - 2006)
- "Il cielo sopra Parigi" di Teo Lorini (Fernandel n. 58)
- "Venerati maestri" di E. Berselli (Mondadori)
- "Zona disagio" di Jonhatan Franzen (Einaudi)
- "Una vita da lettore" di Nick Hornby
- "Ragionevoli Dubbi" di Gianrico Carofiglio - Sellerio editore
- "31 Canzoni" di Nick Hornby
- "Questa scuola non è un'azienda. I racconti del prof. Bingo" di Vittorio Vandelli
- "I ponti di Madison County'' di R. J. Waller
- "La cultura del controllo" di David Garland
- "Il paese mancato" di Guido Crainz
- "Paura e disgusto a Las Vegas" di Hunter S. Thompson
- "L'ultima tazza di caffé" di Teo Lorini (da "Posa 'sto libro e baciami" - ed. Zandegù, Torino 2007)
- "Small world" di David Lodge
- "In cerca di te" di John Irving
- "Mi ammazzo, per il resto tutto ok" di Ned Vizzini, Mondadori.
- "Parlami d'amore" di Silvio Muccino e Carla Vangelista
- "Memorie di un artista della delusione" di Jonathan Lethem (Minimum fax)
- "Boccalone. Storia vera piena di bugie" di Enrico Palandri, Milano, L'erba voglio, 1979 (ristampato da Bompiani)
- "Vedi alla voce Radio Popolare", a cura di Sergio Ferrentino con Luca Gattuso e Tiziano Bonini, Milano, Garzanti, 2006, p. 240 ("Live In Paris - 1978").
- "Jim ha cambiato strada"(1987) di Jim Carroll. Edizione originale "Forced Entries:The Downtown Diaries 1971-1973", traduzione italiana: Milano, Frassinelli, 1997.
- "Desperation" di Stephen King
- "La bambola che dorme" di Jeffery Deaver, trad. ital., Milano, Sonzogno, 2007.
- "Testadipazzo-Brooklyn senza madre" di Jonathan Lethem (Tropea, e in ed. tascabile Saggiatore)
- "Questo libro ti salverà la vita" di A.M. Homes
- "A long way down" (tradotto in italiano con "Non buttiamoci giù") ed. Guanda.
- "La gloria dell'indigente" di Davide Imbrogno - Ibiskos Editrice Risolo
- "Hellbook" di Michele Murino (ovvero "X-Files Bob")

scrivete a : spettral@gmail.it