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MAGGIE'S FARM sito italiano di Bob Dylan

RECENSIONI  CONCERTI  2023

Seville, Spain - Fibes Auditorium - June 10, 2023

L'auditorium Fibes è un bellissimo luogo all'avanguardia di circa 2.000 posti. Immagino che fosse circa 2/3 esaurito. Lo spettacolo è iniziato pochi minuti dopo le 20:00 ed era ovvio fin dall'inizio che Bob e la band erano "accesi". Avevamo i posti in seconda fila, quindi potevamo vedere le espressioni facciali. Tony si stava divertendo molto, sorridendo molto e interagendo con Bob e i suoi compagni di band. Il pubblico è rimasto seduto per tutto lo spettacolo, ma c'erano diverse persone che non vedevano l'ora di alzarsi e ballare durante le canzoni più jammate. Speravo che facessero una cover dei Grateful Dead, ma hanno scelto invece "That old black magic". Gli spettacoli stanno avendo finora recensioni per lo più entusiastiche qui in Spagna, ma con commenti sul fatto che le persone erano deluse perchè lui non suona più le sue vecchie canzoni. Ho parlato con alcuni altri partecipanti al concerto mentre stavamo uscendo e abbiamo chiesto loro se avessero mai sentito "Rough and Rowdy Ways", e tutti hanno detto di no. Ho anche detto loro "Ha 82 anni, è vecchio...può suonare quel c...o che vuole!". Furono d'accordo.
Ora ho visto quasi una dozzina di spettacoli nel tour in corso, e questo è stato uno dei migliori.

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di Laurette Maillet

9 giugno. Ho preso l'autobus da Madrid a Siviglia ed è stato un bel viaggio. Arrivando nel tardo pomeriggio la città mi è piaciuta subito.
Bella architettura. Quindi prenoto un tour per il palazzo Alcazar per il giorno successivo.
Siviglia 10 giugno. Mentre cammino per strada voglio la mia tazza di 'cafe con leche' e mi imbatto in un Bobcat. Abbiamo una bella discussione poi io ho proseguito per entrare nel palazzo dell'Alcazar. Trascorro alcune ore in ammirazione dello splendido lavoro e
decorazioni: ceramica, legno, piastrelle....e il giardino.
Quindi torno al mio ostello. Passo davanti all'hotel a cinque stelle "Alfonso XIII" e riconosco fuori da alcune persone dello staff di Dylan.
Vedo la band che salta su un furgone nero e se ne va per fare il soundcheck. Nessun segno di Bob che probabilmente arriverà più tardi. Comincio a cercare un biglietto. Sebbene molti fan abbiano Tix in più, non sono disposti a vendermelo per la mia proposta di 20 euro. Entrano con quel biglietto in più. Non ho mai capito quell'atteggiamento. Potrebbero almeno prendere 20 euro!!!
Alle 20:00 sono disperata. Credo che non vedrò lo spettacolo.
Parlo con alcune persone al cancello e con le simpatiche Guardie della security, per niente aggressivi.
Quando all'improvviso due persone che escono dal locale fanno grandi segni, infatti stanno lasciando lo spettacolo (non so perché???) e hanno chiesto agli uscieri di dare a me e ad un'altra donna i loro due posti. [Insolito in quanto i biglietti sono già scansionati].
Ci precipitiamo dentro aspettando che Bob finisca "Masterpiece", siamo seduti nella fila 5 del corridoio :)
Sedile fantastico! Bellissimo locale! Ottima vista di Bobby! Non sono mai stata così vicina in questo tour.
Voglio alzarmi e ballare, ma l'usciere dice che non si può. OK!
Non posso credere alla mia fortuna, quindi sono molto entusiasta. E Bob è di buon umore.
Suona un lungo assolo di armonica in mezzo a 'To be alone Wiyh you'.
Bob ha una strana espressione su "Key west". Passando a Jerry o Tony, che non sembrano capire dov'è il problema.
Ha un lungo discorso di presentazione della Band, uno scherzo per ognuno di loro. Non capisco tutto ma ne sono sicura che otterremo una registrazione :). Menzionare Doug nei film e Tony a New Orleans ????
Ho sempre fatto il karaoke. I posti sono grandi e nessuno è vivino a me o dietro.
Ovviamente lo spettacolo non è sold out. Un sacco di posti vuoti. :( ma alcuni fans della balconata sono molto entusiasti! Battendo le mani sulle canzoni. Dopo lo spettacolo cerco di vendere alcune delle mie stampe per contanti e uno dei miei follower mi aiuterà. Jochen, grazie per la tua gentilezza.
"Ci vuole molto per ridere, ci vuole un treno per piangere".
Tutti insieme una piacevole giornata con felicità e ansia. Pazienza pagata. Grazie a tutte le brave persone!
E Bobby... "Possano tutti gli dei andarci piano con te".
Ci vediamo domani. Siviglia 2

Madrid, Spain - Noches del Botanico - June 8, 2023

di Laurette Maillet

Madrid 2 giugno, 8° show. Mi sono alzata tardi. BENE! Non ho programmato niente per oggi. Solo una giornata in relax. Ho fatto una passeggiata in un parco nel pomeriggio e poi la mia solita tazza di 'cafe con leche'. Poi metro 6 "circolare", fino alla sede. Non piove. Alleluia! Cerco la mia occasione vicino al cancello dove la gente è già entrata, nel caso in cui qualcuno sia già dentro con un extra biglietto. Significa che non vuole davvero vendere. Giusto? La mia occasione! Due giovani ragazzi britannici dicono; "Sì, abbiamo un extra sul telefono". Ci vuole un pò per il trasferimento ma sono abituati a quei biglietti elettronici. Entro subito nell'Orto Botanico.
Perché aspettare ancora...Il mio posto è la fila 8/35. Proprio sul corridoio. Fortunata io. Posso muovere le gambe. Bob è di buon umore.
Dice "Grazie" dopo "River flow", poi ha mormorato qualcosa che non ho capito. Forse ha accennato alla pioggia iniziando a seguire i poncho colorati. Oggi sono di tutti i tipi di colori; rosa, giallo, verde, blu, bianco. Dev'essere divertente da guardarli dal palco.
"Black rider" è un must.
Dopo "Masterpiece", anch'essa uno spasso, ha detto: "Grazie amanti dell'arte. Anch'io sono un amante dell'arte".
Prima di "Crossing the Rubicon" ha detto "ora mi siedo" ed è stato così per "Rubicon" e "To be alone with you".
È forse una reazione al video che è stato girato ieri??? Proprio su "Rubicon".
Vedo che il ragazzo della sicurezza è iper vigile. Lampeggia la sua luce ad alcune persone. :(
Quindi Bob è scomparso per due canzoni. Davvero triste.
Ma è ricomparso per "Key west".
Ha commesso un errore alla fine di "Gotta serve somebody". Abbiamo visto un fantasma, due volte :)
Vabbè! Che importa??? Ha superato l'entusiasmo. :)
"I've made up my mind to give myself to you" è dolce e forte.
Poi... oh! oh! Una sorpresa!
Nessuna esitazione su "Tweedle Dee e Tweedle Dum". Era stata provata ovviamente. Donnie Herron fantastico col suo violino!
Commuove il pubblico, anche se pochi si accorgono della sorpresa!
Il pubblico è buono nonostante la pioggia. Presentando la Band prima di "Jimmy Reed" dirà "Donnie Herron al violino....e steel guitar", poi qualche altra parola che non ho capito...Bobby è di buon umore e io di ottimo umore, perciò... dirò che questo è stato il mio miglior spettacolo di questo tour.
Grazie ragazzi britannici. Grazie a Bobby e la sua band e alle persone della crew che hanno avuto sicuramente un momento difficile per mantenere tutto asciutto. Madrid sotto la pioggia. Mai pensato!
Il prossimo show a Siviglia. Asciutto e caldo????

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di Ricardo Danko

Tutti vogliono fare una chiamata interurbana ma sai?Dovranno solo aspettare... questa notte, fanculo ai cellulari!!

Se avessi le ali e potessi volare, so dove andrei, ma...in questo momento starò semplicemente seduto qui, così soddisfatto, e guarderò il Flusso del fiume “dylanita”. È vero che, dopo questo nuovo show in Madrid, (che inizia con un suono debole) molto probabilmente Bob andrà per la sua strada ed io per la mia.

Oggi e domani e anche ieri, i fiori stanno morendo, come tutte le cose: “Multitudes”, primo tra i pari, secondo a nessuno, l'ultimo dei migliori, puoi seppellire il resto, nudi, con il loro argento e oro (anche a tutti quelli che sciamano senza sosta... nonostante abbia chiesto Lui stesso di sedersi).

Hey Robbie, Rick, Levon, Garth e Richard, (suono migliorato), le strade di Madrid sono piene di macerie, su un semi-piovoso e la notte buia nel giardino botanico spagnolo. Uno di questi giorni mi dimenticherò di essere gentile. Black Rider, Black Rider, tu hai vissuto troppo duramente, hai visto tutto, hai visto il grande mondo e hai visto il piccolo, sei caduto nel fuoco e stai mangiando le fiamme... hai lavorato troppo a lungo. Puoi dirmi cosa significa essere o non essere?

Chiudi gli occhi, chiudi la porta, non ti devi preoccupare più, sarò il tuo seguace stasera. Prendi la strada maestra, prendi il basso, prendi qualcuno su cui sei, non potresti essere nessun altro ma tu... Chi è venuto con me fin qui? (stasera: Graci, Rubén e Sergio) Siamo pronti a varcare il Rubicone? No. Quando la mia giornata lavorativa è finita, ottengo la mia dolce ricompensa. Segui i segnali autostradali: Key West è il posto dove stare se stai cercando l'immortalità, Key West è il paradiso divino, è bello e giusto, se hai perso la testa, lo troverai lì... è sulla linea dell'orizzonte…

Potresti essere un fanatico del rock'n'roll che salta sul palco, avere tutti i soldi e la droga al tuo comando e le donne in gabbia, tu
potrebbe essere un uomo d'affari o un ladro di alto livello, potrebbero chiamarti dottore o capo (senza il permesso di Bruce), forse... ti piacerebbe indossare cotone, ti piacerebbe indossare seta, potrebbe piacerti bere whisky, potrebbe piacerti bere latte, ti potrebbe piacere mangiar caviale, ti potrebbe piacere mangiare pane, potresti dormire sul pavimento, dormire in un letto king size, ma finalmente hai servito qualcuno.

Spero che gli dei vadano piano con te (anche se non hai bussato alle porte del paradiso ormai da anni). Tweedle Dee e Tweedle Dum vivono in felice armonia stasera (favolosa sorpresa!!). Chi ha spianato la strada a Elvisper cantare? Chi ha aperto la strada a Luther King? Ciao Jimmy Reed. Ci vediamo Jack Frost, perché tuo è il potere, la gloria. Non andrai lontano dicevano molte persone, perché non suoni la chitarra dietro la testa. Nell'amara danza della solitudine che svanisce nello spazio, nello specchio rotto dell'innocenza, su ogni volto dimenticato, vedo la mano di Dio, in ogni granello di sabbia.

È stata una serata fantastica. Veramente !! … Non sono io, piccola, è Bob.

Madrid, Spain - Noches del Botanico - June 7, 2023

di Laurette Maillet

Madrid, 7 giugno. Svegliarsi presto. Prendo una tazza di "cafe con leche" forte. Cammino fino al Museo del Prado. Trascorro circa quattro ore in quel museo speciale con i principali pittori spagnoli. Il mio preferito sarebbe El Greco (per l'uso dei suoi colori) e gli italiani Tiepolo e Panini. Ritorna all'Ostello della Gioventù. Mangio un'insalata e mi preparo per il primo spettacolo a Madrid. Il tempo è stato piovoso tutta la mattina e ho dovuto cambiarmi tutti i vestiti bagnati. Per caso prendo il mio poncho antipioggia. Prendi la metro per la "Ciudad Universitaria". Ovviamente uno spettacolo all'università :) È uno... spettacolo all'aperto. Oh mio! Non ci avevo pensato.
Inizia a cercare un Ticket. Molte persone stanno vendendo ma non a meno di 100 euro. Troppo :(
Lo spettacolo inizierà alle 21.30.
Alle 20 inizia a piovere a dirotto. Una pioggia leggera e ininterrotta. Sono rapidamente inzuppata fino alle ossa.
Me la prendo con calma solo cercando di non annegare.
È da un pò che parlo con un venditore. Lui ha comprato 6 biglietti, 250 euro l'uno, sta cercando di venderli. BENE! Buona fortuna ho detto :) Entro le 21:00 dice che mi darà il suo biglietto personale per 20 euro dato che non è disposto a stare sotto la pioggia per lo spettacolo. La pioggia è stata il mio miracolo :)
Mi precipito all'ingresso dove persone simpatiche distribuiscono un pò di ponchos da pioggia blu in omaggio. Sembriamo tutti Puffi :)
Mi sono imbattuto in uno dei miei follower su Boblinks: Toms from Riga, Lettonia. Ridiamo molto sotto la pioggia.
Decido di non prendere il mio posto ma di stare sul lato sinistro del palco dove posso vedere abbastanza chiaramente Bob al pianoforte. Ballerò sotto la pioggia per l'intero spettacolo. Ma improvvisamente smette di piovere....un altro miracolo:)
Lo spettacolo inizia alle 21:50. Bob e la band ... tutto asciutto :)
Ovviamente mi piace molto quello spettacolo. Mi concentro su Bob chi dirà "grazie" forse 6 volte.
Le canzoni sono tutte fantastiche. Anche ...Mother of muses :) :).
Bob presenta la band prima di Jimmy Reed con «Jerry Pentecost alla batteria. Doug Lancio alla chitarra blu, Bob Britt alla... beh! l'altra. Donnie Heron alla steel guitar e Tony Garnier al basso.
Una breve standing ovation e via. Io e Toms prendiamo la metro per tornare a casa. Grazie mio caro amico Toms. Conversazione molto apprezzata.
Domani è un altro giorno di Bobby!

Lisbon, Portugal - Campo Pequeno - June 5, 2023

di Laurette Maillet

La giornata inizia con una buona colazione gratuita. Poi un tour gratuito della città. Lisbona è sicuramente calda e affollata. Mi sento un pò stordita.
Faccio una doccia fredda/calda e guardo un film romantico australiano sul mio cellulare :)
Quindi cammina fino al Campo Pequeno. Questa volta conosco la strada e non mi perdo :)
I musicisti sono arrivati alle 16:30. Anche Tony non sembra salutare. È davvero preso. Deve fargli male la schiena :(
L'auto di Bob entra verso le 16:50. Si unirà per il soundcheck???
Comincio a cercare un biglietto in anticipo.
Non mi faccio prendere dal panico, ma di sicuro mi piacerebbe essere dentro e non fuori :)
Una giovane coppia viene da me e hanno un ticket extra. Quindi negozio un ingresso gratuito. Sono israeliani di Tel Aviv e cerco di ricordare
un pò del mio ebraico. Bevakasha! Toda raba! Leitraot!
Questo sarà il trucco. Chiacchiero con il mio buon nuovo amico dall'Italia e vado. Stesso punto di ieri. Non male.
Alle 19:55 molti posti sono ancora vuoti, compreso la platea. Ma non c'è modo per me di scendere :(
Peccato perché la corsa al palco sarebbe stata facile.
Bob inizia in orario con il locale pieno per circa 3/4.
Due file totalmente vuote dietro di me ???
“The River Flow” scorre bene.
Ma ci vuole “Black Rider” per essere davvero dell'umore giusto.
“My own version” è di nuovo fantastica.
Armonica a sorpresa su 'I’ll Be Your Baby”.
Poi ancora su “To be alone with you”. Ciò comporterà l'errore di ieri.
“Rubicon” è un pò noiosa.
Vedo Bob che beve molto da una tazza.
Non c'è l'aria condizionata. L'atmosfera è calda.
È un miracolo se non svengo su "Key West".
Il pubblico inizia ad essere irrequieto a metà canzone!
“Gotta Serve Somebody” ha bisogno di un nuovo arrangiamento, più
fluido, con più percussioni. Come una marcia militare, forse???
" I've made up my mind to give myself to " non ottiene molta reazione da parte del pubblico. Nemmeno la frase "le dimensioni del tuo c....o non ti porteranno da nessuna parte". Vedo che metà della gente in platea è amorfa...nessun applauso :(
Tranne una bella reazione in "My own version" e “Not fade away“ con qualche applauso....pubblico tranquillo.
Bob dice timidamente "Grazie" dopo il grande applauso.
Niente armonica in "Every grain of sand".
Ormai Bob e la band dovrebbero essere tutti sudati.
Scendo per vedere se Bob arriverà con il suo autobus
Madrid o... volare.
Se ne va con una macchina nera. Quindi un volo in jet privato per Madrid.
Ci vediamo lì. Ciao ciao Portogallo.

Lisbon, Portugal - Campo Pequeno - June 4, 2023
 
 di Laurette Maillet
 
 Bobby arriva più tardi in macchina. Freddo! La mia buona amica Hilda si offre di pagarmi un biglietto datogli da Ian. Grazie mille! Quindi sono sicura di entrare. Passo il tempo a chiacchierare con i fans qua e là e entro nel locale versole 19:30.
 Sono sorpresa dalle dimensioni ridotte del locale interno. Niente potrebbe essere più intimo. Molto meglio che a Porto.
 Sono al centro della prima balconata con una vista perfetta. Bob comiuncia credo pochi minuti dopo le 20:00.
 "Watching the river flow " non è il massimo. Ma è la canzone serve a regolare il suono e a dare tempo ai ritardatari di prendere posto.
 Il suono sarà perfetto dopo. La voce di Bob chiara come prima. Il piccolo pianoforte a coda è più "morbido", che si mescola bene con
 la band.
 Il corpo di Bob è più visibile. Anche se con la luce ancora minimalista non riesco a vedere la faccia di Bob :(
 Le prime canzoni sono buone, per quanto possano esserlo.
 Mi rendo conto che Bob Britt probabilmente blocca la visuale dei fans seduti a destra e Doug Lancio blocca la visuale dei fans
 seduti a sinistra. Non ci sono bottiglie sul pianoforte :).
 Tony scompare dietro Bob e Jerry è visibile, i suoi occhiali bianchi lampeggiano nel buio :).
 Donnie, beh... come al solito, discreto ed efficiente.
 "I’ll be your baby tonight" ha un lungo intermezzo strumentale nel centro della canzone, così sarà per "To be alone with you".
 È ora che Bob rilassi un pò la sua voce. Nessun commento da Bob, tranne due o tre "grazie".
 "Rubicon" è eccellente, così come "Black Rider". E la nuova "My own version of you" suona bene. Il mio momento clou per stasera.
 "Gotta serve somebody"... Bene! L'ho trovata un pò irregolare alla fine. E’ solo una mia opinione :)
 La numero 14 sarà " Not fade away " con un grande boato del pubblico. Un pubblico che reagisce abbastanza bene. Un mucchio di persone alla mia destra conoscevano visibilmente bene la scaletta. Nessuna stravaganza ma rispetto.
 Intro della Band dopo "Mother of Muse " che inizia con Jerry Pentecost poi Doug Lancio poi Bob Britt, Donnie Heron e Tony Garnier.
 Niente scherzi :(
 "Jimmy Reed" in arrivo oh! troppo presto. Con anche un grande intermezzo strumentale per le chitarre.
 Britt e Lancio stanno facendo un ottimo lavoro e Pentecost idem, è selvaggio quando rotea le sue bacchette in aria.
 L'immancabile "Every Grain of Sand". Bob prende l'armonica ma forse fuori tempo (sembra). Quindi non la suonerà :(
 Ovazione. Poi molto rapidamente si spengono le luci.
 Ciao ciao Bobby! Ci vediamo domani.

Porto, Portugal - Coliseu do Porto - June 2, 2023

di Laurette Maillet

Porto, 2 giugno 2023.
Mi è dispiaciuto così tanto per aver perso il Japan Tour, ma la vita deve continuare, quindi ho fatto del mio meglio per arrivare a Porto.
Trascorro due giorni da turista. Porto è una bella città con persone fantastiche. L'ostello della gioventù è confortevole e il cibo abbastanza buono. Il mio buon amico mi ha trovato un biglietto così non ho dovuto preoccuparmi tanto.
Come previsto, molti fans sono arrivati da tutto il mondo per il primo spettacolo di questo tratto del tour.
Il locale non è fantastico né all'esterno né all'interno.
Il mio posto è tutto "vista bloccata", quindi mi sposto in uno spazio migliore dove mi alzo e ballo.
La Security è piuttosto buona, anche se i cellulari devono essere messi via.
Mi aspetto la stessa scaletta del Japan, magari con una canzone a sorpresa.
Sono tutti fuori e il suono non è così buono.
È la setlist di Osaka del 6 di Aprile. Con "Old Black Magic".
"My own version of you" è un nuovo ritmo per me e mi piace molto. Non riesco a smettere di ballare.
Anche “Black Rider” suona abbastanza bene. E "Jimmy Reed" spacca bene.
Per quanto riguarda il resto.... Piacere di risentirle.
Una bella intro d'arpa in “Mother of muses” e alla fine di “Every grain of sand”.
L'introduzione della Band è minimalista.
Un sacco di "grazie" ma nessuna venuta davanti se non alla fine, per la standing ovation.
La luce del palco è... ancora più scura di prima, e davvero non riuscivo a vedere la faccia di Bob.
Credo che avesse il suo abito nero con ricami.
Tutto sommato mi sono divertita molto a Porto con uno spettacolo senza sorprese. Grazie ai miei buoni amici.
Ci vediamo sulla strada.

Osaka, Japan - Osaka Festival Hall - April 6, 2023

Recensione di D. e Mademoiselle Lili

Una superba serata di apertura di un nuovo tour.
Leggera modifica alla disposizione sul palco, Bob più centrale. Nuovo batterista dietro Bob, alla sua destra. La band ha formato un cerchio stretto intorno a lui ed ha osservato ogni sua mossa per l'intera serata.
Bob ha cambiato il suo pianoforte (in un pianoforte a mezza coda??), il che significa che ora puoi vedere le sue gambe, l’ha suonato praticamente per l'intero spettacolo e sembrava felice ed energizzato. Il suono era incredibile. Il volume delle chitarre è stato abbassate così che la sua voce era più in evidenza - e che voce aveva stasera! Voce forte per tutta la notte, ogni parola udibile, bel fraseggio. Sebbene la scaletta non sia cambiata, l'atmosfera dello spettacolo sì. L'abbiamo trovato smagliante in una splendida nuova versione di Multitudes e Black Rider. Una bellissima Key West lo ha visto venire al centro della scena per la prima volta. C'era un'eco molto strana su alcune delle righe "Got my mind made up", l'avevamo già sentite alcune volte a Berlino e Parigi, non sono del tutto sicuro di cosa stiano cercando di ottenere, ma lo sono le stanno ancora provando :)
Lo spettacolo si è concluso con una bellissima Every Grain of Sand, con uno scambio di parole tra che Bob e Tony prima di suonare.
Grazie Bobby

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Recensione di John (Dominic)

"Jazz tranquillo" Bob è uscito stasera ad Osaka, la sua voce era in ottima forma. La folla ha applaudito per quasi 5 minuti prima che la band arrivasse sul palco. Io ero seduto appena a sinistra del centro 2/3 della via del ritorno. Un'aura di eccitazione contenuta e di rispetto riempivano l'aria, con un pò di quella eccitazione traboccante che salta fuori a volte, come quando le donne giapponesi hanno iniziato in modo incontrollabile ad applaudire nel mezzo delle canzoni (es. quando Bob ha detto che sarebbe stata la volta di “I’ll be your baby tonight”). La scenografia era "zen minimalista": niente busti di Beethoven o corredi decorativi (a parte i disegni scintillanti sul vestito nero di Dylan). C'erano solo strumenti e apparecchiature audio sul palco, con un sipario di velluto che riempiva lo sfondo. Spero che ci siano altre recensioni giapponesi dello show poiché questa è la mia prospettiva di un Occidentale in vacanza, ed è stato difficile per me valutare la folla quando era silenziosa (era un timore reverenziale di tipo religioso, o l’attesa di tanti giorni?). Tuttavia, avevo la sensazione che molti provenissero direttamente da una frenetica giornata di lavoro, e volevano rilassarsi con un pò di jazz serio, non "rock out". L'attuale stile delle canzoni di Dylan si adatta a quello stampo, e lui ha cantato soavemente alla folla di Osaka. Non c'era la pandemia di Parigi, repressa follia energetica delle donne francesi che svengono sotto di lui in prima fila come l'anno scorso urlando: "Ce soir, Bob!". C'era energia a Osaka stasera. ma molto più controllata. Alla fine del concerto, Bob ha indossato il suo cappello da cowboy bianco, come un uomo che aveva bevuto a sazietà al locale saloon, ed è uscito col suo completo da cowboy nero. Il pubblico ha continuato ad applaudire ma c’è stato fu un sussulto collettivo di delusione quando hanno capito che Dylan non lo era tornato per il bis (in ogni caso, non è qualcosa che ha fatto negli ultimi anni ai suoi concerti).

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Recensione di Tom Dyk

Buona sera a tutti! Come molti di voi, ho letto scalette e recensioni su boblinks per decenni. Molto tempo fa, è diventata un'abitudine riflessiva... tipo mangiarsi le unghie. Se quella lì davanti a me era Laurette Maillet, stasera all’Osaka Festival Hall, alla ricerca di una "donazione di biglietti" - mi sento felice di averla vista, ma triste perché avevo un solo biglietto. Ti auguro buona fortuna per il resto del tuo soggiorno in Giappone. Questo è solo il mio *quindicesimo* spettacolo dal 1994... e cinque di questi sono avvenuti solo quell'anno. Andavi a sentire "Jokerman" ogni sera, e "All Along The Watchtower" e "Tangled Up In Blue", ecc. Ma ho sentito anche "Tears Of Rage", "I and I", "In the Garden". Le cose erano fluide in quei giorni. Era parte integrante dell'eccitazione. Forse mai avevo sentito "Two Soldiers", ma eccola lì, nascosta nei bis il 9 ottobre 1994 all'Orpheum di Boston. John Jackson, Winston Watson, Bucky Baxter...quelli erano i miei uomini. Se li metti in foto segnaletiche, io non saprei dirvi la differenza tra Charlie Sexton e Larry Campbell. Non ho mai visto Bob durante gli anni di "Instrument of Torture". 2006-2010 o giù di lì. Detto questo, il biglietto di stasera costa 260.000 yen (oltre $ 200) - chi avrebbe acquistato i biglietti per otto spettacoli indietro nei vecchi tempi? Ma ne è valsa la pena, in qualche modo, per un addio (?) ad a amico. La scaletta era esattamente la stessa di quella che chiudeva l'anno scorso la tournée europea. E le prime due canzoni erano con diverse versioni... versi asportati da quest'ultimo, lirica di "Shadow Kingdom", aggiunte ai precedenti. L'ultima volta che ho visto Bob è stato ad Osaka sette anni fa. La scaletta consisteva in quasi il 50% di standard dell'era "Shadows in the Night". A quell' epoca rimasi davvero impressionato dal pubblico giapponese. Hanno applaudito in modo rumoroso tutti quei brani. Molto probabilmente, loro ricordavano quelle canzoni della loro giovinezza. In effetti, erano questi che Bob ha cantato magnificamente... lasciando il "gracchio" per cose come "Pay in Blood". "I Contain Multitudes" e "False Prophet" che non hanno generato lo stesso affetto o eccitazione. "Masterpiece" ha generato un'increspatura di applausi in riconoscimento, ma nessuna approvazione tumultuosa. Per essere onesti, nessuno di questi pezzi meritavano applausoni. Sono stati suonati, sono stati cantati e... a seconda del livello di conoscenza dell'inglese dello spettatore, erano riconosciute. "Black Rider", ho letto da qualche parte che A.J. Weberman pensava che fosse indirizzata direttamente a *lui. *Più ascolti la canzone, più senti le sciocchezze che sembra avere. E i testi erano molto chiari stasera. Stasera è stata una notte per i ricordi, reali e immaginari. Stasera ho ascoltato "Black Rider", intanto fissavo la faccia sfocata di Bob e lo immaginavo mentre picchiava A.J. Weberman da qualche parte nel Village. Stasera è stata una notte per i ricordi. Hai pagato i tuoi 260.000 yen per ricordare che questo era lo stesso uomo che ha cantato "Visions of Johanna" nel 1966, o "Is Your Love in Vain?" nel 1978.
"My Own Version of You ", c'era un'illuminazione cremisi intorno al palco, ma tutti erano ben visibili. Fu qui che Bob iniziò ad assomigliare ad uno sciamano. Un vero dottor Frankenstein. L'intera fantasia della canzone sembrava reale e inquietante. Lo spettacolo ha iniziato a risuonare sul serio a questo punto. San Giovanni Apostolo suonava il pianoforte? Davvero? Come Liberace? Quella domanda sembrava avere importanza mentre stavo ascoltandola.
"I'll Be Your Baby Tonight" ha avuto una grande risposta dalla folla. Potresti scegliere trenta o quaranta canzoni degli anni Sessanta che avrebbero soddisfatto la folla anche più di questa.
"Crossing the Rubicon" è stata un'ottima performance. Cosa dovrebbe fare Giulio Cesare? Giulio Cesare non ha mai compiuto 82 anni, non ha mai avuto l'opportunità per cantare da quella prospettiva. Il Rubicone sembrava più significativo in questo contesto.
"To Be Alone With You" era preceduto da una strana intro di violino e pianoforte. Testi, ancora una volta, tramite "Shadow Kingdom". Qualunque sia il testo, questo è un pezzo di scoria.
"Key West" mi ha lasciato perplesso per il primo minuto. Per quel minuto, pensavo "Cosa diavolo sta cantando?". È stato eccitante. C'è qualcosa in questa versione di "Key West" che ti porta davvero ad un giorno d'estate. La versione dell'album descrive una Key West concettuale, ma la versione che interpreta ora sembra molto reale....
"Gotta Serve Somebody". Un vero boogie, per gli standard di questa band. Giorge Recile ha assaporato ogni possibilità che aveva per eseguire il riff che ha creato per questo.
" I've Made Up My Mind..." Un'altra ondata di applausi all'introduzione. I fans giapponesi fanno il compitino. Non era particolarmente una versione ispirataperò ha funzionato.
"That Old Black Magic". Rock and roll! (relativamente parlando). Il canto più forte della notte. Questa è una canzone difficile da cantare, ma l’ha cantata bene.
"Mother of Muses" mi ha fatto meravigliare e sperare che Bob ricevesse un messaggio dalle muse per scrivere altre canzoni. Una delle grandi cose dell’ultimo album è che c'erano così tante creazioni musicalmente insolite.
" Goodbye Jimmy Reed." Abbastanza competente.
" Every Grain of Sand ". Il pubblico giapponese ha riservato la sua unica ovazione della notte per questo brano. Penso che ci fosse una specie di sentore collettivo sentendo che queste avrebbero potuto essere le ultime parole che potevano sentire da Bob. Quando ha preso in mano l'armonica l'ha suonata bene, c'era una vera gioia anche in questo. Se gran parte dello spettacolo consisteva in una rielaborazione dei ricordi, quest'ultima canzone era qualcosa che tutti volevamo ricordare al presente. Non c'è stato il bis, ovviamente. La folla non lo giustificava, e la band non lo meritava. Non ho nemmeno notato che c'era un nuovo batterista... i suoi occhiali 3D bianchi accecanti spiccavano... sembrava una specie di Sly Stone degli ultimi giorni... ma ancora... La stragrande maggioranza dello show di stasera consisteva in conversazioni tra Bob e Tony, con gli altri che cercavano di ottenere una parola, imbarazzante. Bob deve pagare molto per questi Ragazzi. Ma tutto ciò che hanno fatto è stato girare in punta di piedi attorno ad arrangiamenti minimalisti. È noto (o sospettato) che Duke Robillard sia stato licenziato per aver suonato troppo a lungo assoli di chitarra. Non riesco a ricordare nemmeno un solo di chitarra stasera. Gli arrangiamenti erano estremamente provvisori. Essendo il primo spettacolo del 2023, le cose sono destinate a migliorare. Tra i lati positivi: il canto di Bob era molto chiaro, più chiaro di quanto non fosse nel 1994. C'è la sensazione che abbia una storia da raccontare, e la racconta e la vende. Questa *non* è una sorta di età dell'oro della Bob Dylan Performance Art, come diceva Paul Williams. Un "età dell'oro" fa proseliti, piuttosto che accontentare fans convinti e fanatici. Non c'è niente nell'attuale spettacolo di Bob che potrebbe rendere fans le ragazze adolescenti che lasciano la Festival Hall stasera ricordando i *loro* preferiti..."Mr. Tambourine Man". Non inviterei nessun neofita a un "Rough and Rowdy Ways" tour dell'era attuale di Bob Dylan. Godiamocelo finché ce l'abbiamo. (Va bene. È così, immagino. Spero di rivedere Bob, ma nel nel frattempo... grazie, signor Pagel, per essere al top delle cose per così tanti anni).
Vi auguro il meglio, Tom Dyk.