Bob Dylan - Odds and ends
gli anni sessanta
a cura di Michele "Napoleon in rags" Murino


 

Le citazioni virgolettate precedute da * sono tratte dal volume di Robert Shelton "Vita e musica di Bob Dylan".

Gli eventi del calendario sono ripresi dal sito Olof 's files
 
Bob Dylan: "Minneapolis è stata la prima grande città in cui ho vissuto, se quella può essere definita grande città. Venivo da un luogo desolato e ovviamente mi ero subito innamorato della scena beat, della boheme, del giro del be bop - c'era un forte collegamento tra tutti quegli ambienti... con poeti come Jack Kerouac, Ginsberg, Corso, Ferlinghetti... Sono arrivato proprio sul finire di quel movimento e tutto era assolutamente magico"

*"Dylan giunse all'Università del Minnesota dalla strada nazionale 61, girò per le vie secondarie, vicoli ciechi, deviazioni, e se ne partì dalla strada nazionale 12.
Poco dopo il suo incontro presto abortito con la band di Bobby Vee a Fargo (nota: un importante artista per il quale Bob suonò per un certo periodo il piano), nell'estate del 1959, Dylan finì in una cittadina dell'epoca della corsa all'oro nell'Ottocento, ricostruita sulle Montagne Rocciose, a cantare in uno squallido locale di spogliarello. Bob e la sua famiglia mi dissero che era andato a Denver e a Central City nel Colorado, prima di iscriversi all'Università del Minnesota. Altri sostengono che fosse nel Colorado nell'estate del 1960. So che vi ritornò nei primi mesi del 64 e mi trovai lì  con lui nel marzo del 1966.
All'inizio percorse i circa quaranta chilometri fra Denver e Central City in pullman e con l'autostop. Era il selvaggio West risuscitato, miniere d'oro, sceriffi, edifici per scenari cinematografici."

*"Sebbene Dylan si fosse iscritto alla facoltà di lettere nel settembre del 1959 , dopo pochi mesi frequentava in realtà a tempo pieno la cosiddetta Università di Dinkytown, materia principale musica, con corsi avanzati nei caffè, corsi facoltativi in comportamenti progressisti, seminari in scene varie, tesi di laurea in Woody Guthrie"

1960

Maggio - Uno dei primissimi nastri registrati con canzoni di Robert Zimmerman viene realizzato nell'appartamento di Karen Wallace, nella città di St. Paul. Il nastro, conosciuto come St. Paul tape (talvolta "Karen Wallace Tape"), contiene 27 canzoni. Bob le canta con una voce diversissima da quella che lo caratterizzerà pochi mesi dopo. In passato ci sono state controversie circa la genuinità di questo nastro anche se molti lo attribuiscono senza ombra di dubbio a Dylan. In particolare Clinton Heylin porta come prova dell'autenticità il fatto che nel nastro è compresa la canzone One eyed Jacks che è di Dylan, di alcuni versi della quale lo stesso Bob autorizzò la pubblicazione nella sua biografia scritta da Robert Shelton. Ecco i brani:

               1. Gotta Travel On (Paul Clayton/Larry Ehrlich/David Lazar/Tom Six)
               2. Doney Gal (traditional)
               3. I'm A Rovin' Gambler (B. Flick)
               4. Go Down You Murderers (trad.)
               5. Bay Of Mexico (trad.)
               6. The Two Sisters (trad.)
               7. Go Way From My Window (John Jacob Niles)
               8. This Land Is Your Land (Woody Guthrie)
               9. Go Tell It To The Mountain (trad.)
              10. Fare Thee Well (trad.)
              11. Pastures Of Plenty (Woody Guthrie)
              12. Saro Jane (trad.)
              13. Take This Hammer (trad.)
              14. Nobody Knows You When You're Down And Out (J. Cox)
              15. The Great Historical Bum (Woody Guthrie)
              16. Mary Ann (trad.)
              17. Every Night When The Sun Goes In (trad.)
              18. Sinner Man (trad.)
              19. Delia's Gone (Blind Blake)
              20. Wope de Alano (trad.)
              21. Who's Gonna Shoe Your Pretty Little Feet? (trad.)
              22. Abner Young (trad.)
              23. 500 Miles (trad.)
              24. Blues Yodel No 8 (Muleskinner Blues) (Jimmie Rodgers/G.Vaughan)
              25. One Eyed Jacks
              26. Columbus Stockade Blues (Woody Guthrie)
              27. Payday At Coal Creek (trad.)

Maggio - Dylan si esibisce in vari locali di St. Paul (Minnesota), dal "Purple Onion" al "The Bastille". Del suo repertorio fanno parte canzoni come "Go down you murderers", "Sinner man", "The house of the risin' sun (che sarà presente anche nel suo primo album), "Man of constant sorrow (idem). Comincia anche a proporre alcune sue composizioni come "One eyed Jacks" e "Greyhound blues".

Bob Dylan: "A Minneapolis mi sono ritrovato in mezzo a un nuovo genere di persone. Conoscevo gente nuova e pensavo cose nuove... Valutavo quello che stavo facendo e mi consideravo romanticamente impegnato a recidere tutti i legami con i dettami dell'ordine costituito, anche se comunque non ero mai stato accettato da quell'ordine. Quello che consideravo legato con la causa della fratellanza riassumeva l'intero ordine costituito"

Estate - Robert suona il piano in un locale chiamato "The gilded garter" a Central City, Colorado.
Si esibisce anche alla coffee house "The exodus" di Denver dove incontra Jesse Fuller.

Settembre - Robert legge la biografia di Woody Guthrie dal titolo "Bound for glory" che influenzerà moltissimo la sua personalità tanto che egli si proporrà inizialmente come il nuovo Woody Guthrie.

Settembre - A questa data risale un altro nastro registrato nell'appartamento di Bob al numero 15 di Avenue South a Minneapolis, dimora che egli divide con Hugh Brown. Bob canta in puro stile Woody Guthrie. Ecco le canzoni:

            1. Red Rosey Bush (trad.)
            2. Johnny I Hardly Knew You (trad.)
            3. Jesus Christ (Woody Guthrie)
            4. Streets Of Glory (trad.)
            5. K.C. Moan (1927 Memphis Jug Band)
            6. Blues Yodel No 8 (Muleskinner Blues) (Jimmie Rodgers/G.Vaughan)
            7. I'm A Gambler (trad.)
            8  Talking Columbia (Woody Guthrie)
            9. Talking Merchant Marine (Woody Guthrie)
           10. Talking Hugh Brown
           11. Talking Lobbyist (?)

Autunno - Robert continua ad esibirsi al "Purple Onion" ed al "The Bastille" di St. Paul

Dicembre - Prima svolta nella carriera artistica di Bob che lascia le "natie" città gemelle del Minnesota (St.Paul e Minneapolis) e va "in trasferta" a Chicago. Nella metropoli dell'Illinois egli suona in diverse coffee house ed a varie feste scolastiche.

Bob Dylan: "A quei tempi cantavo cose sul genere di Ruby Lee dei Sunny Mountain Boys, e Jack O'Diamonds di Odetta e questo perchè in qualche modo il mio precedente retroterra rock stava inconsciamente creando una sintesi tra i due stili. Ciò mi rendeva diverso dai normali folksinger che o erano puristi dei brani folk, oppure cantanti per sale da concerto i quali per caso cantavano brani folk. Io suonavo da solo con la chitarra e l'armonica, oppure in duo con Spider Jack Koerner, il quale per lo più eseguiva ballate e blues alla Josh White. Lui conosceva più brani di me - Whoa boys can't ya line, M, John Hardy, Golden vanity, li ho imparati tutti da lui. Avevano un sound fantastico, non molto diverso da quello dei Delmore Brothers. D'altronde per come la vedo io la mia voce produce sempre un effetto migliore quando canto le armonie. Ho lavorato in diversi periodi con Mark Spoelstra e con Jim Kweskin. Jim e io sembravamo piuttosto simili a Cisco e Woody"

1961

24 gennaio - Dylan arriva a New York insieme con il suo amico Fred Underhill. Si esibisce per prima cosa al "Cafè Wha?" .

Bob Dylan: "Semplicemente una mattina mi sono alzato e me ne sono andato. Avevo passato così tanto tempo a pensarci che non avrei più potuto continuare a farlo. Neve o non neve era ora di andarmene. Mi ero fatto molti amici e credo anche altrettanti nemici, ma avevo già sperimentato tutte le possibilità che mi si erano offerte. Me ne stavo in piedi al lato della highway nel bel mezzo di una tempesta di neve, credendo fermamente nella pietà del prossimo, e mi ero diretto verso Est, non possedendo altro che la mia chitarra e una valigia. Quelle cose erano tutto il mio mondo. Il primo passaggio me l'aveva dato un tizio anziano, un tale alla Bela Lugosi che mi aveva trasportato fin oltre il confine del Wisconsin. Di tutti i passaggi che mi hanno offerto nella mia vita quello è l'unico che mi sia rimasto nella memoria. A quel tempo la gente faceva spesso l'autostop, era una cosa assolutamente normale. Oggi non lo rifarei, la gente non è più tanto disponibile"

25 gennaio - Bob fa visita alla famiglia di Woody Guthrie ad Howard's Beach. Incontra il giovane Arlo Guthrie, figlio di Woody, e gli insegna un pò di armonica.

29 gennaio - Bob si esibisce all' Izzy Young Folklore Centre. Inoltre incontra il suo idolo Woody Guthrie a casa di Sid e Bob Gleason nell'East Orange (New Jersey)

*"Trovò l'autore che un tempo aveva detto di essere "destinato alla gloria" ormai ridotto ad un guscio dolorante. Le mani di Guthrie tremavano, le spalle erano scosse da movimenti incontrollabili, la voce debole usciva in suoni rauchi e incomprensibili. Sedeva sul divano sostenuto dai cuscini, mentre Cisco Houston, anch'egli minato da un male incurabile, cercava di dirgli che entrambi erano arrivati vicino al termine del loro duro peregrinare. Jack Elliot si dava da fare per evitare che la tristezza sopraffacesse tutti quanti. Dylan si teneva in disparte spiando come sempre faceva l'attività del morire e del nascere".

Febbraio - Viene registrato un secondo (o terzo se si considera quello dubbio) nastro con brani eseguiti da Bob. Lo registrano Sid e Bob Gleason a casa loro mentre Bob sta cantando per la loro figlia Kathy.
Bob inizia ad accompagnare cantanti folk come Fred Neil, Mark Spoelstra, Ramblin' Jack Elliot e Dave Van Ronk. Bob suona quasi sempre l'armonica. Si esibisce al "Cafè Wha?", al "Gaslight", al "The limelight", al "The Lion's Head" ed alla "Mill's Tavern".

13 febbraio - Bob inizia ad esibirsi con regolarità al Gerde's Folk City di Mike Porco durante le hootenanny del Lunedì.

Bob Dylan: "New York era un sogno. Era il sogno dell'arricchimento cosmopolita del pensiero. Per me sarebbe stato il posto più straordinario per imparare e per conoscere gente alle prese con viaggi simili ai miei... A quei tempi non c'erano forzature, voglio dire che la gente dell'ambiente musicale era come un branco di raccoglitori di cotone... Ti vedono sul bordo di una strada ma nessuno si ferma per darti qualcosa. In passato non era questo che contava... Così Washington Square era il luogo dove gente che conoscevi o avevi appena incontrato si aggregava ogni domenica, ed era una specie di mondo della musica... Potevano esserci contemporanemente  quindici jug bands, cinque band di bluegrass e una vecchia e sgangherata band di strumenti a corde, venti gruppi confederati irlandesi, una band di montagna del Sud, cantanti folk di tutti i tipi e di ogni colore, che cantavano le work songs di John Henry... Bonghi, congas, sassofonisti, percussionisti di tutte le nazionalità. Poeti che sproloquiavano dalla cima delle statue. Tutto avveniva per la strada. I Cafè stavano aperti tutta la notte. Così era New York quando ci sono arrivato io"

14 febbraio - I coniugi Gleason ricevono in regalo una copia firmata della nuova composizione di Bob dal titolo "Song to Woody" con tanto di data. Si tratta del primo brano originale di Bob mai pubblicato. Dylan lo aveva modellato sulla melodia di un traditional utilizzato a sua volta da Woody Guthrie per la sua "1913 Massacre". Il brano di Bob era ovviamente dedicato al suo idolo Woody.
 

27 marzo - Mike Porco, il proprietario del Gerde's Folk City, offre a Bob la possibilità di fare da supporter per John Lee Hooker per quindici giorni nel mese di Aprile

5 aprile - Il primo concerto di Bob (retribuito) presso il Loeb Music Center per la University of New York Folk Society. Tra gli spettatori c'è anche una giovanissima Suze Rotolo, che di lì a poco diventerà la ragazza di Bob.

11/25 aprile - Bob suona cinque canzoni come supporter di John Lee Hooker presso il Gerde's Folk City di Mike Porco (paga di poco più di novanta dollari alla settimana oltre ai vestiti, alle consumazioni ed ai panini).

*"Mike Porco era molto ben disposto verso i nuovi talenti. "Diamogli una possibilità", era il suo motto, mentre la sua politica fiscale era: "Più è nuovo e meno costa". Quando nel marzo del 1961 uno dei suoi clienti abituali, Mel Bailey, cercò di convincerlo a provare Bobby Dylan, Mike si mostrò interessato. Bobby gli piaceva ma temeva che fosse troppo giovane. Un "concerto" di Dylan per il folk club NYU, il 5 aprile, costituì una buona "presentazione" ed anche Mel e sua moglie Lillian, stilista di moda, affiancati dai McKenzie, proseguirono la loro campagna in favore di Bob. Se Mike avesse fatto lavorare Bobby, Eve McKenzie avrebbe fatto un giro di telefonate a tutti gli amici e conoscenti per garantire un'affluenza di pubblico. Alla fine Mike ingaggiò Bob per due settimane a partire dall'11 aprile in un programma con John Lee Hooker, cantante di blues del Mississippi, che aveva lavorato a Detroit per diversi anni. Era il suo primo vero lavoro a New York e Bob era al settimo cielo."

Maggio - Bob cerca di stipulare un contratto di incisione prima con la Folkways Records ed in seguito con la Elektra e con la Vanguard. Nessuna di queste case discografiche lo scrittura.

Maggio - Bob scrive la sua seconda composizione mai incisa, "Talkin' New York" nella quale Bob racconta il suo arrivo nella metropoli statunitense.

6 Maggio - Bob esegue tre brani ad un festival chiamato Indian Neck Folk Festival nella città di Branford, Connecticut. In questa occasione egli incontra per la prima volta Bob Neuwirth che diventerà suo grande amico.

Maggio - Prima di ripartire per il Minnesota  Bob era piuttosto deluso per il rifiuto della Folkways e delle altre case discografiche.

*"Un altro lavoretto che fece a New York contribuì ad accrescere il suo temporaneo soraggiamento. Un giovane organizzatore che aveva incontrato Bob a Chicago gli aveva trovato un lavoro abbastanza curioso in un albergo della parte bassa della quinta avenue: doveva suonare per dei soci del Kiwanis. Dylan descrisse in seguito questa esibizione come Desolation Row take 115.
"Sulla scena c'erano un sacco di cose e gente vestita da clown, e quando qualcuno cantava i clown facevano il loro numero. I clown erano pagati, i cantanti no. Non riuscivo nemmeno a sentirmi cantare. Un clown fece una capriola e mi pizzicò una guancia: gli detti un calcio nelle palle e nessuno se ne accorse. Gli altri clown allora stettero alla larga."

Metà Maggio - Bob ritorna a Minneapolis laddove vengono registrati diversi nastri casalinghi

Giugno - Secondo un manoscritto ritrovato risulta che Bob avesse all'epoca scritto una canzone chiamata "East Colorado Blues". Non esistono registrazioni conosciute di questa canzone.

Giugno - Data storica. Bob per la prima volta partecipa all'incisione in studio di un disco. Suona infatti l'armonica nella canzone "Midnight special" di Harry Belafonte, uno dei brani dell'album omonimo.

Mike Porco: "Poi portai Bob al sindacato (American Federation of Musicians Local 802) perchè doveva iscriversi per poter suonare. Chiesero quanti anni aveva e a quell'epoca ne aveva solo diciannove, credo. Quello del sindacato dice: se non hai ventun anni devi venire con tuo padre per firmare le carte. Bob dice che suo padre e sua madre erano via. Allora quello del sindacato mi guarda e mi domanda: che facciamo?
Io avevo capito che i genitori di Bobby dovevano essere in un altro Stato e anche che forse lui era scappato di casa, perciò ho firmato io come tutore di Bob per il suo primo contratto. Bobby stringeva il suo libretto per l'iscrizione come se fosse la Bibbia."

29 luglio - Bob partecipa ad un programma radiofonico di 12 ore da Riverside Church, Manhattan, NYC. Si tratta di una "hootenanny".

6 settembre - Viene registrata l'esibizione di Bob al Gerde's Folk City

26 settembre - Altra data storica. Il giornalista del New York Times Robert Shelton assiste alla prima esibizione di una serie di due settimane di Bob al Gerde's. Bob fa da spalla per il gruppo dei Greenbriar Boys e suona due sets ogni sera. Dopo il suo primo set Shelton intervista Bob e subito dopo scrive un'entusiastica recensione del concerto presentando Dylan come una vera e propria rivelazione. Shelton aveva conosciuto Dylan per la prima volta tre mesi prima, nel giugno del 1961. Ecco il suo ricordo: "Vidi Dylan per la prima volta un lunedì del giugno 1961 a una serata al Folk City. Dato che in quell'occasione la sua musica fece su di me un'impressione fortissima, penso di non averlo sentito nella precedente esibizione al Folk City in aprile. O, se lo vidi, evidentemente lo attraversai con lo sguardo. Quella sera Bob eseguiva il suo talkin' blues caricaturale Bear mountain ispirato ad un numero che Noel (Paul) Stookey, in seguito membro del gruppo Peter, Paul and Mary, interpretava regolarmente al Gaslight. Nell'aspetto Bob ricordava uno di quei cantanti o acrobati come se ne vedono per le strade in Europa; ballonzolava, giocherellava col suo berretto alla Huck Finn, faceva smorfie, ammiccava, raccontando la sua buffa storia. Andai dritto da Pat Clancy, la cantante folk irlandese e le dissi: Ehi, Pat non devi assolutamente perderti questo ragazzo!
Pat distolse lo sguardo dal suo whisky e si unì a me per ascoltare Bob".

30 settembre - Seconda esperienza di incisione in studio per Bob il quale partecipa ad una session di Carolyn Hester. Suona l'armonica su tre canzoni che verranno in seguito pubblicate sul primo album della Hester. Il produttore dell'album, presente alla session, è il mitico John Hammond.

20 ottobre - Izzy Young intervista Bob. Durante l'intervista viene menzionata la canzone "California Brown Eyed Baby" scritta da Bob.

26 ottobre - Terza data storica. Bob firma un contratto con la Columbia Records. Il produttore John Hammond era rimasto infatti colpito dalle potenzialità del giovane cantautore.

*Robert Shelton: "Più tardi, durante la serata, Dylan mi portò in un angolo tranquillo e mi disse: Non voglio che tu lo dica a nessuno ma oggi pomeriggio ho visto John Hammond, Sr., che mi ha offerto un contratto di cinque anni con la Columbia. Ma, per favore, amico, non fiatare perchè non sarà una cosa definitiva fino a lunedì. L'ho incontrato oggi alla seduta di registrazione di Carolyn. Con la destra gli ho stretto la mano e con la sinistra gli ho dato la tua intervista (nota: Shelton aveva intervistato Bob qualche giorno prima). Mi ha risposto di firmare il contratto senza neanche sentirmi cantare! Ma non farne parola con nessuno, con anima viva! Potrebbe ancora andare tutto all'aria per via di qualche papavero della Columbia"

29 ottobre - Bob appare nel programma radio di Oscar Brand dal titolo "Folksong Festival"

4 novembre - Izzy Young scrittura Dylan per una esibizione alla Carnegie Recital Hall. Solo 53 persone fanno parte del pubblico.

20, 22 Novembre - Viene registrato l'album "BOB DYLAN"

Bob Dylan: "Non riuscivo a crederci. Avevo finito e mi ricordo quando uscii dalla casa discografica. Era come se stessi in una nuvola. Eravamo sulla settima avenue. Mi diressi verso un negozio di dischi. E' stato uno dei momenti più emozionanti della mia vita. Non riuscivo a credere di starmene lì a guardare tutti quei dischi in vetrina, Frankie Lane, Frank Sinatra, Tony Bennet e via dicendo, e che io, proprio io, sarei stato tra loro, lì in vetrina."

23 Novembre - Bob trascorre il giorno del Ringraziamento in compagnia di Suze Rotolo, la sua ragazza, a casa di Eve e Mac McKenzie. Dopo il pranzo Dylan suona alcune canzoni che vengono registrate dai coniugi (sono attualmente identificate con il titolo di  "McKenzie Tapes")

*"Eve e Mac McKenzie, una coppia di mezza età che abitava nella Ventottesima strada est, vicino all'ospedale di Bellevue, furono tra i primi ad adottare Dylan. Erano persone solide e generose che in Bob trovarono un altro figlio. Per parecchi mesi nei suoi andirivieni Dylan trattò la loro casa come la propria. Mac McKenzie era un portuale che amava bere e raccontare storielle. Ricordava Bob:"Davvero mi sento male se penso che non li ho mai più visti."

22 dicembre - Mentre sta tornando a casa ad Hibbing per il Natale, Bob dà una performance privata, questa volta a Minneapolis a casa di Bonnie Bleecher (una sua ex-ragazza). La performance viene registrata dall'amico Tony Glover. Questo nastro viene generalmente chiamato "Minneapolis Hotel Tape" e costituisce la base per il primo bootleg dal titolo "Great White Wonder" (ed in seguito di "A rare batch of little white wonder").
 
 

1962

Gennaio - John Hammond fa un accordo con la casa editrice musicale Leeds Music. Dylan registra per loro un certo numero di nuove canzoni. Questi brani sono generalmente conosciuti con il nome di "Leeds Music Demos".

13 gennaio - Dylan è al San Remo Coffee House di Schenectady, New York

Febbraio - Dylan è al Cafè Lena di Saratoga Springs, New York

Febbraio - Nasce una nuova rivista chiamata "Broadside". Dylan pubblicherà regolarmente numerosi suoi testi su questo magazine. Già nel primo numero Bob è presente con la contestatissima "Talkin' John Birch Paranoid Blues"

2 Marzo - Dylan suona l'armonica e fa la seconda voce in una incisione per Victoria Spivey e Big Joe Williams. Clinton Heylin, però, attribuisce questa session al 21 ottobre del 1961

19 Marzo - Viene pubblicato il primo album di Bob chiamato semplicemente "Bob Dylan"

19 Marzo - Dylan scrive una poesia per Izzy Young dal titolo "Talking Folklore Center". Verrà successivamente pubblicata dal Folklore Center

Primavera - Cynthia Gooding registra sei canzoni di Dylan nel suo appartamento.

16 o 23 Aprile - Pete Seeger si esibisce al Gerde's Folk City ed esegue per la prima volta Blowin' in the wind che Bob gli ha appena insegnato nel backstage prima dell'esibizione.

20/22 aprile - Dylan è in cartellone insieme con Jesse Fuller all' Ann Arbor Goddard College

24 aprile/6 maggio - Bob è al Gerde's Folk City

25 aprile - Iniziano le registrazioni per il nuovo album di Bob, The Freewheelin' Bob Dylan

Bob Dylan: "In quell'album vi sono troppi brani vecchio stampo, materiale che avevo tentato di comporre alla maniera di Woody Guthrie. Sto cambiando e in quell'album ci sarebbe stato bisogno di più canzoni che puntino l'indice. Perchè è soprattutto a questo che oggi si rivolgono i miei pensieri" (1963)

Maggio - Dylan partecipa insieme a Gil Turner, Pete Seeger e Sis Cunningham ad uno show per Broadside mandato in onda dalla WBAI radio di New York il successivo autunno

8 Giugno - Suze Rotolo, la ragazza di Bob, parte per l'Italia per motivi di studio. Bob dedica a questo episodio che lo vide andare in crisi senza la vicinanza dell'amata Suze, la canzone "Down the highway".

Estate - Edwin Miller intervista Dylan per la rivista "Seventeen". Dylan nel corso dell'intervista sembra quasi disconoscere il suo primo album dichiarando che non rappresenta quello che realmente egli è.

Estate - Gil Turner intervista Dylan per un profilo in "Sing Out"

28 giugno/1 luglio - Bob è al Potpourri a Montreal

2 luglio - Bob si esibisce al Finjan Club di Montreal, Canada dove il suo set viene registrato.

9 luglio - Seconda session per il disco Freewheelin' Bob Dylan a New York

13 luglio - Dylan firma per la Witmark music publishing

Agosto - Broadside pubblica una nuova composizione di Bob dal titolo "Ain't gonna grieve"

2 agosto - Rober Allen Zimmerman cambia legalmente il proprio nome in BOB DYLAN

Bob Dylan: "Non sono io che ho creato Bob Dylan. Bob Dylan è sempre esistito e sempre esisterà. Bob Dylan c'era già quando ero un bambino"

11 agosto - Tony "Che Dio lo benedica" Glover (che all'epoca doveva girare sempre con un registratore in tasca pedinando Bob) registra ancora una volta Dylan in una festa privata a Minneapolis

Metà agosto - Rachel Price della FM-Stereo guide intervista Dylan che afferma: "Elvis Presley è stato un buon cantante... all'inizio".

Settembre - Per la prima volta Dylan esegue "A hard rain's a-gonna fall" al Gaslight Cafè

Settembre - Viene registrato un altro nastro casalingo presso l'abitazione di Eve e Mac MacKenzie. C'è anche la nuova "A hard rain's a-gonna fall"

22 settembre - Dylan si esibisce per la prima volta alla prestigiosa Carnegie Hall. Debutto per "Ballad of Hollis Brown"

Ottobre - Dylan si esibisce insieme con John Gibbons in uno show radiofonico condotto da Cynthia Gooding per la WBAI. Di questa esibizione è conosciuta una canzone chiamata "TB blues" che Dylan menziona anche una settimana più tardi quando appare al Billy Faier Show sempre alla WBAI.

5 ottobre - Dylan si esibisce alla New York Town Hall. Robert Shelton fa una recensione entusiastica della serata

Ottobre - Dylan viene nuovamente registrato (forse Tony Glover era da quelle parti...) al Gaslight Cafè. Questo nastro è generalmente chiamato "The second Gaslight Tape".

26 ottobre - Continuano le registrazioni di Freewheelin' presso i Columbia Studios a New York. Per la prima volta Bob incide con una band.

Novembre - Dylan registra 4 canzoni nell'ufficio di Broadside

14 novembre - Ulteriori sedute di registrazioni per Freewheelin' Bob Dylan

fine 1962 - Dylan registra ancora quattro canzoni nell'ufficio di Broadside

Novembre - Viene registrato il demo del brano "Long ago, far away" per la Witmark

6 dicembre - Nel tentativo di finire il nuovo album viene fatta una nuova seduta di registrazione

metà dicembre - Dylan parte per l'Inghilterra, suo primo viaggio in Europa, per apparire nella commedia televisiva dal titolo "Madhouse on Castle Street" (chi possiede una copia di questo programma è pregato di inviarmene una copia)

14 dicembre - Esce il primo singolo: "Mixed up confusion/Corrina Corrina" che viene però presto ritirato dalla CBS

Bob Dylan: "Nel locale dove lavoravo ho avuto la fortuna di incontrare Lonnie Johnson e devo dire che lui ha molto influito sul mio stile. La sua influenza si può sentire in quel primo disco, intendo Corrina Corrina, che è piuttosto alla Lonnie Johnson. Stavo a sentirlo quando suonava e a volte mi lasciava suonare con lui"

22 dicembre - Dylan si esibisce al The singers club di Londra ed il giorno successivo al King and Queen Pub nel West End.

29 dicembre - Dylan suona al The Trobadour

30 dicembre - Iniziano le riprese di "Madhouse on Castle Street"
 

1963

Anno fondamentale per Dylan.
Joan Baez lo aiuta ad affermarsi presso il grande pubblico, soprattutto quello del folk. Dylan partecipa infatti a parecchi concerti di Joan come ospite.
 

1, 2, 3 gennaio - Dylan viene intervistato per la rivista inglese "Scene"

2, 3 gennaio - Dylan fa visita a Rory McEwen ed incontra Eric Von Schmidt, Richard Farina ed Ethan Signer.

2, 3 gennaio - Possibile apparizione al Surbiton and Kingston Folk Club di Surbiton, Surrey

4 gennaio - Seconda ed ultima giornata di registrazione di "Madhouse on Castle Street"

5 gennaio - Dylan vola a Roma per incontrare la famosa cantante Odetta e per cercare di rintracciare la sua ragazza, Suze Rotolo, la quale però è già ritornata negli Stati Uniti. Dylan si esibisce in un folk club di Roma e qui scrive sia "Girl from the north country" che "Boots of spanish leather". Il locale di Roma è il celebre "Folk Studio", frequentato all'epoca da tutta quella schiera di giovanissimi cantautori romani che da lì a qualche anno sarebbero diventati famosi. Francesco De Gregori, Antonello Venditti, Edoardo De Angelis, tra gli altri. L'aneddoto gustoso al riguardo è stato riportato da Antonello Venditti che raccontò come loro, che erano praticamente sempre in quel locale, la sera in cui arrivò Dylan malauguratamente non c'erano, perdendo l'occasione di conoscere quello che sarebbe diventato il punto di riferimento per tutti i cantautori italiani e non dell'epoca.

12 gennaio - Tornato a Londra, Dylan, Von Schmidt e Farina incontrano Martin Carthy sul palco del The Troubador

Dylan in Inghilterra - Londra 1963

13 gennaio - La BBC manda in onda "Madhouse on Castle Street"

14, 15 gennaio - Dylan compare con lo pseudonimo di Blind Boy Grunt in sei canzoni registrate per l'album "Dick Farina and Eric Von Schmidt"

16 gennaio - Dylan fa ritorno a New York

gennaio - Dylan scrive una poesia chiamata "Go Away Bomb" per Izzy Young il quale sta preparando un libro sulla "bomba". Il progetto non sarà mai portato a termine

16 gennaio - Dylan registra un paio di nuove canzoni presso l'ufficio di Broadside

21 gennaio - Bob canta una nuova canzone al Gerde's Folk City. Si tratta di un brano ispirato al motivo tradizionale inglese "Nottamun Town". Il titolo del brano di Bob è "Masters of war"

Bob Dylan: "Quando interpreto le mie canzoni, non mi sfiora neppure l'idea di averle composte io stesso. Se non avessi composto un brano come Masters of war ne dovrei trovare uno simile da cantare. E lo stesso vale per The times they are a-changin'"

24 gennaio - Bob registra altre nuove canzoni presso l'ufficio di Broadside

Febbraio - Dylan partecipa al programma radiofonico di Skip Weshner

Febbraio/Marzo - Nat Hentoff intervista Dylan per le liner notes del nuovo album. Una parte di tale intervista apparirà in seguito sulla rivista Playboy del giugno 1963

8 febbraio - Registrazione del cosidetto "Banjo tape" nel seminterrato del "Gerde's Folk City"

Marzo - Dylan è ospite a sorpresa al programma "World of folk music" di Oscar Brand. Canta due canzoni: "Girl from the north country" e "Only a hobo"

Aprile - Viene messa in vendita una edizione promozionale dell'album "The Freewheelin' Bob Dylan"

12 aprile - Concerto alla Town Hall. Sul programma del concerto è stampata una nuova poesia di Dylan dal titolo "My life in a stolen moment". Questo della Town Hall è il primo concerto in cui Bob esegue esclusivamente suoi brani. Il concerto viene registrato dalla CBS per un eventuale album live.

24 aprile - Quella che era stata programmata come la prima session per l'album The times they are a-changin' diventa invece l'ultima di The Freewheelin' Bob Dylan

25 aprile - Dylan suona al "The Bear" di Chicago. Tuttavia Krogsgaard data questo concerto a Maggio.

26 aprile - Bob partecipa allo spettacolo di Studs Terkel per la radio WFMT di Chicago. Dylan esegue sette canzoni tra cui quattro nuove: Farewell, Bob'Dylan's dream, Who killed Davey Moore e Boots of spanish leather

12 maggio - Il celebre incidente dell' Ed Sullivan show. Dylan doveva partecipare come ospite d'onore alla celeberrima trasmissione di Ed Sullivan, "The Ed Sullivan Show". Si sarebbe trattato di un passaggio televisivo di importanza capitale per un giovane artista come Dylan ancora sconosciuto alla grande massa ed il manager di Bob, Albert Grossman, lo considerava un trampolino di lancio di enorme importanza. La canzone che Bob doveva eseguire era Talkin' John Birch paranoid blues, una canzone apparsa solo nella primissima versione dell'album "The freewheelin' Bob Dylan" poi ritirato dal mercato e sostituito da una versione in cui questa canzone fu eliminata. I vertici della Columbia, infatti, spaventati all'idea di avere grane dalla John Birch Society che Dylan nel suo brano accomunava ai "punti di vista di Hitler" ritirò il disco e lo fece uscire nella versione considerata a tutti gli effetti quella ufficiale con il brano sulla John Birch Society sostituito da "Talkin' World War III blues".
Ed Sullivan aveva ascoltato la canzone durante le prove ed era entusiasta di Dylan. Così si arrivò a pochi minuti dall'inizio dello show con Dylan nel camerino pronto ad uscire sul palco per esibirsi. Improvvisamente entrarono alcune persone tra cui Stowe Phelps, editor della CBS-TV. Dylan ricorda che ci fu un sacco di confusione con persone che discutevano animatamente, poi gli fu detto che a causa dei contenuti politici ritenuti offensivi nei confronti della John Birch Society (un'associazione vicina all'estrema destra americana) non avrebbe potuto cantare il suo brano. Gli fu chiesto quindi di sostituirlo con una innocua canzone dei Clancy Brothers.
Dylan completamente sorpreso da questa richiesta rifiutò categoricamente. "O canto quel brano o niente...". La conclusione fu che Dylan rinunciò al programma (e quindi ad un passaggio televisivo con milioni di spettatori che lo avrebbero visto esibirsi in tutto il Paese) visto che si cercava di imporgli la censura dei vertici del network.
Dal vivo Dylan, successivamente, era solito presentare la canzone al pubblico introducendola con la frase: "...the song they wouldn't let me sing on TV!" (la canzone che non mi hanno lasciato cantare in TV).

18 maggio - Monterey Folk Festival - Bob canta insieme a Joan Baez "With God on our side"

27 maggio - Esce "The Freewheelin' Bob Dylan"

Bob Dylan: "Mi aveva fatto sentire molto bene il fatto di poter realizzare un album con materiale di mia composizione. Era materiale mio. Avevo imbracciato la mia chitarra, che era una grande Gibson, mi ero sentito molto compiaciuto - avevo la possibilità di suonare in tonalità aperta... Oxford Town (credo che sia su quell'album) quella è una canzone a tonalità aperta. Ho avuto la possibilità di eseguire dei talking blues ed ho avuto anche la chance di interpretare ballate come Girl from the north country. Quello che mi faceva sentire davvero bene è il fatto che essenzialmente era un disco piuttosto vario"

Maggio/Giugno - Bob passa un lungo periodo di vacanza con Joan Baez a Carmel, California.

Giugno - Bob ritorna a Minneapolis dove alcune sue canzoni vengono registrate da... dobbiamo proprio dirlo?... Ok, Tony Glover, ovviamente...

5 luglio - Dylan partecipa a "Voters' registration rally" a Greenwood, Mississippi, ed esegue una nuova canzone dal titolo "Only a pawn in their game". Una parte di questa esibizione viene filmata e sarà inclusa in seguito nel documentario "Don't look back"

26/28 luglio - Newport Folk Festival. Il programma del festival include una poesia di Bob dal titolo "For Dave Glover" (ancora lui?)

30 luglio - Dylan registra due canzoni per il programma televisivo "Songs of freedom", mandato in onda dalla WNEW

estate - Dylan è ospite a sorpresa del programma della NBC "Tonight"

agosto - Esce il singolo "Blowin' in the wind/Don't think twice it's all right"

agosto - Dylan viene intervistato da Jack Smith del giornale radicale "The National Guardian". L'intervista sarà successivamente ristampata su "Broadside"

agosto - Dylan è ospite speciale del concerto di Joan Baez al "The Boy's Club" di Pittsfield, Massachussetts

3 agosto - Ancora una esibizione come ospite speciale ad un concerto di Joan Baez, stavolta al Camden Music Fair, New Jersey

6 e 7 agosto - Prima e seconda session di registrazione per l'album "The times they are a-changin'"

10 agosto - Terza partecipazione al fianco di Joan Baez in un concerto ad Asbury Park, New Jersey

12 agosto - Terza seduta di registrazione per "The times they are a-changin'"

13, 16 agosto - A conferma dei rapporti strettissimi, anche sentimentali, che legano Bob e Joan Baez, Dylan partecipa ad un concerto della cantante nel Connecticut, poi in Massachusetts ed il...

17 agosto - ...al Forest Hills Stadium

fine agosto - Dylan viene intervistato da Sidney Fields del New York Mirror

28 agosto - Dylan si esibisce alla Marcia per i diritti civili di Washington

9 ottobre - Ancora al fianco di Joan all'Hollywood Bowl

metà ottobre - Intervista di Michael Iachetta per il New York Daily News

19 ottobre - Dylan ritorna ai concerti da solo, in questa occasione all'Auditorium Ann Arbour Hill

23, 24 ottobre - La terza e la quarta session di registrazione per The times they are a-changin'
In questi stessi giorni Bob è intervistato da Andrea Svedburg per Newsweek

25 ottobre - Concerto al Philadelphia Town Hall

26 ottobre - Concerto alla Carnegie Hall di New York. Nel pubblico sono presenti anche i genitori di Dylan. Lo show viene registrato per un ipotetico album live.

31 ottobre - Ultima session di registrazione per The times they are a-changin'

2 novembre - Concerto alla Boston Jordan Hall

3 novembre - Concerto al Syracuse University Regent Theatre

23 novembre - Dylan tiene un riluttante concerto nello Stato di New York, il giorno dopo l'assassinio a Dallas del Presidente americano John Fitzgerald Kennedy

30 novembre - Concerto al Newark Mosque Theatre

13 dicembre - Dylan riceve il Tom Paine Award ad una cena dell'Emergency Civil Liberties Committee presso l'hotel Americana di New York.

27 dicembre - Concerto alla Chicago Orchestra Hall. Bob canta la nuova canzone "Restless farewell".
 

1964

3 gennaio - Esce l'album "The times they are a-changin'"

Bob Dylan: "Quando avevo cominciato a comporre brani di quel genere, non c'era nessun altro che facesse qualcosa di simile.Woody Guthrie aveva realizzato alcune cose simili ma in realtà nemmeno lui aveva mai fatto canzoni di quel genere"
"Tutti quei brani li avevo composti nell'atmosfera newyorkese. Non li avrei mai composti nè cantati in quel modo se non me ne fossi andato in giro ad ascoltare gli interpreti nelle coffee house di New York, o a sentire i discorsi che si facevano in quelle salette. Quando sono arrivato a New York, era ovvio che qualcosa stava accadendo..."

31 gennaio - Helen McNamara intervista Dylan per il Toronto Telegram, mentre Bob si trova a Toronto per registrare lo speciale "Quest". Dylan afferma durante l'intervista che egli sta scrivendo un romanzo ed una commedia
 

1 Febbraio - Viene registrato lo speciale "Quest", un programma di mezz'ora per la Canadian Broadcasting Corporation

2 Febbraio - In una intervista per la rivista canadese "Gargoyle" Dylan menziona ancora il romanzo e la commedia. Ritornerà su questi argomenti in varie interviste quest'anno

3-22 Febbraio - Bob in compagnia degli amici Victor Maimudes, Pete Karman e Paul Clayton, fa un viaggio coast-to-coast da New York a Los Angeles

6 Febbraio - Dylan incontra il poeta Carl Sandburg ad Hendersonville in North Carolina. Come già Robert Graves in Inghilterra anche Sandburg è gentile ma piuttosto indifferente nei confronti di Dylan.

15 Febbraio - Dylan suona Chimes of freedom per la prima volta durante un concerto a Denver al Civic Auditorium Theater

25 Febbraio - Dylan partecipa allo Steve Allen Show a Los Angeles

Marzo - Dylan è intervistato da Chris Well di "Life"

Metà marzo - Litigio finale (la goccia che fa traboccare il vaso) tra Bob e la sua ragazza Suze Rotolo... In seguito questo litigio sarà da Bob raccontato nei minimi particolari nella sua canzone "Ballad in plain D" pubblicata sull'album "Another side of Bob Dylan"... Anni dopo Dylan affermerà: "Sono stato uno stronzo a scrivere quella canzone..."

9 Maggio - Dylan parte per l'Inghilterra dove darà diversi concerti ed apparirà in alcuni shows televisivi

12 Maggio - Maureen Cleave intervista Bob per l'Evening Standard

12 Maggio - Partecipazione al programma tv "Tonight"

17 Maggio - Max Jones del Melody Maker intervista Dylan

21 Maggio - inizio Giugno - Dylan arriva a Parigi dove incontra il cantante francese Hughes Aufray. Bob incontra anche Nico alla quale donerà poi la sua canzone I'll keep it with mine che sarà inclusa nel primo album della cantante

9 giugno - Nell'unica session di registrazione in studio alla CBS dall'ottobre 1963 al gennaio 1965 (!) Dylan registra il suo ultimo album da solo, "Another side of Bob Dylan"

16 giugno - Un altra intervista di Nat Hentoff per il The New Yorker

estate - Dylan scrive undici poesie. Cinque di esse sono pubblicate come "liner notes" sulla copertina di "Another side of Bob Dylan" con il titolo "Some other kind of songs". Tutte e undici le composizioni saranno poi più tardi pubblicate in "Writings & Drawings" e "Lyrics 1962-1985".

In questo periodo sembra sia avvenuta una session di registrazione in studio con Joan Baez durante la quale sarebbero stati registrati tre duetti: Mama You Been On My Mind, Costa Bravos e All I Really Wanna Do

24-26 Luglio - Newport Folk Festival. Dylan si esibisce il 26 luglio e presenta una nuova immagine ad un pubblico di oltre 15mila persone. Il suo set non presenta i vecchi successi ma nuove canzoni come All I really want to do, To Ramona, Mr.Tambourine Man e Chimes of freedom. Per il bis Bob invita sul palco Joan Baez e canta con lei With God on our side.

8 Agosto - Esce "Another side of Bob Dylan"

Bob Dylan: "Non volevo che chiamassero quell'album così...Pensavo che fosse un titolo troppo pretenzioso. Quando lo hanno intitolato così ho subito sentito aria di guai in arrivo. E' stato Tom Wilson, il produttore, a scegliere quel titolo. Lo avevo pregato ed implorato di non farlo. Ero convinto che si trattasse di una incredibile banalità. Sapevo che un titolo del genere avrebbe creato un sacco di problemi e inoltre avevo la sensazione che non fosse proprio una grande idea dato che il precedente era stato The times they are a-changin'. Sembrava essere una negazione del passato, il che non era affatto vero"

21 Agosto  Dylan scrive la parodia di una lettera che Joan Baez manda alla madre spacciandola per sua. Joan la inserisce nella sua autobiografia "And a song to sing with"

28 Agosto - Primo incontro tra Dylan e i Beatles. Lo storico incontro avviene al Delmonico Hotel di New York. La leggenda vuole che Dylan in quella occasione offrì ai Beatles della marijuana ad essi fino ad allora sconosciuta.

31 Ottobre - Concerto per Halloween alla Philarmonic Hall di New York. La CBS registra il concerto per un possibile disco live. Sul programma del concerto viene stampato un componimento di Dylan dal titolo "To Geraldine on her miscellaneous birthday" che verrà incluso poi  in "Lyrics 1962-1985".

Primi di dicembre - Bob Blackmar intervista Dylan nel Campus della University of Santa Barbara. L'intervista viene mandata in onda dalla stazione locale KCSB

1965

Gennaio - La rivista "Sing out!" pubblica un pezzo di prosa tratto da un libro che viene chiamato "Walk down crooked highway" che diventerà poi "Tarantula"

Gennaio - Robert Shelton intervista Dylan per la rivista "Cavalier"

13-15 gennaio - Viene registrato Bringing it all back home

17 febbraio - Les Crane Show in tv

Marzo - Intervista di Maura Davies per "Cavalier". L'intervista verte soprattutto sulla cravatta di Dylan e sull'importanza di portarne una per scrivere canzoni.

D. Mr. Dylan, sono della New Buffalo Consolidated High School e... tutti gli studenti vorrebbero sapere...che cosa conta di più al mondo per lei?
Dylan: Oh mio Dio! Davvero vogliono sapere una cosa del genere? Io direi... che è questa cravatta che sto portando adesso.
D. Perchè, questa cravatta?
Dylan: Bè, il presidente Johnson portava una cravatta così prima di diventare presidente. E' un segno distintivo dell'uomo comune e io sono un uomo comune. Perciò porto una cravatta come questa, per... impegnarmi in qualche modo.
D. Si mette questa cravatta quando scrive le sue canzoni?
Dylan: No, di solito me la metto quando ho appena finito qualcosa che mi è riuscito bene. Me la metto perchè mi fa sentire bene e in effetti dopo sto davvero meglio e generalmente la mia canzone ha successo...

Marzo - Dylan va ancora in tour con Joan Baez

14 Marzo - Daniel Kramer fotografa Dylan e Sara Lowndes nella casa di Albert Grossman a Woodstock. Una di queste foto sarà poi inserita nel volume di Kramer su Dylan.

22 Marzo - Esce l'album "Bringing it all back home"

Fine marzo - Paul Jay Robbins del Los Angeles Free Press intervista Bob. Una delle poche interviste serie di questo periodo

Aprile - Esce il singolo Subterranean Homesick Blues che presenta sul lato b She belongs to me.
Negli Stati Uniti il singolo resta otto settimane in classifica arrivando appena al trentanovesimo posto.Va meglio in Inghilterra dove resta in classifica nove settimane nella top fifty e raggiunge il nono posto. John Lennon in un suo libro raccontò di essere rimasto affascinato da questo brano. John racconta che corse al negozio di dischi per comprarlo e lo ascoltò in continuazione per un'intera giornata insieme ad un amico cercando disperatamente di trascrivere esattamente tutto il testo zeppo di incredibili frasi e rime da "Settimana enigmistica"

26 Aprile - Dylan arriva a Londra per il suo tour inglese

8 Maggio - Viene ripreso il film promozionale per la canzone "Subterranean homesick blues" di fianco al Savoy Hotel di Londra. E' considerato un primo esempio di videoclip ed è uno dei mitici filmati di Bob (è quello in cui egli tiene in mano i cartelli con sopra scritti i versi della canzone e li fa cadere ad uno ad uno a terra mentre la canzone prosegue). Una curiosità: i cartelli furono dipinti da Joan Baez. Altra curiosità: i due personaggi che appaiono sullo sfondo dietro Bob e che hanno una specie di bastone in mano sono Allen Ginsberg e Bob Neuwirth.

10 Maggio - Ultimo spettacolo alla Royal Albert Hall di Londra

12 Maggio - Laurie Henshaw di "Disc and Music" intervista Dylan. Lo stesso giorno (racconta Shelton) Bob si recò in New Bond street, ai Levy's Recording Studios, per una breve seduta di incisione che divenne un nastro pirata.
Tom Wilson accolse James Craig del Record Mirror: "Stasera cercheremo di fare un piccolo esperimento", disse, indicando un piano e due organi. "E' materiale nuovo che Bob vuole registrare. Forse ne faremo un disco, forse no".
Arrivarono poi Albert e Sally, i cantanti folk Nadia Catouse e Sidney Carter, Eric Clapton, Paul Jones, John McVie, Hughie Flint, il bluesman John Mayall e tre cantanti donne come spalla.
Dylan incise If you gotta go go now, per un messaggio promozionale destinato agli agenti di vendita CBS e, secondo una leggenda, Help dei Beatles.
 

Metà Maggio - Bob va in vacanza in Portogallo con Sara Lowndes, sua futura moglie. Farà riferimento a questa vacanza nella canzone "Sara" dall'album "Desire" ("Drinkin' white rum in a Portugal bar"). Mentre Dylan è in vacanza, il 15 maggio un ragazzino di quindici anni di Chilham, nel Kent, ruba la copertina di un disco di Bob da un negozio di Canterbury: "Sì, lo ammetto", disse al giudice, "Sapevo che dentro non c'era neanche il disco ma Bob Dylan è il massimo!". Dylan è ormai una star che proprio come i Beatles comincia a provocare scene di fanatismo. La tournee inglese segna il passaggio dal Dylan semplice folksinger al Dylan divo del rock.

1 giugno - Vengono registrati due show per la BBC

2 giugno - Bob e Sara lasciano l'Inghilterra

15-16 Giugno - Iniziano le sessions di registrazione dell'album "Highway 61 revisited" a New York

20 luglio - Data storica: esce il singolo "Like a Rolling Stone". Sul lato b la visionaria Gates of Eden. Il primo singolo di successo, raggiunge la seconda posizione negli Stati Uniti e resta in classifica per un totale di dodici settimane. In Inghilterra raggiunge la quarta posizione e resta per dodici settimane nella top fifty

24 luglio - Dylan esegue All I really wanna do al primo giorno del Newport folk festival

25 luglio - Altra data storica: avviene il famoso (famigerato?) debutto elettrico con la Paul Butterfield Blues Band a Newport. La leggenda vuole che Bob fosse contestato dal pubblico per aver abbandonato i brani folk e fischiato scendesse in lacrime dal palco per poi tornarvi, convinto dagli organizzatori, con la sola chitarra acustica e senza band.
Nel programma del Festival è contenuto un componimento scritto da Dylan intitolato Off the top of my head.

Bob Dylan: "Ho fatto un'autentica follia. Non sapevo quello che sarebbe successo, ma è sicuro che mi hanno fischiato, lo posso confermare. In giro non si parla di altro"

29 luglio/4 Agosto - Viene completato l'album Highway 61 revisited

28 Agosto - Il tour autunnale inizia con un concerto al Forest Hills Tennis Stadium. Dylan esegue il primo set da solo e poi nel secondo set viene supportato da una band elettrica composta da Robbie Robertson, Levon Helm, Harvey Brooks e Al Kooper.

30 Agosto - Esce "Highway 61 revisited"

Bob Dylan: "Non sarò mai più in grado di realizzare un disco migliore di quello. Highway 61 revisited è davvero troppo riuscito... Su quel disco c'è molto materiale di quello che mi piacerebbe ascoltare"

Settembre - Esce il singolo Can you please crawl out your window? che contiene sul lato b From a buick 6.

7 Settembre - Esce il singolo Positively 4th street che contiene sul lato b ancora From a buick 6. Il singolo raggiunge la settima posizione e resta in classifica 7 settimane. Nel Regno Unito resta in classifica tre mesi e raggiunge l'ottavo posto.

15 Settembre - Harvey Brooks e Al Kooper decidono di non continuare il tour con Bob e sono rimpiazzati da Garth Hudson, Rick Danko e Richard Manuel. Si ricompongono quindi con Robbie Robertson e Levon Helm gli Hawks (backing band del cantante Ronnie Hawkins). In futuro diventeranno The Band.

Da un'intervista:
D. Qual'è la cosa più importante della sua vita?
Dylan: Bè, ho una collezione di pinze regolabili che mi interessa moltissimo.

22 Novembre - Data importante per Bob: durante una pausa del tour autunnale Bob e Sara si sposano con cerimonia privata a New York. Il matrimonio fu tenuto segreto per molto tempo

26 Novembre - Joseph Haas del Chicago Daily News intervista Dylan

30 Novembre - Esce il singolo Can You Please Crawl Out Your Window? Il lato b contiene Highway 61 revisited.

3 Dicembre - Conferenza stampa a San Francisco presso i KQED studios, tenuta da Ralph Gleason con Allen Ginsberg tra il pubblico

D. Ti consideri più cantante o più poeta?
Dylan: Oh, mi ritengo uno che racconta storie...
D. Josh Dunson sembra sostenere che tu ti sia venduto a interessi commerciali...
Dylan: Sinceramente non mi sento colpevole
D. Se ti dovessi dedicare a un interesse più commerciale, quale sceglieresti?
Dylan: Biancheria per signora...
D. Di che tratta il tuo nuovo album?
Dylan: Di ogni specie di cose, topi, mongolfiere...
D. Come definiresti la musica folk?
Dylan: Come una riedizione costituzionale di produzione di massa
D. Chi è Mister Jones?
Dylan:  Mister Jones? No, non vi dirò il suo nome, sarei querelato.
D. Che fa Mr. Jones per vivere?
Dylan: Il raccattapalle. Porta anche le bretelle.
D. Quali sono le tue speranze per il futuro e che cosa speri di cambiare nella società?
Dylan: Non ho speranze per il futuro e spero soltanto di avere abbastanza stivali per potermi cambiare almeno quelli...
 

16 Dicembre - Conferenza stampa a Los Angeles

D. Quanti, fra quelli che lavorano nel tuo campo sono cantanti di protesta? Cioè, quanti usano la loro musica per protestare contro lo stato della società nella quale oggi viviamo?
Dylan: Centotrentasei... O centotrentadue.
D. E' vero che ti sei cambiato il nome? E se è vero qual è l'altro tuo nome?
Dylan: Kunezevitch. L'ho cambiato per evitare che i parenti saltino fuori da tutte le parti a chiedermi biglietti per i concerti e roba del genere.
D. Bob, perchè c'è tanto uso di droga fra i cantanti?
Dylan: Non lo so, tu sei un cantante?...
D. Che tipo di tecnica usi quando scrivi una canzone?
Dylan: Mi siedo lì e tutto quello che so e che la canzone è pronta...
D. Perchè posi tanto con noi e con tutti quanti?
Dylan: Sto solo cercando di rispondere alle vostre domande così come voi me le fate.
D. Cosa cerchi di dire con la tua musica? Io non ne capisco nemmeno una delle tue canzoni.
Dylan: Beh, non devi sentirti offeso. Non sto cercando di dire niente a te. Se non ci arrivi non ci stare a pensare perchè non è indirizzata a te.
D. Qual è la ragione della tua visita in California?...
Dylan: Sono qui per cercare qualche asino.
D. Asino?
Dylan: Sto girando un film su Gesù.
D. Dove stai girando?
Dylan: Nell'Est.
D. I tuoi genitori ti hanno dato qualche consiglio particolare quando vi siete visti l'ultima volta? Ti hanno detto addio o buona fortuna o qualcosa del genere?
Dylan: Perchè, i tuoi ti dicono di queste cose?
D. Da piccolo volevi scrivere canzoni o fare il cantante?
Dylan: No, volevo fare la maschera nei cinema. E' stata l'aspirazione di tutta la mia vita e ho fallito. Per quel che mi riguarda ho fallito.
 

1966

26 Gennaio - Dylan compare nel talk show di Bob Fass.

Febbraio - Esce il singolo One of us must know con Queen Jane approximately come lato b

4 Febbraio - Continua il tour del Nord America con uno show a Louisville, Kentucky

14/17 Febbraio - Seduta di registrazione per Blonde on blonde a Nashville con musicisti locali

8/9 Marzo - Ultima session per l'album Blonde on blonde a Nashville, Tennessee

12 Marzo - Robert Shelton intervista Dylan su un volo tra Lincoln, Nebraska, e Denver, Colorado. L'intervista è pubblicata venti anni dopo nel libro di Shelton "No direction home"

26 Marzo - Ultimo concerto in Nord America per quasi otto anni. La data è a Vancouver nella British Columbia, Canada

Aprile - Esce il singolo Rainy day women n.12 & 35 abbinato a Pledging my time sul lato b. Negli Stati Uniti rimane dieci settimane in classifica raggiungendo il secondo posto. In Inghilterra raggiunge il settimo posto

*"Questa canzone, arrivata al secondo posto nelle classifiche, è una satira del gap generazionale degli anni 60. E' Dylan al massimo della sua aggressività: il cantante gioca col titolo, con le voci del gruppo, con le risatine, la strumentazione folle e con una varietà di doppi sensi a proposito dei liquori e della droga. Rainy day women è un'esplosione di puro divertimento. La sua stranezza dette luogo a tali controversie sulle canzoni di droga che Dylan proclamò: "Non ho mai scritto e mai lo farò una "canzone di droga". Il Time del primo luglio 1966 scriveva "Nel mutevole gergo a più livelli della gioventù, essere "stoned" non vuol dire essere sotto l'effetto dell'alcol ma della droga... una "rainy day woman", come sa ogni drogato (sic!), è una sigaretta di marijuana"

13 Aprile - Inizia il tour mondiale con uno spettacolo al Sidney Stadium di Sidney, Australia.

21 Aprile - Alcune sequenze della conferenza stampa tenuta all'aeroporto di Adelaide vengono mandate in onda dalla radio locale

28 Aprile - Conferenza stampa a Stoccolma ed intervista di Klas Burling. Vengono diffuse dalla radio svedese

Domanda: Quanto denaro possiedi?
Bob Dylan: Possiedo circa 75 milioni di dollari, tutti stipati nella fodera del mio giubbotto..."

16 Maggio - Esce l'album Blonde on blonde.

Bob Dylan: "Per Blonde on Blonde ho composto tutti i brani in studio. Mentre io preparavo una canzone i musicisti giocavano a carte, poi la eseguivamo. Alla fine loro tornavano alla loro partita ed io mi dedicavo ad un'altra canzone"
"Ai tempi di quell'album andavo ad una velocità stratosferica"
"L'occasione nella quale sono arrivato più vicino all'espressione del suono che sentivo nella mia mente è stata quella di Blonde on Blonde. Era quel suono selvaggio e mercuriale. E' oro metallico e sfavillante, con tutto che concorre a renderlo perfetto. Quando ho cercato di ottenerlo, per lo più mi sono mosso sulla base di una combinazione di chitarra/armonica/organo"
"In I want you credo di essere riuscito a riprodurre quel tipo di suono"
 

17 Maggio - Lo show della Free Trade Hall di Manchester viene registrato per un eventuale successivo live. Sarà poi diffuso tramite bootleg erroneamente come concerto della "Royal Albert Hall". Durante lo show avviene l'episodio probabilmente più celebre della storia del rock relativo ad uno scambio di battute tra artista e pubblico. Dall'audience infatti qualcuno grida all'indirizzo di Dylan: "Judas!" e Dylan dal palco replica: "Sei un bugiardo". L'intero concerto sarà pubblicato dalla Sony nella serie Bootleg series nel 1999

24 Maggio - Lo show del 25mo compleanno di Dylan all'Olympia di Parigi e registrato per essere mandato in onda dalla radio francese il 29 maggio. All'ultimo minuto la messa in onda non riceve l'autorizzazione da Dylan

27 Maggio - Show alla Royal Albert Hall di Londra. Questo show diventa l'ultimo del tour mondiale del 1966 e l'ultimo concerto di Dylan fino al suo ritorno sulle scene con The Band nel gennaio 1974.

Aprile-Maggio - La parte europea del Tour mondiale viene nuovamente filmata da D.A.Pennebaker e successivamente verrà realizzato un documentario da Bob Dylan ed Howard Alk

*"A Londra quelli della troupe cinematografica di Dylan girarono un film di un'ora in 16 mm. a colori che avrebbe dovuto andare in onda nella serie "Stage 67" della rete televisiva ABC.
Il film, chiamato Eat the document, è stato proiettato raramente in pubblico: due volte, il 9 febbraio 1971 all'Academy of Music di Manhattan, e dal 30 novembre al 13 dicembre 1972, al Whitney Museum of American Art.
Allora il film durava cinquantaquattro minuti, dopo la revisione di Dylan e di Howard Alk. La pubblicità del museo lo presentava come un "anti-documento... Un'avventurosa sfida alle idee preconcette che abbiamo sui divi e sulla loro immagine pubblica".
Jonas Mekas scriveva nel Village Voice: "Fra i più completi e migliori film sul rock... si riesce a capire perfettamente il suo atteggiamento... un insieme di speranze, di esuberanza e di grande gioia di vivere...".
Vincent Canby, sul New York Times del primo dicembre 1972, era invece scettico nei riguardi del "poeta della paranoia".
Canby riconosceva ad Alk il merito di aver girato gran parte del film con Pennebaker e anche di aver curato insieme a Dylan la nuova edizione, dopo che la rete ABC aveva rifiutato la versione presentata perchè non spiegava: "In che città siamo? Che cosa sta succedendo?" .
Dagli appunti di Alk: "... si cercavano... conversazioni mai avvenute, avvenimenti mai intravisti. Un pò di vera musica, un pò no. Delitti, scelleratezze, viaggi, schiavitù e sensualità. Speriamo, un vero film. Forse perfino una commedia..."

Fine maggio - Vacanza in Spagna per Bob e la moglie Sara

Giugno - Esce il singolo I want you. Per il lato b la scelta cade su Just like Tom Thumb's Blues in una versione live dallo show di Liverpool del 14 maggio 1966

Inizio estate - Nasce il primo figlio di Bob e Sara, Jesse Byron

29 luglio - Mentre va in motocicletta nella tenuta di Albert Grossman a Woodstock, Dylan cade ed ha un grave incidente. Ricoverato in ospedale è costretto a cancellare tutti gli impegni di lavoro.

Bob Dylan: "Credo che mi si fosse bloccata la ruota posteriore. Avevo perso il controllo e sbandavo a destra e sinistra. La cosa successiva di cui mi resi conto era che mi ritrovavo in un luogo che non avevo mai sentito nominare - Middletown mi sembra - con la faccia sfregiata. Mi avevano dato un pò di punti ed ingessato per bene il collo. Avevo visto passarmi davanti tutta la mia vita"

"Che cosa stavo facendo? Non lo so. Era venuto il momento. E' stato quando ho avuto l'incidente in moto. Beh, stavo tirando troppo la corda. Non avrei potuto vivere a lungo a quella maniera.Il fatto che io l'abbia scampata ha del miracoloso. Ma a volte si arriva troppo vicini a qualcosa e allora si deve prendere una certa distanza per essere in grado di capirlo; e in quel periodo mi è capitato qualcosa del genere."

Agosto - Esce il singolo Just like a woman/Obviously five believers
 

1967

26 gennaio - Il Village Voice pubblica l'articolo di Jack Newfields "Brecht of the jukebox, poet of the electric guitar"

marzo - Viene pubblicato un nuovo singolo: lato a Leopard-skin pill-box hat, lato b Most likely you'll go your way and I'll go mine

27 marzo - Esce l'album Bob Dylan's greatest hits, raccolta dei maggiori successi di Dylan

7 maggio - Prima intervista dopo l'incidente di moto (New York Daily News). Lo stesso giorno c'è la prima del film "Don't look back" al Presido Theatre di San Francisco

Bob Dylan: "Don't look back è stato un film di qualcun altro. C'era stato un accordo con la casa discografica ma in realtà io non vi avevo preso alcuna parte. Quando sono andato al cinema a vedere il film sono rimasto scioccato da quanto avevano combinato. Non me ne ero accorto fino a che tutto era finito, dato che per tutto il tempo della lavorazione avevo avuto la cinepresa fissa addosso. Quel film era stato realizzato da un tizio che aveva tirato tutto fuori dal contesto; tutto era stato documentato a partire dal suo personale punto di vista - era un film disonesto, di pura propaganda. Sono convinto che non fosse affatto accurato nella ricostruzione dei miei anni di formazione, e mostrava un solo aspetto di me. Faceva sembrare che non avessi fatto altro  che abitare in stanze d'albergo, giocare al dattilografo e tenere conferenze stampa affollate di giornalisti. Era tutto vero come il fatto dei lanci di bottiglie, che c'è nel film, così come c'è anche Joan Baez; ma si occupa di una sola faccia della medaglia. Il motto di quel film è "Non andare troppo a fondo nelle questioni". E davvero non era rappresentativo di quanto è avvenuto negli anni sessanta"

giugno/ottobre - Dylan e gli amici di The Band si ritrovano nella cantina della casa detta "Big Pink" a West Saugerties vicino Woodstock. Registreranno per divertimento un centinaio di pezzi successivamente pubblicati su un disco ufficiale e cinque bootleg

Luglio - Esce il singolo If you gotta go go now/To Ramona per il solo mercato del Benelux

Metà '67 - Nasce Anna Dylan

17 ottobre, 6 novembre, 29 novembre - Prima, seconda e terza session di registrazione per l'album John Wesley Harding

27 Dicembre - Esce John Wesley Harding

Bob Dylan: "Avevamo registrato quell'album e poi non sapevamo bene come prenderlo. Molti si esaltavano e dicevano: E' grande, fantastico!, ma per lo più quelle sono tutte cazzate dette da gente che tenta solo di dirti cose che ti facciano piacere. La gente ha un certo modo di dirti le cose che pensa tu voglia sentire. Ogni volta che non capisco una cosa e chiedo lumi a qualcuno finisce sempre che dopo la mia domanda ne so ancora meno di prima. Per quanto riguardava quell'album proprio non capivo e mi immaginai che la cosa migliore fosse pubblicarlo il più presto possibile, intitolarlo John Wesley Harding a partire dalla canzone omonima che detto tra parentesi non avevo la minima idea di cosa significasse. Mi ero immaginato che intitolandolo così avrei acceso la curiosità per l'album dandogli qualcosa di speciale... Il motivo era solo il suono di quel nome..."
"Forse quell'album era migliore di quanto io stesso avessi pensato"
"John Wesley Harding era un album all''insegna della paura. Il suo tema era la paura. Affrontava il diavolo in maniera quasi pavida"

?? - Esce il film "Festival" registrato ai Festival di Newport del 1964 e 1965. Dylan è presente nel film con 8 canzoni

1968

20 gennaio - Concerto in memoria di Woody Guthrie alla Carnegie Hall, New York City

Bob Dylan (ricordando l'incontro con il suo idolo): "Avevo sviluppato un autentico fanatismo e così dopo essermi imparato circa duecento brandi di Woody ero andato a vederlo e avevo aspettato il momento giusto per andarlo a trovare in un ospedale di Morristown, New Jersey. Avevo preso un pullmann da New York e poi mi ero seduto accanto a lui e gli avevo cantato le sue canzoni"

26 febbraio - Intervista per Newsweek di Hubert Saal

5 giugno - Muore Abraham Zimmerman, padre di Dylan

22 giugno - Una importante recensione (la prima) relativa ai Basement tapes viene pubblicata sulla rivista Rolling Stone con il titolo "L'album perduto di Bob Dylan"

Metà giugno - Nasce Samuel Dylan
 

Settembre - Viene pubblicato il disco Broadside Ballads vol. 1 che presenta alcuni inediti di Bob: Let Me Die In My Footsteps, John Brown, Only A Hobo and Talkin' Devil. Ufficialmente però l'interprete è un tale "Blind Boy Grunt", pseudonimo usato da Dylan. Tutte le canzoni erano state registrate nell'ufficio di Broadside a New York nel gennaio 1963

Ottobre - Sing out pubblica un'intervista di John Cohen ed Happy Traum

Novembre - Il Beatle George Harrison fa visita a Bob a Woodstock. I due registrano diversi demos.

Dicembre - Vengono pubblicate sulla rivista Other Scenes due interviste di Izzy Young dell'ottobre 1961

1969

13/14 febbraio - Sessions di registrazione per l'album Nashville Skyline (a Nashville ovviamente)

17/18 febbraio - Sessions con Johnny Cash, ancora a Nashville

15 marzo - Una breve intervista telefonica di Jann Wenner viene pubblicata su Rolling Stone

9 aprile - Esce l'album "Nashville skyline". Lo stesso mese esce anche il singolo I threw it all away/Drifter's escape

Bob Dylan: "Quelli di Nashville Skyline sono tutti brani che ho composto durante l'anno scorso (1968). Alcune sono canzoni che avevo già cantato ma che non avevo mai fissato sulla carta e che sono semplicemente riemerse. E non riesco neppure a ricordare da dove vengano. Mi sono anche messo a pensare alle origini di quelle canzoni ma proprio non sono riuscito a farmele venire in mente"
"Tell me that it isn't true" mi piace anche se alla fine non è venuta affatto come l'avevo composta. E' risultata molto lenta e dolce mentre io l'avevo composta in stile molto più frizzante, come una polka. L'avevo composta in mi il che gli dà una specie di sound nuovo. Sono tutte in mi... beh non tutte ma parecchie...Avevo quegli accordi che creavano un determinato sound. Tento sempre di essere un pò diverso per ogni album."

*Nashville Skyline proclamava, nell'aprile del 1969, un individuo riformato, domato e molto innamorato. La prima reazione generale fu: "Come può deluderci così? Rovesciarci addosso tutto quell'amore sciropposo quando noi stiamo marciando e fumando nella "sua" Woodstock? Si è venduto!".
Un altro imprevedibile esperimento stva disorientando tutti.
Molte recensioni misero in evidenza ciò che NON era nell'album: niente protesta, niente amarezza, niente simbolismi allucinati, niente atteggiamenti hippy. Come poteva aver fatto una cosa simile a noi?
Variety definì la voce di Dylan "trasformata in modo sconvolgente".
Time: "Dylan sta facendo qualcosa che può essere decisamente definita "canto". Non si sa come, non si sa quando, è riuscito ad aggiungere un'ottava alla sua voce".
Geoffrey Cannon in The Guardian: "La nuova musica country, ispirata ancora all'esempio di Dylan, sarà suonata sempre di più quest'anno, in ogni città americana. Servirà a creare un pò di spazio e di calma nelle nostre strade febbrili e violente".
Phil Ochs in "Billboard": "Dylan, l'uomo soddisfatto di sè, parla con frasi fatte e arrossisce come se ogni giorno fosse la festa di San Valentino... Perciò addio Bob Dylan, mi fa piacere che tu sia felice, anche se significavi di più per me quando eri... confuso come tutti noi".

1 maggio - Bob registra tre canzoni per lo show di Johnny Cash. Saranno mandate in onda il 7 giugno.

Inizio maggio - Prima seduta di registrazione a Nashville per l'album Self Portrait

Inizio giugno - Esce il singolo Lay lady lay/Peggy day, uno dei maggiori successi di vendita della discografia di Dylan a tutt'oggi con la bellezza di 1 milione e 200mila copie vendute.

A proposito di Lay lady lay:
(parlando dei primi tempi di Bob a New York nel 1961) "Per un certo periodo l'ambiente più vivace fu una boite chiamata Cafè Wha?, il cui manager, Manny Roth, offriva sempre lavoro ai giovani musicisti e dove una sera dell'inizio del 1961 Dylan si presentò al pubblico con la sua armonica come spalla di un bravo cantante bianco autore di blues, Fred Neil. Neil si impose all'attenzione del pubblico solo nel 1969 quando compose il tema musicale del film Un uomo da marciapiede, "Everybody's talkin'". Per ironia della sorte con quella canzone Neil battè il suo accompagnatore all'armonica di un tempo; Dylan disse a Rolling Stone nel 1969: "E' appena uscito un film che si chiama Un uomo da marciapiede. Conosci quella canzone... Lay lady lay? Bè l'ho scritta per quel film. L'estate scorsa i produttori volevano della musica per il film e feci quella canzone. Ma quando mi presentai era troppo tardi".

14 giugno - Dylan fa un'apparizione a sopresa con il nome di Elmer Johnson durante il bis del concerto di The Band al Mississippi River Festival di Edwardsville. Vengono eseguite quattro canzoni di cui tre conosciute: I ain't got no home, Slippin' and slidin' e In the pines. Non esistono registrazioni.

9 agosto - Il Daily Mirror pubblica un'intervista di Don Short

16 agosto - E' la volta di un'intervista di Ray Connolly sull'Evening Standard

27 agosto - Conferenza stampa all'Isola di Wight

31 agosto - Bob si esibisce nel mitico concerto dell'isola di Wight insieme con The Band

Settembre - Un'intervista di Ian Brady viene pubblicata su Top Pops

Settembre/Novembre - Sessions di registrazione a Nashville e Los Angeles per il doppio album Self Portrait

Ottobre - Esce il singolo Tonight I'll be staying here with you/Country pie

29 novembre - Viene pubblicata su Rolling Stone un'intervista di Jann Wenner

Domanda: Pensi di aver avuto una qualche funzione nel cambiamento della musica popolare negli ultimi anni?...
Bob Dylan: Spero proprio di no...